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Autore: Stutter    03/10/2013    0 recensioni
…poi avevi alzato lo sguardo e avevi visto avvicinarsi una ragazza alta circa un metro e 65, indossava una canottiera bianca morbida con un disegno a stampa sul davanti, un paio di jeans chiari arrotolati sulle caviglie, un giubetto in pelle nero, e delle Converse nere basse.....[...] “E lei…è Maggie!"
Genere: Fluff, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Darren Criss
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era passato più di un anno ormai da quando ti eri lasciato con Mia. Eri stato male, parecchio, ma era stata una decisione saggia e di comune accordo, era la decisione migliore per entrambi, non vi amavate più, tutto qui.
Avevi avuto qualche altro flirt dopo, eri uscito con alcune ragazze, ma mai niente di serio. Non ti interessava, eri stato fidanzato per anni, poi era finita. Non eri neanche più sicuro di credere ancora nell’amore, anche se tua mamma ti diceva sempre “Vedrai tesoro, quando arriverà la ragazza giusta, davvero giusta, tornerai a credere nell’Amore, quello vero.”
 
Era una sera di Ottobre, eri uscito assieme a Joey e altri amici e amici di amici.
“Vedrai Dare, ci divertiremo sta sera! Il locale dove andremo dopo cena è pazzeeeeesco te lo giuro!!”
Ti aveva detto Joey mentre in auto raggiungevate il luogo di ritrovo.
Avevate parcheggiato e raggiunto gli altri davanti al ristorante dove avreste cenato.
Avevi salutato gli amici che già conoscevi e gli altri te li avevano presentati Joey e Lauren, che ormai conoscevano praticamente tutti.
“Loro sono Kira,  Mark, Lucy e Ginny”
“Oh Ginny, come Ginny Weasley?!”
Avevi detto sorridendo mentre le stringevi la mano.
“Si esatto…proprio come Ginny Weasley”
Aveva risposto la ragazza sorridendo.
“Loro invece sono Matt, Kevin, Derek,  Rose e Fred”
“Piacere!”
Stavi pensando come memorizzare tutti quei nomi e associarli alle persone giuste….non ce l’avresti mai fatta!!
“E per finire, queste tre bellezze sono Nicole, Jessie e…ehi ma dov’è Legend….oh eccola!!”
Avevi stretto le mani alle ragazze che Joey aveva indicato col nome di Nicole e Jessie…poi avevi alzato lo sguardo e avevi visto avvicinarsi una ragazza alta circa un metro e 65, indossava una canottiera bianca morbida con un disegno a stampa sul davanti, un paio di jeans chiari arrotolati sulle caviglie, un giubetto in pelle nero, e delle Converse nere basse. Portava i capelli corti tagliati alla maschietto sparati in aria a formare una specie di cresta, e indossava un paio di RayBan neri.
“E lei…è Maggie! Maggie, lui è Darren”
Si era sfilata i Rayban agganciandoli alla canotta, poi ti aveva rivolto un sorriso radioso e ti aveva porto la mano.
“Ciao! E’ un piacere conoscerti!”
“Il piacere è mio….Maggie”
Maggie. Il suo nome ti rimbombava nella testa. Così dolce e forte allo stesso tempo. E lei era meravigliosa. La ragazza più bella che avessi mai visto.
I capelli corti erano di un castano caldo, aveva due occhi grandi di un colore indefinito tra il grigio, il celeste e il verde, la bocca era la prima cosa che avevi notato in lei, aveva le labbra carnose e un sorriso mozzafiato.
“Queste tre ragazze sono dei veri portenti Dare….vedrai! Schiatterai del ridere solo a parlare con loro”
Aveva detto Joey riferendosi a Nicole, Jessie e Maggie.
“Ehi Niki, hai sentito? Secondo J. facciamo morire dal ridere….”
Aveva detto la più alta tra le tre…portava i capelli lunghi biondi raccolti in una coda alta, gli occhi color nocciola, indossava una maglietta rossa e una minigonna nera…rispondeva al nome di Jessie.
“Beh.. tu sicuramente fai ridere….ma che cazzo di gonna ti sei messa Jess?!!? Neanche mia nonna!!”
Le aveva risposto con una smorfia la ragazza alla sua destra…aveva dei capelli a caschetto neri, due occhi grandi e celesti e indossava un vestitino corto bordeaux…..rispondeva al nome di Nicole.
“Hei!!! Guarda che l’ho comperata da GAP….”
“Puoi averla comperata dove vuoi, ma proprio non mi piace!”
“Beh senti chi parla! Mag vogliamo ricordarle quando ha indossato quel vestito color pisello?!?”
Maggie era intervenuta con un sorriso sulle labbra, cercando di trattenere una risata.
“Dai smettetela….siete tutte e due bellissime…questa gonna ti sta bene Jess….e Nic, quel vestito risaltava il colore dei capelli rossi che portavi a quel tempo….”
Le altre due avevano sorriso e scambiandosi uno sguardo d’intesa…
“Mag…. Ma la più figa rimani sempre te!!”
Aveva aggiunto Niki abbracciandola….
Tu, Joey e gli altri avevate assistito al battibecco ridendo…erano davvero buffe assieme.
 
“Ah Mag, sai che Joey ancora ti chiama ‘Legend’??”
Aveva detto Jessie sorridendo.
“Legend?”
Eri intervenuto tu, curioso di sapere il perché di questo soprannome.
“Ehm…ecco…allora”
Joey stava cercando di spiegarti…ma lo sguardo misto tra il minaccioso e il divertito di Maggie lo faceva balbettare.
“Beh Dare, devi sapere che Maggie è bravissima a fare moltissime cose….”
Avevi istintivamente pensato male e avevi alzato le sopracciglia in uno sguardo sorpreso verso Joey. Lui ti aveva guardato e aveva inteso il senso delle sue parole….
“Oh no no…non in quel senso! Assolutamente non in quel senso!! Volevo dire che ha molte abilità….”
E dopo questa frase era scoppiata una fragorosa risata da parte di tutti i presenti.
“Ooooh insomma andiamo!! Volevo dire che è brava in un sacco di cose….gioca benissimo a calcio…le sue schiacciate a pallavolo sono micidiali…a basket riesce a fare canestri da 3…sa giocare perfino a rugby!! Insomma è un fenomeno!! E parlando con altri amici dell’università è venuto fuori che tutti sanno chi è….quindi…è una leggenda!!!”
Ti era sfuggita una risata quando Joey ti aveva spiegato il perché del nomignolo che le aveva dato.
Eravate arrivati tutti, per cui era il momento di entrare per cenare.
Le ragazze ti passarono davanti per entrare in fila ordinata, Maggie compresa.
“Io me la ricorderei per un altro paio di motivi come leggenda.” E avevi sorriso da solo al tuo pensiero.
 
Vi eravate seduti tutti a un grande tavolo. Maggie, Nicole e Jessie erano più o meno di fronte a te e a Joey.
Avevi passato tutta la serata a chiacchierare con loro, a ridere delle loro buffe espressioni mentre battibeccavano.
Era strano il loro rapporto, sembravano amiche-sorelle. E da come si comportavano Maggie era il “capo”. Probabilmente perché era la più intelligente e anche quella che faceva le battute migliori senza offendere nessuno.
L’avevi osservata parecchio durante la cena. Era come una calamita, non riuscivi a staccarle gli occhi di dosso, non solo per il suo aspetto, ma anche per il modo di fare e di parlare.
 
Dopo la cena eravate tutti saliti nelle macchine diretti al famoso “locale pazzesco”.
Arrivati là vi eravate riuniti e messi in fila.
Il locale si chiamava “Proximus”.
Eravate rimasti in fila circa 4minuti prima che il buttafuori riconoscesse le tre ragazze e vi facesse entrare passando avanti a tutti.
“Venite qui spesso?” avevi chiesto a Maggie, era la più vicina a te, ma era anche una scusa per parlare.
“Si…diciamo….”
L’avevi guardata con un sopracciglio alzato e un’aria divertita.
“Diciamo??”
Aveva sorriso…
“Si..beh…non è che ci veniamo spessissimo…diciamo che quando si decide di divertirci come si deve, allora veniamo qui…”
“Ah….allora come mai il buttafuori vi conosce così bene da farvi entrare, con una massa di gente per altro, per prime??”
“Beh….ecco….quello è Ted.”
“Ted…..interessante”
“Si….lui è l’ex ragazzo di Jess….ma è ancora perso per lei…quindi…..”
“Quindi se vi fa il piacere di farvi entrare, allora fa piacere a Jessie e quindi spera di rientrare nelle sue grazie e riaverla indietro.” Avevi concluso tu.
“Esattamente!”
“E ci riesce?”
“No…direi di no….Jess non tornerebbe con lui neanche morta!”
Eri scoppiato a ridere…lei aveva alzato le spalle come a dire “capita”.
 
Il locale era davvero bello, il DJ stava dando buona musica ed era anche piuttosto bravo. Tutte le pareti erano di tonalità di blu scuro con degli strass attaccati qua e là che riflettevano la luce emanata dai faretti di mille colori. Vi eravate diretti al piano di sopra dove c’erano i Privé, tutto il mobilio era in pelle bianca, era davvero un bel posto.
Vi eravate accomodati e un barman si era avvicinato per prendere le ordinazioni.
Maggie si era alzata e lo aveva abbracciato, lui le aveva dato anche un bacio sulla guancia, mentre tu pensavi che la mano che stava tenendo sulla schiena di Maggie fosse fin troppo in basso.
Poi lui era tornato a lavoro e Maggie si era seduta in mezzo alle altre due.
 
“Aaaallora Mag……” aveva iniziato Nicole con sguardo malizioso e un sorriso trionfante…
“Non cominciare nemmeno Nic! Frequenta uno dei miei corsi, tutto qui.”
“Ma è carino…..”
“Moooolto carino!!” era intervenuta Jessie.
“Si è carino, ma ha una ragazza.”
“E allora?!?” aveva risposto Nic…
Maggie l’aveva guardata con sguardo severo.
“Lo sai benissimo ‘e allora’.” Il suo tono era stato fermo e deciso, avevi notato anche una vena di…cattiveria?...
“Ma Mag….”
“NO. Non ci andrò con quello.”
“Ma non devi andarci…puoi anche solo, che ne so, farti offrire un drink, uscirci una volta….”
“Ho detto no Nic. Smettila. Ha una ragazza. Non mi farò offrire neanche un sorso di un drink da lui.”
La sua espressione era cambiata, aveva messo una specie di broncio-incazzatura.
“Mag…dai senti….”
“No, senti…lasciamo stare. Vado a farmi un giro. Michael mi aveva detto che fosse faceva un salto con gli altri, vedo se li trovo. Ci vediamo tra un po’.”
Si era alzata ed era andata verso le scale per scendere nella pista da ballo principale.
Jessie aveva guardato Nicole con aria severa, e le aveva mimato un “mi dispiace”.
 
Dopo circa 20minuti aveva deciso di scendere a ballare anche voi e ti eri messo a ballare con Lauren.
Mentre ballavate tutti quanti vicini Maggie si era riunita a voi, Nicole le aveva sussurrato all’orecchio, probabilmente le stava facendo le sue scuse, poi Maggie le aveva fatto un cenno di assenso con la testa e si erano abbracciate. Dopo aver fatto pace Maggie si era unita a loro a ballare.
Tu avevi Lauren che ti si “strusciava” addosso ballando, ovviamente in modo innocente, eravate buonissimi amici, ma il tuo pensiero e il tuo sguardo continuavano ad andare a Maggie a poco più di un metro da te.
Il modo in cui si muoveva era a dir poco eccitante per te….i suoi fianchi facevano movimenti circolari a ritmo di musica, teneva le braccia in alto, gli occhi semichiusi e sulle labbra un sorriso.
Era bellissima.
“E’ carina Maggie no?”
Ti eri accorto che Lauren ti stava urlando a un orecchio, anche se tu l’avevi percepito come un sussurro.
“Come??”
“Ho detto….Maggie, è carina vero??” e aveva fatto un cenno con la testa verso di lei con un sorriso malizioso.
Cazzo. Ti aveva sgamato. Ok. Fingi. Ma fingi bene.
“Boh…si…carina….” Avevi finto indifferente, senza tener conto però del fatto che Lau ti conosceva da circa 7 anni, e non se la beveva facilmente.
“Perché non le chiedi di ballare?”
“Cosa?! NO!” avevi risposto allarmato.
“Ma perché no? Ti piace, siete in una discoteca, quale sarebbe il problema?”
“Che l’ho appena conosciuta. Non voglio darle fastidio, si sta divertendo con le sue amiche…”
Lauren ti aveva guardato come a dire “ma a chi pensi di darla a bere?!?”
“Guarda che siamo tutti amici qui. Più di una volta ha ballato con Joey. Non si farebbe nessun problema….”
“No dai….”
Lauren si era spostata da te e in meno di due secondi si era avvicinata alle tre ragazze che ballavano.
“Lau ma che diavolo fai?!?!”
Ma lei non ti aveva sentito…o non ti aveva ascoltato, era lo stesso…
“Hei ragazze….io sono un po’ stanca, ma a Dare va ancora di stare in pista…mi date il cambio?”
“Si certo volentieri!!! Il tuo amico è davvero uno schianto Lau!!” le aveva risposto Nicole con un sorriso.
Lau ti aveva fatto un cenno con la mano e le tre ragazze si erano avvicinate a te.
“Ehilà bellezza….sei il nostro ostaggio adesso…” aveva iniziato Nicole con sguardo languido.
Maggie l’aveva guardata storto e le aveva tirato una gomitata.
“Scherzaaavo!!” le aveva risposto Nicole con finto sguardo innocente.
Poi Maggie si era avvicinata a te per non urlare
“Lau ci ha detto che vuoi ancora ballare….se ti va e non sei troppo spaventato da Nic…” aveva fatto un cenno verso l’amica “…possiamo farti compagnia…” l’avevi guardata ricambiando il suo sorriso “Giuro che è innocua!” aveva urlato indicando Nicole. Eri scoppiato a ridere. Ti eri avvicinato al suo orecchio, il suo profumo ti aveva inebriato, era dolce e con un lieve aroma di talco….perfetto per lei….
“Mi farebbe davvero piacere!” ti aveva sorriso.
Dio quanto era bella!!! 
  
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