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Autore: Nami_san    28/03/2008    0 recensioni
Che cosa succederebbe se anche la nostra protagonista femminile prendesse l'APTX?
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1

Conan,Ran e Sonoko stavano passaggiando per il centro di Tokyo quando...
''Quello è Vodka!'' pensò Conan vedendo l'uomo in nero avvicinarsi a una macchina nera,cioè quella di Gin,Conan voleva inseguirli ma non poteva farlo davanti a Ran e Sonoko...
Anche Ran lo vide e pensò ''Ma quell'uomo io l'ho già visto!E' quello che Shinichi ha inseguito quando siamo andati al Tropical Land''...
Dopo una giornata passata a fare compere Ran disse rivolgendosi a Conan -Io devo andare in un posto,tu torna a casa...-
-Dove vai?- disse Conan
-Non ti preoccupare,ciao a dopo- detto questo Ran chiamò un taxi e Conan si diresse verso casa perplesso...
Ran si recò al Tropical Land,che aveva riaperto da una settimana,e ripercorse la strada che avevano fatto lei e Shinichi...
Pensò ''Devo indagare'' poi fece qualche passo.
-Ecco!E' lì che Shinichi ha seguito quell'uomo in nero- disse tra se e se...
Intanto Conan era arrivato a casa...
-Ehi moccioso dov'è Ran?- chiese Goro
-Non lo so,ha detto che doveva andare in un posto,ma non mi ha detto dove...- rispose Conan
-Spero che non sia andata da qualche ragazzo...- disse Goro un po' preoccupato
-Ma vaaa!Figurati!- rispose Conan
Ran arrivò nel punto dove Gin aveva somministrato l'aptx a Shinichi...
-Ehi,chi è quella ragazza?- disse Vodka rivolgendosi a Gin
-Ci ha per caso sentiti?- chiese quest'ultimo
-No,non credo,forse non ci ha neanche visti...- rispose Vodka
-E come fai a dirlo?Magari è una spia della polizia...facciamola fuori!- disse Gin
''Uffa,non trovo niente...mi sa che quell'uomo non c'entra niente con Shinichi''pensò Ran,che non si stava accorgendo che Gin e Vodka si stavano avvicinando...
Il cellulare di Ran squillò
-Pronto?-
-Ran sono Conan,dove sei?E' tardi!Sono quasi le sette- disse Conan agitato
-Sono al Tropic...- ma Ran non finì la frase perchè Gin l'aveva colpita alle spalle
-Ran?!Rispondi!Cosa è successo?- gridò Conan agitato,''tuuuuuu,tuuuuuuu,tuuuuuuu'' Gin aveva chiuso....
-La uccidiamo?- chiese Vodka
-Si non possiamo rischiare...usiamo l'aptx 4869,non mi va di sprecare munizioni...mi servono...- disse Gin e prese dalla tasca una valigetta da dove estrasse l'aptx...
-Addio ragazzina...- disse Gin e gli fece ingoiare il farmaco
-Ehi si sta avvicinando qualcuno andiamo via!- disse Vodka vedendo un'ombra
-Si...- disse Gin,e corsero via...in realtà era l'ombra di un gatto.
''Ran...cosa sarà successo?''pensò Conan -Ma certo!Tropic...Tropical Land!- escalmò e pensò ''Devo andare subito lì''
Conan prese lo skate bord e si diresse verso il Tropical Land...
Ran intanto si risvegliò...
''Sono ancora viva?Mi hanno fatto bere qualcosa...magari non ha avuto effetto!''pensò alzandosi in piedi
-Ehi!Ma i miei vestiti mi stanno larghissimi!- esclamò guardandosi il corpo...che era un corpo da bambina!
-Ahhhhhhhh- gridò
-Com'è possibile!Io sono tornata bambina!- disse
-Raaaaaaaaaaaaan- qualcuno la chiamò,lei si nascose nell'ombra vicino a un muro
-Ran dove sei?- disse Conan arrivando nel luogo dove Ran,e lui stesso,erano rimbambiniti
-Quello è Conan!- disse Ran e pensò ''Forse anche a Shinichi è successo lo stesso!E ora lui è Conan!Però alla recita...''
Ma i suoi pensieri vennero interroti da Conan che disse -Chi c'è lì?-
''Accidenti che orecchie!''pensò Ran che non disse niente per qualche secondo...
''Conan sta guardando verso di me...meglio uscire allo scoperto!''pensato questo si levò dall'ombra e si mise sotto un lampione
-Cosa?No,non può essere...- Conan era scioccato...
Ran disse -Sono io Ran,hai visto cosa mi è successo?Sono tornata bambina!Ora voglio sapere se tu sei Shinichi!-
-Ran...si io sono Shinichi- detto questo Conan rimase in silenzio
-Shinichi!- Ran corse verso di lui e lo abbracciò.
Conan ricambiò l'abbraccio e dopo un po' disse- Ran vieni...mi devi raccontare tutto...-
Ran annuì e salirono sullo skatebord diretti verso la casa del dottor Agasa...

Casa Agasa

-Oh santo cielo Ran!Pure tu come Shinichi!Raccontaci tutto!- disse il dottor Agasa
-S-sì...- rispose Ran
In quel momento arrivò Haibara...
Conan disse- Puoi raccontare tutto davanti a lei...pure Haibara ha preso quel farmaco-
-Cosa?- disse Ran stupita guardando Haibara
-Dopo ti racconterò la sua storia...ora vogliamo sapere com'è successo- disse Conan
-D'accordo-rispose Ran,e gli raccontò tutto...
-Sei stata un'incoscente,quei due potevano ucciderti!- disse Conan
-Io...l'ho fatto perchè...- disse Ran
Conan la itterruppe -Lo hai fatto per me?Perchè speravi di sapere cosa mi fosse successo?Io non ti ho detto niente perchè volevo proteggerti!-
-Shinichi...mi dispiace...- rispose Ran guardando a terra...
Ci furono dei secondi di silenzio,poi qualcuno si decise a parlare...
-Ora dobbiamo raccontarti tutta la storia visto che ci sei dentro anche tu- disse Haibara
Conan non disse niente e fu Haibara a raccontare tutto...
-Capisco...però tu e lei siete stati sempre insieme e mi avete mentito!Io volevo sapere fin dall'inizio la verità anche a costo di essere in pericolo!- disse Ran arrabbiata
Poi fece per andarsene ma Conan la trattenne dal polso.
-Shinichi!- disse Ran sorpresa
Conan disse -Tra di noi non c'è mai stato niente siamo solo buoni amici,io non provo niente per lei a parte amicizia,lo stesso è per lei-
Haibara annuì.
Conan continuò -Non ti abbiamo detto niente per proteggerti,se ti fosse successo qualcosa a causa mia non me lo sarei mai perdonato!-
-Oh Shinichi...- Ran era quasi senza parole,fece per piangere ma pensò ''Devo essere più forte di quello che sono!Basta piangere!''
I due rimbambiniti,Conan e Ran,si abbracciarono.
Poi pensarono a Goro,cioè su cosa gli avrebbero dovuto dirgli.
-Mi è venuta un'idea!- disse Ran
-Cioè?- rispose Conan curioso-
Dirò a papà che sono con te- disse Ran
-Cosa?- Conan era stupito
Ran disse -Gli dirò che ti ho incontrato e che ti ho seguito!-
-Ottima idea!Ma si arrabbierà molto,specialmente con me,quando ci rivedrà!- disse Conan un po' preoccupato
-L'importante e non fargli sapere niente- disse Ran vacendogli l'occhiolino e Conan sorrise imbarazzato...
Il telefono di casa Mori suonò.
-Pronto?- chiese Goro
-Papà sono Ran- disse Ran con la sua vera voce usando io fiocco cambia-voce di Conan
-Figliola dove sei?Stai bene?- disse Goro agitato
-Papà star; via per un po' di tempo...ho incontrato Shinichi,lui deve risolvere un caso...e io starò con lui non ti preoccupare- disse Ran
-Ma Ran cosa?- disse Goro alzandosi dalla sedia di scatto,ma Ran riattaccò...
-Ecco Shinichi,penso che mio padre abbia capito,comunque gli telefonerò quasi tutti i giorni- disse Ran
-Ok- rispose Conan.
Ran dormì a casa del professor Agasa,che mise a sua disposizione la stanza per gli ospiti,Conan invece tornò a casa Mori e dovette subirsi le lamentele di Goro.
A Conan venne un'idea per calmarlo.
-Goro perchè non inviti qui Eri?Forse potrebbe fare le faccende che prima faceva Ran- disse Conan
-Odio doverlo ammettere ma forse hai ragione,ok farò un tentativo- disse prendendo la cornetta del telefono
-Pronto?- chiese Eri
-Ciao Eri,sono Goro...-
-Che succede?- disse Eri
Goro gli spiegò la situazione.
-Certo,quando ti fa comodo a te mi cerchi,vero?- disse Eri
-Ti prego so cosa fare,non riuscirò a resistere due giorni senza Ran,poi già mi manca,ti prego ho bisogno di te- disse Goro
Eri,detestava ammetterlo,ma quell'uomo le faceva pena...quasi per pietà decise di dirgli di si.
-Grazie- Goro era al settimo cielo
-Però,dovrai venire tu qui da me- disse Eri
-D'accordo,io e Conan saremo lì domani alle...-
-Aspetta un momento!- lo itterruppe Conan- Io voglio restare qui,c'è la scuola!Mi può tenere il professor Agasa!-
-Va bene moccioso,rimani,molto meglio non averti fra i piedi- disse Goro
-Allora arriverai domani?- chiese Eri
-Si domani mattina,ciao e grazie- disse Goro,e riattaccò.
-Che bella idea che hai avuto Conan!- disse Goro e aggiunse -Domani mattina ti accompagno dal professor Agasa,alzati presto-
-Va bene- rispose Conan.
Entrambi andarono a dormire.

A casa Agasa...

-Mi raccomando,devi essere molto prudente,fai di tutto per non dare nell'occhio e cerca di comportarti come una bambina- disse Haibara
-Lo so,non ti devi preoccupare- rispose Ran in modo carino
-Non mi preoccupo per te!Mi preoccupo per me!Se qualcuno ti scopre io sono nei guai fino al collo!- rispose Haibara
-Non fare la dura,che in realtà non lo sei...- disse Ran
-Cosa?- Haibara la guardò stupita
-So che sei una persona sensibile e dall'animo gentile,so che faresti di tutto per salvare le persone che ti son care,mi fai una gran tenerezza...sei una persona triste,ma non sei sola,qui ti vogliamo bene...e mi pare che tu ne sia contenta,mi dispiace per tua sorella...- disse Ran
Haibara non rispose,si limitava a fissarla.
Poi disse- Tu come fai a dire tutte queste cose su di me?-
Ran disse- Leggo negli occhi la tua tristezza-
Haibara sussultò.
Ran continuò -So che non potrei mai prendere il posto di tua sorella,ma voglio che tu sappia che potrai sempre contare su di me...Ai...-
Haibara non credeva alle sue orecchie,non si sarebbe mai aspettata delle parole come quelle...
La piccola Shiho rimase in silenzio,dopo un po' disse -Sai...sei meglio di quanto credessi- poi sorrise.
Anche Ran sorrise e fece per andarsene quando alle sue orecchie arrivò l'ultima cosa che si aspettava di sentire.
-Grazie...- bisbligliò Haibara
Ran corse ad abbracciarla.
-Mi fai una gran tenerezza,a volte mi viene voglia di abbracciarti e non farti sentire sola- disse Ran
Ad Haibara quasi scendevano le lacrime ma non disse niente...
''Forse io e Ran diventeremo grandi amiche''pensò la biondina e fissando gli occhi di Ran rivide quelli della sua cara sorella Akemi.
-Buona notte Ai- disse Ran
-Buona notte- rispose Haibara.

Il mattino seguente...

Conan spiegò a Ran quello che era successo con Goro ed Eri.
-Bene,sei pronta a tornare alle elementari?- disse Agasa
-Ehm...si- rispose Ran un po' incerta
-Vedrai andrà tutto bene!- disse Conan
Conan,Ran e Haibara si diressero verso la scuola elementare Teitan...ma non sapevano a chi stavano andando incontro e la loro tranquillità cessò presto appena videro tre sagome davanti a loro...
-Oh no!- disse Conan...
  
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