1. Compleanno

-Buon Compleanno!!-
Gridarono i membri dell'Homra all'unisono. Il festeggiato - Totsuka - rideva felice e leggermente imbarazzato per tutte quelle feste. Intorno a lui si trovava di tutto : accessori per la chitarra, per la cucina e anche una fascia per portare la videocamera a tracolla, tutti regali da parte dei ragazzi. L'unico regalo che mancava era, ovviamente, quello del Re.
Lentamente, Mikoto si alzò dal divano e si avvicinò agli altri.
-Totsuka...-
Il ragazzo si voltò, sorridente. Fu un attimo : le loro labbra si sfiorarono appena, in un tocco leggero ma deciso.
-Buon Compleanno.-　

2. Notte

Era già qualche mese che Totsuka aveva degli incubi la notte, ma nel mese di novembre la cosa si era fatta sempre più frequente. E la cosa che più lo preoccupava era il fatto che non riuscisse mai a ricordare che cosa sognava!
Così, tutte le notti andava nella camera del re il quale, puntualmente, era sempre sveglio.
-Non riesci a dormire?- Chiedeva Totsuka.
-A quanto pare non sono l'unico.-
Poi gli faceva posto nel letto e gli faceva cenno di stendersi accanto a lui. Allora Totsuka si metteva a fianco del re, appoggiava la testa sul suo petto e si addormentava ascoltando i battiti del suo cuore.

3. Zuppa

-Eeee... Finito!! Anna, guarda la zuppa è pronta!!-
Esclamò Totsuka felice, mettendo un pò di zuppa in un piattino per assaggiarla. La bambina sorrise, felice di aver aiutato Totsuka con uno dei suoi hobby.
In quel momento la porta si aprì ed entrò Mikoto.
-Oh. Avete finito...-
E prima che uno dei "cuochi" potesse dire qualcosa, il re aveva preso un cucchiaio e aveva assaggiato la zuppa.
-Re!- lo riprese Totsuka -Aspetta la dobbiamo ancora assaggiare! E l'abbiamo appena tolta dai fornelli, bruc...!-
Venne zittito da una cucchiaiata in testa. Mikoto, intanto, si stava dirigendo verso la porta.
-Ehm... Com'è?- Chiese Totsuka, titubante.
-Buona...-

4. Mano
 

-Yawn!!! Che giornata, ragazzi...- Esclamò Yata, seguito dai commenti di approvazione degli altri.
Anche Totsuka, che oggi se ne stava in fondo al gruppo, era esausto. La notte prima era stato fuori a filmare i gruppi musicali che si esibivano per strada e non era riuscito a dormire molto. Aggiungendoci tutti i lavoretti che avevano dovuto fare quel giorno... Il ragazzo si sentiva veramente a pezzi.
D'un tratto si sentì stringere la mano.
-R-Re!?- Esclamò, sorpreso e visibilmente imbarazzato -C-Che fai??-
-Voglio semplicemente vederti tornare a casa vivo... Mi dai l'idea di crollare a terra da un momento all'altro, così ti aiuto...-
All'improvviso Totsuka si sentì meno stanco, probabilmente perchè la stanchezza venne sostituita dall'imbarazzo per quella situazione.

5. Troppo bello
 

Gliel'aveva detto una volta...
Quando gli aveva chiesto perchè fosse sempre così allegro e ottimista...
E lui gli aveva risposto che voleva semplicemente godersi tutte le bellezze che la vita gli offiva...
-Perché sai, Re... Io credo che le cose belle non possano durare per sempre...-
-Mpf... Avevi proprio ragione Totsuka. Le cose belle non possono durare per sempre...-
Ecco perchè, adesso, Mikoto stava parlando a una lapide.

Konnichiwa ^^ !!!

Bè, che dire... Se state leggendo queste note immagino abbiate letto anche quello che è scritto sopra... Perciò grazie mille :)

E' la prima volta che scrivo delle drabble, perciò ci ho provato ma non so se sono riuscita a rispettare i parametri giusti :/

Va buo, questo sta a voi dirlo, perciò se volete lasciare una piccola recensione mi fareste molto felice ^///^

Bacioni e alla prossima!!