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Autore: Padme86    27/03/2008    10 recensioni
ciao a tutti! Questa piccola storia parla di Kei che è fidanzato con Sakura, una bella ragazza. I due sono una coppia molto unita da tre anni, finché lei non scopre che lui, dopo una lite, l’ha tradita con Hilary.. la sua migliore amica. Riusciranno questi due giovani a superare questo momento difficile? Con l'aiuto di un amico.. forse si! Dedicata a Iria! Lasciate un commentino, anche negativo please! Baci baci a tutti Padme86!
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hilary, Kei Hiwatari, Nuovo personaggio, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti! Lo so, devo continuare “Amicizia e Amore”, ma ieri sera mi è venuta in mente questa idea e non ho saputo resistere! Ma state tranquilli, non ho intenzione di portare avanti due storie! Questa sarà una one-shot! Siccome in questo periodo sono molto presa da tradimenti amorosi e cose così, questa piccola storia parla di Kei che è fidanzato con Sakura (non c’è nessun collegamento a qualche personaggio di un altro anime! Semplicemente mi piace in nome! Eh eh!), una bella ragazza. I due sono una coppia molto unita da tre anni, finché lei non scopre che lui, dopo una lite, l’ha tradita con Hilary.. la sua migliore amica. Riusciranno questi due giovani a superare questo momento difficile? Con l'aiuto di un amico.. forse si! Lasciate un commentino, anche negativo please! Baci baci a tutti Padme86!


Questa storia è dedicata alla grande Iria! Ti voglio bene, mio fenomeno! Spero che apprezzerai!


Le sue urla risuonavano in quella stanza.. come era potuto succedere? Perché le aveva fatto questo? Lui.. il suo ragazzo, quello che amava con tutta l’anima.. perché? Per una stupida lite.. l’aveva tradita.. e per di più con la sua migliore amica! No, non lo poteva accettare! Era impossibile perdonarli.. tutti e due dovevano andarsene all’inferno.

S: sei uno stronzo!! Come hai potuto?!!

K: ti prego Sakura, ascoltami!

S: non voglio sentire le tue patetiche scuse!! Sei un bastardo!! Io e te litighiamo e invece di trovare una soluzione, vai a scoparti la mia migliore amica!! Mi fai schifo!!

K: io non volevo farlo!! Ero ubriaco! Lei non conta per me, non è niente! È te che amo!!

S: hai uno strano modo di dimostrarlo, stronzo!! Io non voglio più vederti, esci dalla mia vita!

K: non puoi farmi questo! Ti prego io..

A questo punto Sakura si avvicinò a Kei, colpendolo a ripetizione, e spingendolo verso la porta. Il ragazzo dagli occhi viola cercava di calmarla, ma inutilmente.

S: sparisci, e non farti più vedere! Stronzo!

Detto questo sbattè violentemente la porta e vi si appoggiò di schiena, mentre Kei continuava a bussare e a urlare dall’altra parte.

K: ti prego Sakura, aprimi! Lasciami spiegare ti prego! Sakura!

S: vattene!!! Sparisci, non voglio più vederti schifoso bastardo!!

Kei si arrese e, con le lacrime agli occhi, si allontanò ed uscì dal palazzo dove abitava la ragazza che tanto amava, ma che aveva tradito nella maniera peggiore. Sakura, invece, era stesa sul divano, piangendo disperata.. lui, l’amore della sua vita, quello di cui si fidava, quello che le aveva giurato di non farla soffrire.. l’aveva tradita con la sua amica, Hilary. Anche quella aveva chiuso con lei.. la credeva sua amica, una sorella, e invece si era approfittata di un momento di debolezza del suo ragazzo per portarselo a letto. Se solo non ci fosse stata quella stupida lite..

-Inizio Flash Back-

Kei e Sakura stavano litigando.. lui l’aveva vista insieme ad un loro amico, Yuri, e si era ingelosito. Era da un po’ che quei due passavano tanto, anzi troppo secondo lui, tempo insieme e questo rendeva Kei molto geloso.. cosa che Sakura non concepiva.

K: non mi va che ti vedi così spesso con lui! Non lo capisci che quello ci sta provando con te?!

S: ma che cosa stai dicendo?! Yuri è il nostro migliore amico, per me è come un fratello e ci ha presentati lui, come puoi pensare una cosa del genere?!

K: sono un uomo, e lo capisco quando uno ci prova con la mia ragazza!

S: tu sei pazzo! E se anche fosse?! Credi davvero che io ci starei?!

K: da come eravate in sintonia, non mi sorprenderebbe!

S: vaffanculo!! Se dubiti di me e della mia fedeltà, forse non siamo così fatti per stare insieme!

K: bene! benissimo! Sai quanto me ne frega, sei tu che ci rimetti!

Detto questo Kei prese la sua giacca ed uscì da casa della ragazza, sbattendo la porta. La ragazza prese il primo oggetto che le capitò sottomano e lo tirò verso la porta urlando.

S: vaffanculo, brutto stronzo!!

Sakura cominciò a piangere disperata.. che fosse davvero la fine?

-Fine Flash Back-

Sakura pianse a quel ricordo.. era accaduto 4 giorni fa. Ora stava sdraiata sul letto, quel letto che tante volte aveva condiviso con Kei.. a volte rimanevano semplicemente abbracciati e parlavano tutta la notte finché entrambi non si addormentavano. A volte invece trascorrevano notti intense.. piene di amore e passione. Ma perché era successo? Perché le aveva fatto una cosa simile?

S: “perché Kei? perché mi ha ferito in questo modo?!”

Con questo pensiero Sakura si alzò dal letto, si mise la giacca ed uscì a prendere aria. Fuori pioveva e lei non aveva l’ombrello, ma poco le importava.. corse a più non posso, quando arrivò al luogo dove aveva conosciuto Kei; il parco. Si sedette sui gradini, lasciando che l’acqua la infradiciasse, allacciò le gambe alle ginocchia e cominciò a singhiozzare, quando sentì che la pioggia non la colpiva più.. era riparata da un ombrello. Si girò per vedere chi fosse ad averla coperta e lo riconobbe subito; capelli come il fuoco, viso latteo e delicato e occhi azzurro cielo, glaciali; Yuri Ivanov, il migliore amico, sia suo che di Kei.

Y: Sakura, che ci fai qui sotto l’acqua?

S: Yuri!

La ragazza si alzò di scatto e di impulso lo abbracciò, piangendo. Il rosso, dopo lo stupore iniziale, ricambiò l’abbracciò mettendole un braccio sulla testa e accarezzandole i capelli, mentre con l’altro reggeva l’ombrello. Sakura non smetteva di piangere e Yuri la guardava preoccupato; doveva essere successo qualcosa di grave, se Sakura piangeva in quel modo.

Y: che cosa è successo? Perché piangi in questo modo?

S: Kei..

Y: cos’è successo? Cosa ti ha fatto?

S: oh Yuri lui.. mi ha tradita! È andato a letto con Hilary!

Detto questo la ragazza ricominciò a piangere disperata.. Yuri non ci poteva credere, non si aspettava una cosa del genere.. non dal suo migliore amico.

Y: ti accompagno a casa, dai. Sei fradicia e rischi di ammalarti.. i tuoi sono in casa?

S: no, ma ho le chiavi tranquillo.

Y: allora andiamo, così mi spieghi tutto, ok?

S: grazie Yu.

Y: e di che? Dai, andiamo.

Il rosso le cinse le spalle con un braccio e riaccompagnò a casa l’amica. Dopo aver saputo esattamente cosa è successo, sarebbe andato da Kei a chiedergli spiegazioni.. Sakura era come una sorella per lui e non sopportava di vederla soffrire così.

Intanto Kei era a casa sua a maledirsi.. Sakura aveva ragione ad odiarlo, ragione da vendere. L’aveva tradita e nel peggiore dei modi.. cosa gli passato per la testa quella sera? Se solo non avesse incontrato Hilary in quel maledetto bar..

-Inizio Flash Back-

Kei era al bar che stava bevendo.. era già abbastanza brillo. La lite con Sakura lo aveva sconvolto e così aveva deciso di andare a farsi una bevuta. Era già al quinto Negroni, quando sentì una mano toccargli la spalla; era una ragazza molto carina, dai capelli castani e con due profondi occhi color cioccolato. Hilary, la migliore amica di Sakura..

H: Kei, cosa fai qui?

K: secondo te? Bevo!

H: non dovresti bere così, smettila dai.

K: non sei la mia balia! Quindi vattene e lasciami in pace!

Hilary era seriamente preoccupata per lui.. si conoscevano da 4 anni, ovvero da quando si era messo insieme alla sua migliore amica. Le era sembrato un tipo schivo, forse anche troppo per una ragazza come Sakura.. però li aveva visti, insieme si completavano, erano un bella coppia.

H: cos’è successo? Dimmi..

La ragazza, involontariamente, pronunciò quella frase con estrema dolcezza, cosa che a Kei non sfuggì. Degli strani pensieri, si fecero largo nella sua mente, ormai in preda all’alcol.

K: “perché no? in fondo se lei preferisce divertirsi con Yuri, perché io non posso divertirmi con la sua amica? E poi.. non è niente male, davvero..”

Ormai era in preda all’alcol e non ragionava più bene..  si fece riaccompagnare a casa da Hilary. La ragazza lo fece sedere sul divano e il ragazzo cominciò a raccontarle i suoi dubbi sulla fedeltà di Sakura. Hilary non poteva crederci; conosceva Sakura da una vita e sapeva che era innamoratissima di Kei. No, il russo era solo geloso era questa la verità.. la sua amica non avrebbe mai potuto fare una cosa simile.

H: Kei.. tu hai le tue buone ragioni di pensarla così, ma io conosco Sakura e so che ti ama. Non potrebbe mai tradirti, ne sono sicura.. non è nella sua natura.

K: e se ti sbagliassi? Se veramente lei..

Detto questo Kei si mise una mano sul volto, piangendo silenziosamente, e Hilary gli si avvicinò dolcemente, accarezzandogli il viso.

H: dai, non fare così. Vedrai che andrà tutto bene..

A quel contatto e quella voce così dolce,  Kei perse il controllo.. avvicinò il suo viso a quello di Hilary e unì le loro labbra in un bacio dolce e passionale allo stesso tempo. Hilary non sapeva cosa pensare.. pensava solo che quel contatto era qualcosa di meraviglioso e che se Sakura era così stupida da non tenersi stretto uno così, peggio per lei! Anche la ragazza non ragionava più bene.. quel bacio le aveva fatto saltare ogni freno inibitore. I due andarono in camera da letto.. fu una notte passionale, incandescente e proibita. La mattina dopo Kei si svegliò con un gran mal di testa e si accorse di essere nudo nel suo letto, con accanto Hilary. Tutto quello che aveva fatto con lei, gli tornò alla mente e si vergognò come un cane. Si alzò dal letto, e si rivestì bruscamente, svegliando la ragazza che si accorse con orrore di essere nuda nel letto del fidanzato della sua migliore amica.. ma cosa le era passato per la testa? Come aveva potuto? Era stato fantastico, è vero, ma.. si sentiva uno schifo, una traditrice della peggior specie. Kei la guardò sconvolto, lei si alzò e si rivestì.

K: non doveva succedere..

H: lo so.. e adesso?

K: adesso niente.. questa cosa rimarrà tra noi, Sakura non dovrà mai saperlo, è chiaro?!

H: si, certo. Credi davvero che voglia rovinare un amicizia come la mia e quella di Sakura. Lasciatelo dire però; sei stato uno stronzo.

K: non mi sembrava che ti dispiacesse..

H: vaffanculo.

La ragazza uscì da casa del ragazzo, sbattendo la porta. Kei non sapeva cosa pensare; era stato a letto con la migliore amica della sua fidanzata.. e tutto per uno stupido sospetto e una lite. Si mise la giacca e andò da Sakura. I due fecero pace, ma Kei non riusciva a farsi passare il rimorso per quello che aveva fatto..

-Fine Flash Back-

K: “ma come ho potuto?! Avevo la cosa più bella di tutta la mia vita e l’ho buttata via, per cosa?! Per una lite, una stupida lite! Perché?!”

Detto questo Kei uscì di casa, aveva bisogno d’aria..

Nel frattempo Sakura era a casa sua, con Yuri. Il ragazzo stava facendo del thè per la ragazza, che si stava cambiando. Sakura entrò in cucina, con gli occhi ancora rossi e gonfi, e Yuri la fece sedere..

Y: allora, mi vuoi raccontare?

S: c’è poco da dire; mi ha messo le corna, punto.

Y: si, ma perché? Da cosa è nata questa.. scemenza?

S: da una lite.. per te.

Y: io? Cosa c’entro io?

S: Kei.. era geloso del fatto che passavamo molto tempo insieme. Io gli ho detto che siamo solo amici, ma lui non ha sentito ragioni. Così abbiamo litigato e l’ho mandato al diavolo.. e mentre io stavo male, lui si scopava la mia amica!

Y: non me lo sarei mai aspettato da lui? Ma come lo hai scoperto? Dimmi..

S: li ho sentiti parlare..

-Inizio Flash Back-

Sakura stava davanti alla porta di casa di Kei e notò che era semi aperta e che.. c’erano delle voci; Kei stava discutendo con qualcuno. Aprì leggermente la porta senza farsi sentire ed entrò, rimanendo in ombra. E fu allora che li vide; il suo ragazzo e la sua migliore amica che discutevano. Cosa poteva essere successo?

K: ma che cosa vuoi da me, si può sapere?

H: io non ce la faccio Kei! Non faccio che pensarci! Non riesco nemmeno a guardarla negli occhi, ormai!

K: e che cosa vuoi che ti dica?! Credi che per me sia facile?! Io mi faccio schifo da solo, non riesco neanche più a fare l’amore con lei! Me ne vergogno, come un cane!

Sakura ascoltava attentamente i discorsi di quei due.. è vero, ultimamente entrambi erano strani con lei; Hilary la evitava e Kei.. erano 4 notti che non voleva fare l’amore con lei, quando prima lo facevano quasi tutte le sere da quando i suoi erano partiti per un mese. Cosa stava succedendo?

H: glielo dobbiamo dire, non c’è soluzione!

K: tu sei pazza! Io non voglio perderla!

H: ma non capisci che così la perderai ugualmente?! Credi di potercela fare?! Io no, non ce la faccio!

K: e che cosa credi che otterremo eh?! Come pensi che reagirà sapendo che la sera che abbiamo litigato, io e te siamo stati a letto insieme?! Avanti, dimmelo!

Quelle parole arrivarono al cuore di Sakura come mille aghi appuntiti; Kei era stato a letto con Hilary, la sua migliore amica. La borsa che aveva in mano le cadde per lo shock, e i due si accorsero della presenza della brunetta. Kei era sconvolto e Hilary anche.. li aveva sentiti, sapeva tutto.

K: Sakura.. hai sentito?

S: ogni parola Kei.. siete due stronzi! Ecco cosa siete! Mi avete preso in giro!

H: Sakura, per favore!

S: tu stai zitta, puttana! Ti credevo mia amica, e invece non hai esitato un istante a portarti a letto il mio ragazzo! Mi fate schifo!

H: Sakura io..

La ragazza schiaffeggiò l’amica, poi uscì di corsa da quella casa, inseguita da Kei. Hilary cadde a terra e pianse disperata; aveva perso la sua migliore amica, sua sorella..

-Fine Flash Back-

Y: e dopo?

S: e dopo siamo andati a casa mia e lì.. l’ho mandato al diavolo! Non volevo sentire le sue inutili scuse!

Y: Sakura.. era ubriaco e sconvolto. Ha commesso uno sbaglio, poteva succedere a chiunque, anche a te.

S: non mi interessa Yu! Se ogni volta che litighiamo, lui se ne va a scopare con un’altra, non si va molto lontano!

Y: tesoro, ascoltami; io so solo una cosa; Kei ti ama, e starà soffrendo moltissimo per come ti ha trattata. Sono errori che non sempre si possono perdonare, lo capisco.. ma devi chiederti questo Sakura; lo amo abbastanza da perdonarlo? Il nostro amore è abbastanza forte da superare questa difficoltà?

Sakura non sapeva cosa rispondere.. lei lo amava tantissimo, di questo era sicura.. cosa doveva fare?

S: Yuri.. che cosa devo fare?

Y: la cosa più semplice del mondo, piccola; vai da lui, parlaci, e cercate di superare questa cosa. È stato solo per una notte e per di più senza senso, vuoi davvero perdere un amore così grande per una sbandata, dovuta all’alcol oltretutto?

S: non lo so, Yu. Io..

Y: vai da lui Sakura.. parlaci prima di mandare tutto all’aria. E se proprio capisci di non potercela fare, allora chiudila qui. Ma sappi che io ti sarò sempre vicina e ti sosterrò, capito?

Sakura sorrise; Yuri era in vero amico.. un amico speciale.

S: grazie Yu, sei il mio migliore amico.

Y: di nulla. E comunque tranquilla, farò un bel discorsetto anche a lui.

Detto questo Yuri si alzò, salutò Sakura con bacetto sulla fronte ed uscì per andare da Kei. Quest’ultimo era tornato a casa nel frattempo, indeciso se chiamare Sakura o no.. non voleva perderla, non poteva.. quella ragazza era tutto per lui. Sentì il campanello suonare, e andò ad aprire, sperando che fosse lei, invece.. si trovò davanti due pozze azzurre che lo guardavano con rimprovero; Yuri.

K: che cosa vuoi Yu?

Y: fare due chiacchiere con te.. posso entrare?

K: vieni.

Il rosso entrò e i due ragazzi si misero in cucina per parlare.

K: immagino che tu abbia saputo..

Y: si, infatti. E so anche.. il motivo della litigata che ha causato questo casino! Mi spieghi come fai a pensare che io voglia rubarti Sakura?! Mi credi così meschino?!

K: e allora perché le stai sempre così vicino?! Si vede lontano un miglio che sei attratto da lei!

Y: ma cosa stai dicendo?! Sakura è una sorella per me! Il solo pensiero di darle un bacio sulle labbra, mi fa venire da ridere! Sono io che vi ho fatto mettere insieme, e adesso pensi che voglia rubartela?! Come sei caduto in basso, amico!

K: se sei venuto qui per farmi stare peggio, quella è la porta Yu!

Y: Kei, ascolta.. ho parlato a lungo con Sakura. Ho cercato di farla ragionare ma.. lei non si fida più.

K: e ha ragione.. immagino che anche tu mi ritieni uno stronzo.

Y: in parte si, ma sei il mio migliore amico e sto cercando di comprendere.. e ti voglio aiutare.

K: e come?

Y: vai da lei.. è casa sua adesso.

K: ma se nemmeno vuole parlarmi! Come faccio a..

Y: ti arrendi così?! Senza nemmeno provarci?! Sei davvero disposto a lasciarla andare?!

K: certo che no! Solo che..

Y: e allora, alza il culo da quella cazzo di sedia e vai a parlare con lei! Dille che l’ami, che sei dispiaciuto, che la sposerai, dille quello che ti pare! Ma fai qualcosa, invece di stare qui a piangerti addosso!

Kei sorrise debolmente; se c’era uno in grado di metterti la carica addosso, era proprio Yuri. E aveva ragione; non poteva starsene lì e non fare nulla! Doveva reagire e doveva fare di tutto per far capire a Sakura che l’amava da morire. Si alzo, diede un bacio amichevole a Yuri sulla fronte ed uscì di casa per andare da Sakura. Yuri rimase seduto sulla sedia a sorseggiare il caffè che Kei aveva preparato.

Y: possibile che mi tocchi sempre fare da cupido tra quei due? Speriamo che non facciano gli stupidi e si chiariscano..

Detto questo Yuri finì il caffè, lasciò un biglietto a Kei ed uscì per tornarsene a casa. Kei nel frattempo era davanti alla porta di casa di Sakura.. aveva paura, ma ormai aveva deciso. Fece un lungo respiro e suonò il campanello.. la ragazza gli aprì e si stupì un po’ nel vederlo. Il cuore le batteva all’impazzata; Yuri aveva ragione, non poteva buttare all’aria il loro amore per una sbandata senza senso, a cui persino lui ripensava con vergogna.

S: Kei..

K: ciao piccola.. posso entrare, per favore?

S: certo, vieni.

La ragazza lo fece accomodare e i due si sedettero sul divano.. Kei si soffermò un momento a guardarla; dio, quanto era bella. Notò che aveva gli occhi rossi, doveva aver pianto molto e questo lo fece sentire ancora di più in colpa. Prese un bel respiro e cominciò a parlare.. doveva chiarire le cose con lei, doveva dimostrarle che l’amava e che non voleva perderla.

K: Sakura.. ascoltami, io lo so che.. sono stato un bastardo e uno stronzo e me lo merito il tuo disprezzo. Non so quella sera cosa mi è preso e ti giuro che se potessi tornare indietro non lo rifarei per nessuna ragione. Ma devi credermi; io ti amo e non ho mai dubitato della tua fedeltà, è solo che..

S: solo cosa?

K: a volte penso.. che tu sia troppo per me, ed è per questo che ho pensato che volessi lasciarmi per Yuri. Ti capirei se volessi farlo.. Yuri non è come me, è migliore di me.

S: non dire idiozie. Tu sei il meglio.. per me.

K: davvero?

S: certo.. ci ho pensato tanto e.. penso di amarti abbastanza da riuscire a perdonarti. In fondo è anche colpa mia, ti ho trattato malissimo quella sera, sono io che ti ho spinto a comportarti così.

K: no, tu non hai colpa di nulla! La colpa è solo mia! Ma ti amo, devi credermi!

S: lo so Kei.. ti amo anch’io e.. non voglio perderti! Non posso!

Detto questo i due si baciarono con dolcezza e passione.. si diressero in camera della ragazza e diedero sfogo a tutto il loro amore. Quando ebbero finito, si ritrovarono abbracciati, sotto le lenzuola. Sakura poggiava la testa sul torace di Kei, mentre lui le accarezzava i capelli..

S: Kei..

K: dimmi, piccola..

S: che cosa faremo, adesso?

K: non lo so.. con il tempo vedrai che tornerà tutto a posto.

S: ma non sarà più come prima..

K: forse no.. ma non è detto.

S: Kei.. ti amo. Ti prego non tradirmi più..

K: Sakura, ti amo anch’io.. e ti giuro sulla mia vita che non farò mai più nulla che possa farti soffrire.

Kei e Sakura si addormentarono.. avrebbero dovuto essere forti per superare ogni difficoltà che li aspettava, ma il loro amore era più forte di qualunque menzogna o tradimento.


L’amore è come l’ossigeno e ci innalza verso il cielo.. tutto quello che ci serve è amore.*


Ecco come rovinarsi la carriera! Eh eh! Spero che questa schifezza vi piaccia e che abbiate la gentilezza e soprattutto il coraggio di commentarla! Baci baci a tutti! A domani per il prossimo capitolo di "Amicizia e Amore"!


Un enorme bacione alle mie adorate Nissa, Eagle Fire, Iria, Black Moon,  PanSon, Kikka_Hiwatari, Sybelle, Ben Huznestova, Yui00, The_Strange93, BladeGirl, C17 chan, VampiroSolitario91, Medea90, Burrekko Catto, RagazzaSilenziosa,Full, Court, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Se dimentico qualcuno, imploro pietà! Baci baci a tutti!


*dal film Moulin Rouge.

  
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