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Autore: Alex96_    27/09/2013    1 recensioni
Storia che parla dell'estate che Alexandra e Nicole Hasting insieme alla loro migliore amica Elisabeth Marcus si trovano a trascorrere a Huntington Beach. Città in cui faranno l'interessante conoscenza di tre ragazzi californiani con la passione per la musica e il divertimento.
Una storia di amicizie, amori e rapporti fraterni che avrà il potere di cambiare radicalmente la vita dei sei ragazzi.
Wesley Stromberg/OC Drew Chadwick/OC Keaton Stromberg/OC
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Drew Chadwick, Keaton Stromberg, Nuovo personaggio, Wesley Stromberg
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Sei settimane dopo


Lizzy guarda il riflesso di se stessa che le offre lo specchio e stenta a riconoscersi: gli occhi sono spenti e lucidi, i capelli secchi e stopposi, il suo colorito pallido e malaticcio. Decisamente non il suo aspetto migliore.
La ragazza si riscopre a piangere senza avere il reale controllo del suo corpo quando il risultato del test si manifesta davanti ai suoi occhi. Il mondo sembra crollarle addosso nel momento in cui si rende conto che la notizia cambierà ogni cosa: finalmente la sua vita stava prendendo la strada giusta e ora invece cambierà tutto. La sua relazione con Drew sarà soggetta a cambiamento, – e nelle ultime settimane si era rafforzata moltissimo: lei era arrivata a raccontagli tutto di sé e lui aveva fatto lo stesso – il rapporto con Alex e Nicky, quello con i suoi genitori e i suoi progetti di vita subiranno una metamorfosi, ma è qualcosa con cui dovrà imparare fare i conti perché ormai non deve pensare solamente a se stessa. Non più.
 



Alex si stropiccia gli occhi assonnata, mentre scende le scale per andare a prendere qualcosa da bere in cucina. La ragazza è intenzionata a preparare la colazione a lei e Wesley – che dorme come un angelo in camera sua – per festeggiare insieme la convocazione a X-Factor del ragazzo. Infatti lui, Drew e Keaton hanno inviato un provino per il programma e si dovranno presentare tra un paio di settimane a Los Angeles per le audizioni. Lei e le sue sorelle sono ovviamente entusiaste, se c’è qualcuno che ha talento sono proprio loro, e poi grazie all’aiuto di Nicky i testi delle loro canzoni hanno acquisito spessore e la grazia tipica della poesia. Senza ombra di dubbio l’unione tra i tre e la ragazza, l’ha aiutata ad uscire definitivamente dal suo guscio e a stringere dei reali rapporti d’amicizia.
Ad Alex viene da sorridere al pensiero di quanto la sua sorellina sia cambiata nel corso di una sola estate, ma viene distratta da un leggero bussare alla porta. Visto l’orario, la ragazza va ad aprire preoccupata: che fosse successo qualcosa a Liz?
Quando però si ritrova davanti il volto sorridente della madre, non può fare a meno di guardarla shockata.
“E tu che ci fai qui?”
La donna scuote la testa e, sollevando li occhi al cielo, entra con nonchalance nella casa con una valigia al seguito.
“Grazie per l’accoglienza Alexandra. Eravamo d’accordo che sarei venuta per la vostra ultima settimana ad Huntington Beach. Andresti a svegliare tua sorella? Voglio salutarla.”
Alex intontita annuisce e corre su per le scale, irrompendo poi in camera della minore.
“Nik, mamma è in casa!”
La mora salta su a sedere sul letto e sul suo volto un’espressione di terrore inizia a farsi spazio.
“Perché?”
Alex scuote la testa e le intima di abbassare la voce dato che il suo è stato un grido dettato dall’angoscia.
“Te lo spiego dopo. Devi fare uscire immediatamente Wes! Io la tengo occupata in cucina, tu portalo fuori casa. Mamma non può vederlo qui!”




Così Nicole si ritrova dieci minuti più tardi a sgattaiolare dalla porta sul retro insieme al fidanzato di sua sorella, come se fosse lei quella a dover nascondere qualcosa. La ragazza inizia a camminare lentamente per le strade del paese e si trascina dietro lo Stromberg che è ancora piuttosto assonnato.
“Ancora non capisco perché non potevo scendere e presentarmi.”
Nicky lo guarda stupita: era davvero così idiota? Eppure negli ultimi tempi hanno legato molto e le è sembrato un ragazzo decisamente intelligente e furbo, strano che non ci sia ancora arrivato.
“Wes mia madre è all’antica. Accetterebbe il fatto che tu e Alex dormite insieme praticamente tutte le notti solo nel caso in cui siate sposati. Ma se vuoi che ti uccida accomodati pure!”
Il ragazzo sbuffa e le avvolge un braccio intorno alle spalle, per poi passarle il pugno sulla testa finendo col scompigliarle i capelli.
“Di, odio quando lo fa Drew. Ora ti ci metti anche tu?”
Wesley scoppia a ridere, molto probabilmente a causa della sua espressione infantile.
“Che vuoi farci, nessuno di noi ha mai avuto una sorellina e ora abbiamo te. Siamo in dovere di prenderti in giro tutto il tempo e farti i dispetti!”
Nicole si ritrova a sbuffare e gli dà una lieve gomitata nelle costole.
“Potreste dare fastidio a Keaton!”
Il ragazzo ride nuovamente e le scocca un’occhiata sagace.
“Ma lui già è costretto a sopportare te. Prenderlo in giro sarebbe come infierire su un uomo già morto!”
La mora arresta la sua camminata e lo guarda furente, negli occhi un lampo di avvertimento.
“Inizia a correre Stromberg che se ti acchiappo ti faccio a brandelli il cappello!”
E entrambi sanno quanto Wesley tenga ai suoi capelli – quasi quanto ci tiene lei – così l’inseguimento ha inizio: i due non si fermano neanche quando arrivano in centro e le persone urlano loro contro per i vari spintoni che si ritrovano a prendere, ma invece mirano ad arrivare a casa Stromberg/Chadwick, il punto dove la loro piccola competizione sarebbe finita e il primo arrivato avrebbe avuto potere sull’altro.
 



Wesley riesce a precedere Nicole di pochi metri ed entra per primo in casa, urlando soddisfatto.
“Ti ho battuta nanerottola. Ho vinto io! Mi devi una tavola nuova!”
Nicky, completamente sudata e sfiancata, lo segue in cucina con aria truce e punta gli occhi in quelli verdi di Keaton che è seduto su uno sgabello insieme a Drew a fare colazione.
“È tutta colpa tua!”
Il ragazzo la guarda divertito e mastica rumorosamente una manciata di cornflakes prima di parlare.
“Come fa ad essere colpa mia?”
Nicole apre le braccia, esasperata, e guarda i presenti – soprattutto il fidanzato – imbestialita.
“Tu non vai mai a correre! E io sto sempre con te quindi se non sono allenata e tuo fratello mi ha battuta è solo colpa tua!”
Wesley scoppia in una fragorosa risata e le scompiglia un’altra volta i capelli, ricevendo un’occhiata al vetriolo dalla ragazza e una infastidita da parte del fratello minore.
“Cosa?”
Quello non gli risponde e riprende a parlare con la mora come se quello scambio di occhiate non fosse mai avvenuto.
“Forse se non passassi tutto questo tempo con Wes, non dovresti preoccuparti di tenerti in allenamento.”
Nicky alza gli occhi al cielo e sbuffa esasperata: non è la prima volta che Keaton si mostra geloso del rapporto che lei ha instaurato con il fratello e con Drew.
“Andiamo, lo sai che per me sono come fratelli. Non li vedo in quel modo, affatto.”
Drew e Wesley – che nel frattempo si stavano concentrando sul loro cibo  – restano incuriositi dalle parole della mora e si voltano per ascoltare meglio la conversazione.
“Sei geloso di noi Keat?”
“Ma andiamo, ha quattro anni di differenza con me e poi è un maschio mancato!”
Nicole carica il pugno e colpisce il bicipite di Drew, facendolo leggermente sbilanciare. In risposta il ragazzo la guarda sconvolto.
“Lo vedi? È un maschio! Picchia come un maschio!”
Keaton sorride leggermente e osserva come il viso della sua ragazza si arrossi per la rabbia e lascia che questa rimproveri da sola il biondo; ed è talmente preso ad ascoltare le doti da scaricatrice di porto di Nicole che non si rende conto che suo fratello gli si è avvicinato e lo guarda preoccupato.
“Sei davvero geloso?”
Il tono di voce di Wesley è volutamente basso e la sorpresa che prova è tangibile.
“Io…lo so che è stupido ma un po’ lo sono.”
Il moro gli risponde con una pacca sulla schiena e un sorriso biricchino sul viso.
“Beh, ma è davvero stupido fratello. Sai che lei è pazza di te e che io e Drew abbiamo già delle fidanzate. E poi sei nostro fratello, non ti faremo mai una cosa del genere!”
Keaton si ritrova ad annuire sollevato e si dà dell’idiota da solo: le sue incertezze l’hanno reso ridicolo un’altra volta. Come ha potuto pensare che i suoi fratelli si interesserebbero mai alla sua ragazza o che gliela potrebbero rubare? Non lo farebbero per nessuna ragione al mondo, e neanche Nicole li guaderebbe mai con un interesse diverso a quello che si può mostrare per degli amici.
Viene distolto dai suoi pensieri proprio dalla sua ragazza, che gli sorride dolcemente.
“Ehi. A che pensi?”
Con un sorriso cerca di mascherare l’imbarazzo e risponde con la prima cosa che gli viene in mente.
“A Chloe.”
Nicole spalanca gli occhi confusa e quando il suo cervello inizia a sviluppare teorie possibili su chi sia questa fantomatica Chloe che è padrona dei pensieri del suo fidanzato, Drew viene subito in suo soccorso.
“Stai calma pulce. Keaton non si è spiegato bene! Quello che probabilmente intende dire è che sta pensando alla canzone che stiamo scrivendo, che si chiamerà Chloe.”
Le sue spalle si rilassano in automatico e la ragazza si rende conto di aver trattenuto il respiro solo quando si ritrova a rilasciarlo con sollievo.
“Okay, di cosa parla?”
Keaton, eccitato, prende a spiegarle del concetto legato alla canzone: di questa ragazza con una bellezza interiore pari o superiore a quella esteriore che viene messa sempre in ombra dalle ragazze più belle e popolari di lei, ma che invece riesce a catturare la loro attenzione proprio grazie alla sua inconsapevolezza di essere bella.
Nicole si illumina e sorride divertita ai tre ragazzi che sono evidentemente in attesa di un suo parere: da quando hanno iniziato a farle leggere le loro canzoni e a scrivere insieme sono diventati molto più uniti e tengono davvero a ciò che lei pensa.
“La adoro. Io sono una Chloe!”
I tre fratelli le sorridono felici e lo sguardo del suo fidanzato assume una luce decisamente più brillante.
“Sapevo che ti sarebbe piaciuta l’idea! È perfetta per te questa canzone.”
Nicky lo guarda colpita e posa una mano sulla sua.
“Stai dicendo che hai scritto la canzone per me?”
Keaton arrossisce un po’ e inizia a balbettare frasi sconnesse su come non è che abbia proprio scritto la canzone per lei, ma che è stata una fonte di ispirazione. Il ragazzo però si interrompe quando la mora gli scocca un bacio sulle labbra tra le grida dei suoi fratelli.
“Ehi ‘cole non davanti a noi!”
“Forza nanerottola!”
Nicole ride divertita e, dopo avergli carezzato una guancia, si volta verso Drew.
“Ma dov’è finita Lizzy?”
Il ragazzo si stringe tra le spalle.
“In bagno credo. È da questa mattina che dice di stare male.”
Il suo volto si tramuta in una maschera di preoccupazione: Lizzy non stava mai male. Mai. Veloce si lancia su per le scale e, quando raggiunge la porta di legno massiccio, inizia a batterci contro il punto.
“Lizzy sono Nicky! Che diavolo succede? Stai bene?”
E la sorpresa di vedere la sua migliore amica aprirle in un aspetto sconvolto, tutta spettinata e fresca di pianto, è talmente tanta che non riesce a fare nulla: lascia solo che la bionda la trascini dentro al bagno e che scoppi nuovamente a piangere tra le sue braccia.
Dopo dieci minuti Lizzy riesce finalmente a smettere di singhiozzare, ma la disperazione non abbandona ugualmente il suo sguardo quando pronuncia le parole che hanno il potere di sconvolgerla completamente.
“Sono incinta Nicole. Aspetto un bambino.”




Nicole finisce di applicare il correttore sul volto pallido dell’amica e si sforza a farle un sorriso.
“Vedi? Ora sembri quasi umana!”
La bionda si esibisce in una breve risata chiaramente priva di reale divertimento e per un attimo lascia che la maschera di spensieratezza costruita nel corso degli anni ceda.
“Nicky pensi che io possa farcela?”
La diciassettenne non sa cosa risponderle: non si sarebbe aspettata che la sua migliore amica restasse incinta così giovane e di sicuro non sa cosa dirle, ma se pensa alla forza di quella spilungona bionda le viene in mente solo una cosa da dire.
“Se c’è una persona che può farcela sei tu Liz.”
E sta per aggiungere che deve assolutamente parlare con il padre del bambino e metterlo al corrente quando il suo telefono si illumina.
Nuovo messaggio. Da: Alex <3 “Sis, allarme rosso! Mamma ha invitato i ragazzi a cena!!! Ti lascio l’onore di dirglielo tu. A stasera, x”
Un sorriso affiora alle sue labbra e quando scosta lo schermo per permettere a Liz di leggere il testo del messaggio, anche questa non può fare a meno di sogghignare divertita.
“Andiamo, abbiamo qualcosa di divertente da fare!”
Le due, sorridendosi, escono dal bagno e raggiungono i ragazzi in salone dove questi sono immersi in una jam session dai ritmi molto indie, che interrompono appena le vedono sedersi sul divano davanti al loro.
Il primo a prendere la parola è Drew che rivolge un sorriso ammaliante alla sua ragazza.
“Tutto okay? Dov’eri sparita?”
Lizzy si limita ad alzare le spalle mentre replica a sua volta un sorriso.
“Cose da ragazze.”
Drew non sembra pienamente convinto ma continua a strimpellare la chitarra annotando ogni tanto gli accordi, mentre Nicky e Liz si guardano complici.
“Spero che voi abbiate un completo buono. Mia madre è in città e vi ha invitati a cena. Tutti voi.”
Le reazioni dei tre ragazzi sono talmente esilaranti da farla scoppiare a ridere: Wesley distoglie lo sguardo dalla chitarra e il suo sguardo è un misto di disperazione e terrore puro, Keaton invece è leggermente verdognolo in viso ma è, senza ombra di dubbio, quello con la reazione eccessiva considerato che Drew ha lanciato un urletto non propriamente virile.
“Ci sarà da divertirsi!”
 



“Allora Keaton tu sei ancora al liceo?”
Il ragazzo annuisce nervoso e cerca di raddrizzarsi sullo schienale della sedia.
“Sì, signora. Inizierò il terzo anno a settembre, ma studierò da casa come gli anni precedenti.”
Victoria Hasting solleva un sopracciglio, perplessa.
“Come mai questa scelta se posso chiedere?”
Keaton si affretta a rispondere, nonostante non gli sia sfuggita l’occhiata divertita di suo fratello e di Drew.
“Ho scelto di studiare in questo modo per poter dedicare più tempo alla musica.”
La donna annuisce e si volta verso la figlia maggiore che, seduta al suo fianco, ha l’aria terribilmente annoiata.
“Mi avevi accennato qualcosa, vero Alex? Sono una boy band o qualcosa del genere?”
La ragazza fa per rispondere ma Wesley, seduto alla sua destra, la precede.
“Suoniamo insieme da quando eravamo ancora alle scuole medie signora. E no, non siamo assolutamente una boy band. Non che ci sia qualcosa di male ma noi suoniamo i nostri strumenti e ci scriviamo i testi delle nostre canzoni da soli.”
Victoria non sembra affatto colpita dal racconto del giovane, nonostante questo abbia cercato di trasmetterle la loro passione.
“Capisco…e nella vita di tutti i giorni cosa fate? Lavorate? Avete pensato al college?”
Nicole, stanca dell’interrogatorio della madre – che è iniziato appena i tre hanno varcato la porta d’entrata un’ora prima – sbuffa infastidita e posa una mano sul braccio di Wes per intimarlo a tacere.
“Mamma la prossima domanda quale sarà? Il loro numero di prevenzione sociale? Ti hanno già detto che sono musicisti!”
Un lampo di rabbia passa negli occhi della donna, in pochi secondi questa però si ricompone e riprende la parola guardando la figlia innervosita.
“Ma non si vive di sola musica Nicole, lo capiresti di sicuro se avessi lavorato un giorno nella tua vita.”
La ragazza fa per dire qualcosa della quale, molto probabilmente, si pentirebbe ma Drew le viene incontro parlando al posto suo.
“Facciamo i camerieri signora, è così che ci manteniamo e poi la madre di Wes e Keaton abita vicino a noi e ci aiuta con le spese.”
La donna sorride affabile al biondo – quello che con i suoi modi adulatori l’ha colpita di più – e si volta di nuovo verso la figlia più piccola.
“Vedi Nicole: questa è una risposta. La tua non lo era, ma so che non dovrei essere arrabbiata. Infondo mi porti ancora rancore per il nostro litigio, non è così?”
Nicky non può impedire alle sue labbra di incresparsi in un’espressione irritata al ricordo della discussione con la genitrice: erano volate parole pesanti ma lei le aveva pensate tutte, dalla prima all’ultima.
“Perché non dovrei eh? Mi hai praticamente detto che sono un fallimento di figlia! Sai che invece ci sono persone come Laraine che mi apprezzano per come sono?”
La ragazza sorride al pensiero di quando ha conosciuto mamma Stromberg un paio di settimane prima: la donna le ha trattate come figlie ed è stata un tale tesoro che lei si era sentita a suo agio nel giro di pochi minuti.
“Nik, piantala.”
Il tono perentorio di Alex le impedisce di continuare a ingiuriare verso la madre che, frustrata, si rivolge a Lizzy – la figlia che avrebbe sempre voluto fosse sua – esterrefatta.
“Dà più ascolto a sua sorella che a me! Incredibile, vero?”
Wesley sogghigna e non può impedirsi di afferrare la mano di Alex, cogliendola di sorpresa.
“Alex ha decisamente i suoi modi per essere convincente!”
La ragazza arrossisce lievemente ma, eccetto lui, nessuno lo nota. La conversazione per qualche minuto si stabilisce sulle particolarità di Huntington Beach e sulla bellezza dell’Oceano Pacifico, ma quando Victoria chiede a Lizzy se abbia deciso quali corsi seguire alla Boston University, la bionda stupisce tutti con la sua risposta.
“Io non andrò alla Boston University.”
Alex, che ancora teneva la mano a Wesley, la toglie immediatamente e concentra tutta la sua attenzione sulla sua migliore amica, sorpresa come tutti i commensali.
“Che diavolo dici Liz? Certo che ci andrai, ci andremo insieme dalla prossima settimana!”
La bionda si stringe nelle spalle e accenna un sorriso all’amica.
“Lo sai anche tu Alex che andare al college non è mai rientrato nei miei piani. Sei sempre stata tu quella a volerci andare e io ci sarei venuta per te ma adoro la California: il sole, il caldo e il surf. Non posso tornare a Boston.”
Alex guarda shockata la sua amica: la stava abbandonando? Dopo tutto quello che avevano passato insieme stava davvero decidendo di lasciarla da sola al college solo per restare insieme al suo ragazzo?
Sua madre sembra leggerle nel pensiero perché, con tutta la delicatezza che possiede, si rivolge alla ragazza.
“Lizzy cara non sei un po’ affrettata nella tua decisione? Capisco perfettamente che tu possa essere innamorata. Lo sono stata anch’io e comprendo come tu ti senta, ma stiamo parlando del tuo futuro!”
La bionda prima di rispondere sposta lo sguardo su Nicole che – seduta tra Wesley e Keaton – la guarda spaventata.
“Io…è a quello che sto pensando.”
“Ti amo da morire Liz, ma ne sei sicura?”
Drew non riesce a trattenere le sue emozioni: la ragazza l’ha sconvolto con la sua rivelazione e non può dirsi di esserne scontento, ma deve sapere che lei è al cento per cento convinta della sua decisione. Lizzy gli sorride e gli carezza una guancia perfettamente rasata prima di baciargliela.
“Ti amo anch’io Drew e sì, sono sicura.”
E mentre i due si guardano negli occhi felici e innamorati, Alex punta gli occhi in quelli scuri della sorella, certa più che mai che lei e Lizzy le stiano tenendo nascosto qualcosa.
 



Alex si chiude la porta della sua stanza alle spalle e fa rimbalzare lo sguardo da Nicole a Elisabeth.
“Allora? Una di voi due vuole spiegarmi che diavolo è successo?”
Lizzy spera che Nicky risponda al posto suo ma quando la mora le fa cenno di parlare si ritrova costretta a sganciare la bomba da sola.
“Sono incinta Alex.”
La ragazza giurerebbe che il mondo ha compiuto il giro sul suo asse dieci volte di fila perché la stanza si muove in modo così vorticoso da darle le vertigini. Quando riesce a riprendersi trova sostegno nel braccio di Wesley che, materializzatosi al suo fianco, la guarda spaventato.
“Stai bene sweetie?”
Alex si costringe ad annuire mentre osserva il volto della sua migliore amica alla ricerca di qualche cambiamento evidente: non ne trova neanche uno.
“Tu aspetti un bambino. Un figlio tutto tuo.”
Lizzy annuisce e poi sposta lo sguardo in quello di Wesley. Il ragazzo stava uscendo dal bagno quando aveva casualmente sentito la conversazione e si era precipitato nella stanza, frastornato, per poi trovare Alex quasi svenuta.
“Non dirgli niente Wes.”
Il moro la guarda perplesso.
“A Drew? Sicura che sia suo?”
Nicole si alza dal letto dov’era seduta e gli dà uno scappellotto dietro la nuca.
“Idiota che sei. Certo che è suo!”
Wesley si stringe nelle spalle e posa nuovamente lo sguardo sulla bionda, leggermente in colpa.
“Dovevo chiedertelo.”
La ragazza annuisce e prende un profondo respiro, una mano che va istintivamente sull’addome ancora piatto.
“Io non posso ancora credere di essere rimasta incinta.”
Alex la guarda ancora esterrefatta e si siede al suo fianco.
“Ma com’è potuto succedere?”
Un’espressione divertita si manifesta sul volto di tutti i presenti mentre Lizzy risponde.
“Facciamo tanto sesso. E intendo proprio tanto. Ci saremo dimenticati di essere attenti una volta o due.”
La mora le dà un pizzicotto sulla coscia e ride divertita, per poi alzarsi e trascinarla con sé in un abbraccio caloroso.
“Ti starò sempre vicina Liz. Non ti lascerò mai e se Drew non vorrà aiutarti con il bambino, lo farò io. Sei la mia migliore amica e ti voglio un’infinità di bene.”
Quando sciolgono l’abbraccio sono entrambe commosse e hanno gli occhi lucidi, solo lo schiarirsi della gola da parte di Nicole le riporta alla realtà.
“Dovremo scendere.”
Le due Hasting li precedono, e quando anche lei e Wes stanno per uscire, il ragazzo le avvolge un braccio attorno alle spalle.
“Zio Wes. Mi piace un sacco!”
Un sorriso affiora alle sue labbra e la sua risata cristallina si diffonde in tutta la casa, allegra e spensierata come un tempo.



 
Alex aspira dalla sigaretta con gusto: erano giorni che non si concedeva di fumare e ora, seduta sul dondolo situato sul patio – il vento leggero a soffiarle via i capelli dal viso, l’aria fresca e piacevole a circondarla – insieme a Wesley, si sente davvero bene.
“Sai, penso che ormai questa sia una cosa nostra.”
Wesley le sorride riferendosi al fatto che anche la prima volta in cui avevano parlato davvero erano seduti su un dondolo a fumare insieme, solo che si era svolto tutto a casa Stromberg.
“Già, ora ci manca soltanto una canzone tutta nostra e saremo una di quelle coppie sdolcinate da telenovelas spagnole.”
Il ragazzo ride e quasi si strozza con il fumo a causa del suo cinismo, facendole spuntare un sorriso sulle labbra.
“Chi ti dice che io non ho mai scritto niente su di noi?”
Alex si illumina e i suoi occhi verde nocciola – l’ultima trovata di Liz per descrivere il loro colore cangiante – brillano rischiarati dalla luce del lampione di fronte alla casa.
“Davvero?”
Wesley annuisce e, gettando il mozzicone lontano, le risponde leggermente in imbarazzo.
“Io…sì. Pensavo al fatto che tornerai a Boston tra meno di una settimana e che non ci vedremo per un sacco di tempo e avremo 3000 miglia a separarci e ho iniziato a pensare anche a quando vivevo a Sequim e ho scritto una canzone.”
La mora lo guarda strabiliata: oltre ad essere un cantante eccezionale, il ragazzo si è mostrato anche un eccellente musicista e compositore; per questo è certa che il risultato della canzone sia fenomenale.
“Sei proprio fantastico. Non so come farò senza te – e Lizzy – quest’inverno.”
Wesley si morde un labbro indeciso sul provare ad esporsi o meno con lei, ma alla fine si decide a tentare il tutto per tutto.
“Potresti sempre non andare. Io posso offrirti solo metà letto, un armadio intero e me stesso. So che non è molto, ma è quello che ho. Sicuramente quando gli Emblem3 saranno conosciuti le cose andranno decisamente meglio, ma per il momento potresti e stare vicina a Liz, anche lei avrà bisogno di te.”
Alex rimane colpita dal suo discorso: non pensava proprio che tra tutti proprio Wesley avrebbe provato a convincerla a restare a Huntington Beach. Non che non le farebbe piacere ma le novità la spaventano da sempre, le teme e non sa affrontarle. E trasferirsi in una nuova città, scegliere di non frequentare il college – o andare a un’università locale – e vivere con l’incognita di cosa potrebbe offrirle la vita lì in California, la terrorizza.
“Non posso Wes.”
La ragazza non aggiunge altro e sa che non ce n’è bisogno perché lui non glielo chiederà un’altra volta, farà prevalere il suo orgoglio – e il suo amor proprio – e eviterà di umiliarsi nuovamente facendo la figura del rammollito, nonostante ai suoi occhi è solamente un ragazzo innamorato, come lei, con l’unica differenza che lui ha il coraggio di seguire ciò che gli dice il cuore e lei no.
 



Lizzy guarda senza vederlo davvero il film in tv accoccolata al petto di Drew. I due avevano deciso di vedere un film horror e si erano accomodati sul divano per essere seguiti poco dopo da Keaton e Nicole che, invece, avevano preferito stendersi sul tappeto con le teste appoggiate sul divano.
E mentre i due ragazzi sono intenti a baciarsi con passione, lei si ritrova costretta a ignorare i conati di vomito che le salgono in gola ogni volta che con una folata di vento le arriva l’odore dolciastro dei pop corn e quello chimico della redbul di Drew.
Il biondo non si accorge minimamente dell’espressione disgustata sul volto della fidanzata e, anzi, si diverte a tirare dei pop corn sulle teste di Nicole e Keaton. All’ennesimo colpo la mora si volta imbestialita verso di lui, solo dopo essersi staccata a malincuore dalle labbra rosse del suo ragazzo.
“Si può sapere qual è il tuo problema?”
Drew si stringe nelle spalle e sogghigna incurante.
“Nessuno, mi sto solo divertendo tantissimo a punzecchiarti.”
Un ringhio frustrato prorompe dalla gola di Nicole, che decide di ignorarlo per tornare a voltarsi verso Keaton.
“Tuo fratello è un completo idiota. Ne sei consapevole?”
Il biondo annuisce e le posa un braccio attorno alle spalle, prima di sporgersi nuovamente sulle sue labbra per baciarla.
“Completamente consapevole.”
Le sue parole però si perdono direttamente sulle labbra di Nicole che si trovano improvvisamente impegnate a baciarne delle altre e a schiudersi quando una lingua preme per avere l’accesso tanto agognato. Altre zone del corpo della mora vanno a risvegliarsi quando una mano di Keaton fa una lenta risalita dal suo ginocchio all’interno della sua coscia, soffermandosi lì molto più del dovuto.
Nicky si lascia sfuggire un sospiro dalle labbra appena quelle del ragazzo vanno a baciarle la giugulare, ed è pronta a dirgli di andare al piano di sopra – nella speranza che il ragazzo si decida ad arrivare finalmente a qualcosa di più concreto delle toccatine – quando una terza figura lo stacca da sé tirandolo indietro.
Lo sconosciuto si dimostra essere Wesley che, con poco tatto, ha spinto il fratello a terra staccandolo da lei e si è messo a sedere tra loro due.
“Tu che diavolo vuoi ora?”
Il ragazzo la ignora e si rivolge al minore che, le guance in fiamme e lo sguardo acceso, lo guarda infastidito.
“Le tue mani. Dovresti metterle da altre parti bro.
Nicole sta per ribattere che le sue mani erano perfette lì dov’erano ma si rende conto che non sarebbe per niente una buona idea, così si limita a incolpare i suoi dannatissimi ormoni e la bellezza di Keaton che, nel frattempo, sta rispondendo per le rime al maggiore.
“Mi stai facendo la predica? Ti rendi conto che ti avrò visto decine di volte con ragazze diverse in casa, vero?”
Wesley scolla le spalle e reclina comodamente la testa sul divano dietro di sé.
“Nessuna di loro era la sorellina della mia ragazza. E poi Nicky è una ragazzina!”
La mora lo guarda inferocita e sposta lo sguardo in quello piuttosto distratto della sorella che si è seduta sulla poltrona al loro fianco.
“Il tuo fidanzato è in astinenza Alex. Tienilo più occupato perché sta iniziando a darmi davvero sui nervi!”
Alex accenna quello che è l’ombra di un sorriso, mentre Wesley sogghigna divertito e ammicca nella sua direzione.
“Ti assicuro Nik che non sono assolutamente in astinenza e poi lo dovresti prendere come un complimento! Ti considero una sorella e mi preoccupo per te.”
Nicole scuote la testa esasperata: da quando ha iniziato a passare più tempo insieme a Wes e Drew i due sono diventati estremamente protettivi nei suoi confronti e, benché le faccia piacere vedere che tengono a lei, nota che i momenti da passare sola con il suo di ragazzo sono diminuiti sempre di più.
“Ti ringrazio Wes ma non devi preoccuparti, non corro rischi.”
Il moro le dà una spallata amichevole e le strizza l’occhio.
“Li corri invece, mio fratello è sempre arrapato anche se non sembra.”
“WES!”
Drew – che era rimasto in disparte ad ascoltare – scoppia a ridere divertito della faccia rossa di Keaton e anche Nicole e Wesley presto lo seguono; solo Lizzy e Alex rimangono in silenzio, la prima preda delle nausee, la seconda troppo presa a pensare alle sue decisioni. Nessuno però ci fa troppo caso finché la bionda non si alza di scatto dal divano e corre al bagno di servizio al pian terreno per vomitare.
Mentre i conati l’assalgono prepotentemente e la costringono a rigettare anche l’anima piegata in due sul wc, la mano di Alex – fresca e dolce – le si posa sulla fronte e le tira indietro i capelli. Devono ancora passare dei minuti prima che il suo stomaco smetta di prenderla a cazzotti e le permetta di sollevarsi dal gabinetto per sedere, sfinita, con la schiena contro le piastrelle fredde.
“Dio, non pensavo che facesse così schifo essere incinta!”
La ragazza parla ad alta voce senza pensare alla possibilità che qualcuno possa essere in ascolto dietro la porta, il pensiero la sfiora soltanto quando davanti ai suoi occhi appare la figura sorpresa di Drew.
“Tu sei cosa?”
Lizzy prende un profondo respiro e scambia un’occhiata con la sua migliore amica, implorandola silenziosamente di prendere la parola al posto suo, ma quando questa scuote la testa si costringe a rivelare al ragazzo la verità.
“Sono di circa sei settimane. Aspetto un bambino Drew. Io ecco…se te lo stai chiedendo è tuo.”
Il ragazzo non sembra in grado di formulare una risposa e si limita a fissarla immobile: in quei pochi momenti tutti gli altri ragazzi si guardano in silenzio tra loro, sperando che si decida a fare una mossa. E lui la fa, attraversa in due falcate i metri che lo separano da Lizzy e la stringe in un abbraccio carico d’amore.
“Ti resterò accanto, qualunque scelta tu faccia.”
La bionda scoppia a piangere dalla contentezza e non può fare a meno di chiedersi come abbia fatto a meritarsi un ragazzo così perfetto come Drew che le offre – per la seconda volta in poco tempo – il suo completo supporto. Quando i due si separano il biondo le pulisce le lacrime dal viso e le sorride incoraggiante.
“L’affronteremo insieme. Io e te.”
Lizzy sorride di nuovo e si morde un labbro, sperando che la risposta che gli darà non deluda le sue speranze.
“Io voglio tenerlo.”
Drew però continua a sorridere mentre la tiene ancora stretta a sé, inconsapevole del fatto che ormai gli altri ragazzi si sono allontanati per lasciare loro un po’ di privacy.
“Allora lo terremo e cresceremo questo bambino insieme.”
Gli occhi della bionda si illuminano, carichi di adorazione quando una mano del fidanzato va a posarsi sul suo addome.
“Ti amo così tanto.”
“Ti amo anch’io.”
I due restano a guardarsi negli occhi, certi che, nonostante siano ancora giovani e la vita gli presenterà molte sfide davanti, saranno in grado di affrontarle perché avranno l’altro sempre al loro fianco. E non saranno più soli ormai, anzi, avranno anche una terza persona di cui prendersi cura. Qualcuno che gli riempirà la vita di gioia e amore ancora di più di quanto lo sia ora. Un figlio.




Angolino Autrice:

Massalve mie care! Visto che l'altra volta ho postato con estremo ritardo, per farmi perdonare oggi ho postato prima e per giunta vi ho lasciato un capitolo mooolto lungo! Ci sono un sacco di avvenimenti, è vero ma il testo nel complesso mi sembra abbastanza scorrevole e spero che sia così anche per voi. Dunque, iniziamo con un salto di sei settimane e anche nel prossimo capitolo ci saranno due salti (uno di poche settimane, l'altro di più tempo u.u) e sarà il gran finale. So già che mi mancherà molto questa storia ma, per chi se lo stesse chiedendo (c'è qualcuno?!) sto già scrivendo un'altra storia, che avrà più o meno una durata di quindici capitoli, sulle 5 pagine l'uno e sarà incentrato sulla figura di Kaitlyn e ovviamente dei nostri tre ragazzi ma non voglio svelarvi ancora nulla *me sadica*
Non mi metto a commentare il capitolo perché spetta a voi dirmi cosa ne pensate, io spero solo che vi sia piaciuto. Alla prossima e grazie ancora per tutte le visualizzazioni, le belle parole e tutti i preferiti/seguiti/ricordati ^^
Ma, per curiosità cosa pensate che succederà a Wes e Alex? E Liz e Drew, come affronteranno il tutto? E la carriera dei ragazzi? Nicky e Keaton? Fatemi sapere!
Alex.
   
 
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