Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Ricorda la storia  |       
Autore: SvaleG_3    25/10/2013    0 recensioni
il suo mondo è perfetto. completamente perfetto. lei non ha difetti, tranne uno. lo stesso difetto che tom ha sempre vantato, ma che non ha mai approvato. è così difficile affezionarsi a qualcuno? è così difficile sentirsi coinvolti con anima e corpo? a quanto pare si. e la vita mondana non aiuta di certo ad essere più umani e meno automatici. ma forse una sorella o un fratello si.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa, Tom Kaulitz, Un po' tutti
Note: Lemon, Lime, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

1.

UN MONDO PERFETTO

 

Oltre la vetrata alta e ampia, gli aerei riposavano imponenti e silenziosi, attendendo il loro turno per decollare.

Appoggiata al lungo corrimano freddo aspettava impaziente che la voce metallica chiamasse il suo volo.

Ogni tanto vedeva dal riflesso del vetro lucido dei ragazzi che si giravano a guardarla e si sorprendeva ogni volta nel sorridere compiaciuta.

Il fisico di Jennifer era perfetto e lei lo sapeva.

Faceva la modella da quando aveva solamente dieci anni e ora che ne aveva ventuno la sua vita girava interamente intorno a quello. La sua pancia si manteneva piatta grazie alla rigida dieta che seguiva da sempre, o almeno da quando la sua mente era in grado di ricordare; le sue gambe erano toniche grazie a tutte le ore passate in palestra ogni giorno; le sue mani ricevevano una manicure completa una volta a settimana; la sua pelle veniva coccolata mattina e sera da diversi tipi di creme idratanti costosissime e il suo vestiario era scelto appositamente per lei ogni stagione da una costumista.

Non aveva difetti, o forse solo uno: era alta solamente un metro e sessantadue. Però questo sapeva camuffarlo a sufficienza grazie ai ripidi tacchi che indossava ogni giorno, tutti i giorni.

I lunghi capelli castani le ricadevano lisci lungo i fianchi, fino a sfiorarle il sedere, tondo e tonico.

Il suo viso annoiato si ridestò subito nel momento in cui le porte automatiche si aprirono, lasciando entrare nella stanza delle urla che accompagnavano quattro ragazzi, scortati da un bodyguard ciascuno.

Dal riflesso poté subito notare il ragazzo che aveva sfilato per Dsquared2 con lei poche sere prima. Con lui c'erano altri tre ragazzi che componevano la band, i Tokio Hotel. Jennifer li conosceva bene, sia per i giornali sia per la musica che facevano. Erano bravi e, da come si comportavano, lo sapevano molto bene.

Tutti e quattro portavano ampi occhiali scuri, cappelli, sciarpe e vestiti poco vistosi, apparte uno, il presunto fratello di Bill, che a Jennifer ricordava tremendamente uno dei sette nani molto cresciuto.

I suoi vestiti erano grandi e lunghi, quasi pesanti. Il ragazzo camminava guardandosi intorno e, quando si girò verso di lei, diminuì il passo, dando una botta allo stomaco del fratello, per poi indicarla sorridendo. Il vocalist lo incenerì con lo sguardo, probabilmente per la botta improvvisa, poi si voltò a guardarla, abbassandosi gli occhiali sul naso.

Dalla vetrata Jennifer vide qualche scambio di battute tra i due, ma lasciò stare quel gesto per tornare a fissare gli aerei dormienti.

-Hey, Bill, guarda quella.- ordinò Tom al fratello, dandogli una pacca sullo stomaco. Bill grugnì pesantemente, per poi osservare la ragazza. - Fratello, penso sia la prima bella figa che ti concedo; ha tutto al suo posto!- Bill si risistemò gli occhiali sul naso, riprendendo il suo passo svelto, mentre Tom continuava a studiarla con attenzione.

D'un tratto, Georg gli si fiondò sulle spalle divertito - Che succede, bello?- gli chiese il rosso guardando nella sua stessa direzione. Non appena la vide, spalancò la bocca, proferendo un lungo 'Ah' di comprensione.

- Un culo che parla, insomma!- la descrisse il ragazzo, sorridendo verso l'amico. Tom si girò verso di lui con una faccia incredula. - Che parla? Amico, quel culo parla, recita, canta e balla tutto insieme!- esclamò. Georg rise di gusto, lasciando la spalla del chitarrista e scuotendo la testa.

- Tanto non te la darà mai.- sentenziò Bill, tranquillo, con un lieve sorriso sulla faccia.

- Ma quella non è una delle modelle che hanno sfilato con te, Bill?- chiese Gustav, cercando un modo per far innervosire l'amico.

Tom e Georg guardarono seri Bill, che non accennava a volerli degnare di uno sguardo, ma che lanciò un sorriso furbo a Gustav.

- Appunto ho detto che non gliela da!- confessò il moro, divertito.

- Cosa?- chiese Georg incredulo -Ha sfilato l'altra sera?-

Finalmente Bill li guardò. -Si, grandissime cime. Era sulla passerella l'altra sera!- sorrise loro, beffardo.

Tom guardò il rosso con un'aria mista tra sufficienza e repulsione. -”Ma si, Tom, che ci andiamo a fare alle prove della sfilata!”- lo scimmiottò il chitarrista -”Rimaniamo in hotel a giocare con la console con due birre per uno!” Io te la taglio quella cazzo di lingua prima o poi, Hobbit puzzolente!- grugnì.

Gerog lo guardò sorpreso - Ah, certo, ora la colpa è mia!- disse indicandosi con le mani. Tom gli rivolse un'occhiata in cagnesco. - Taci!- lo minacciò.

Dopo un'ultima fugace occhiata, il ragazzo tornò a concentrarsi sulla loro meta, accantonando l'immagine di quella bellissima modella che fissava gli aerei da quella grande vetrata.

 

 

Spazio SvaleG_3:

salve a tutti e grazie per esservi interessati non solo alla storia ma a quello che sto scrivendo qui sotto! Spero che l'inizio vi piaccia. Prima di tutto ripeto la pappardella che i Tokio Hotel non mi appartengono, la storia è frutto della mia immaginazione, ogni riferimento a fatti e cose è puramente casuale e bla bla bla.. comunque so che ci sono alcune imperfezioni che alcuni avranno notato, ma è sempre una storia frutto della mia immaginazione, quindi se non coincide perfettamente sulla vita dei Tokio Hotel o di chi li circonda per favore chiudete un occhio e andate avanti a leggere con l'altro! :) vabbè, in ogni caso, voglio scusarmi in anticipo con tutti per il carattere infantile e imbecille che affibbierò a Tom, ma devo farlo per forza di cose che poi vedrete. Niente, spero continuerete a leggere e recensirete sia positivamente che negativamente. Accetto tutto! Vabbè, buona lettura con i prossimi capitoli!

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: SvaleG_3