When I'm fall in Love with You
 

Nihal era sdraiata sul letto,dormiva serena ma Sennar la controllò tutto il tempo timoroso di una ricaduta o di una fitta improvvisa.
Passò la notte curandola e guardarla dormire.
Piano piano vide il sole sorgere, mandando i suoi raggi ad illuminare la stanza; riportò l’attenzione su Nihal che con la stessa calma dell’alba apriva gli occhi.
Sennar la osservò felice di vederla fuori da ogni pericolo e serena come non lo era quasi mai.
Quasi subito, però, vide il volto di lei contrarsi per una fitta alla ferita subita durante lo scontro.
La fece ridistendere aggiornandola sulle ferite e dicendo che era entrata in Accademia.
Le alzò la maglietta per curarle la ferita sull’addome, ma appena le sfiorò la pelle, il ricordo del giorno prima si fece prepotentemente strada nella sua mente e la rivide mentre, leggiadra, schivava e colpiva l’avversario ballando una danza mortale al ritmo delle sibilo delle spade: il corpo minuto e scattante, il viso concentrato, i capelli lunghi che le volteggiavano intorno…
Trovò tutto bellissimo, trovò Nihal bellissima.
Si riscosse improvvisamente, sentendo su di se lo sguardo curioso e penetrante della ragazza.
I loro occhi si incrociarono per un brevissimo istante, prima che il mago, imbarazzato, abbassasse lo sguardo e sentisse un lieve calore diffondersi sulle guance.
<< Sennar! Ma cosa fai , arrosisci?? >>
Il ragazzo cercò subito di cambiare argomento, mentre nella testa continuava a vedere due profondi occhi viola, occhi molto particolari:
Scuri e intensi vicino alla pupilla e poi via via più sfumati, rimanendo però sempre brillanti.
“brillanti come…come…” pensò “come un’ametista!! I suoi occhi sono come un’ametista, di tante sfumature dello stesso colore, così tante che ti chiedi come sia possibile .”
 “Mica ti starai innamorando, he Sennar?” si chiese
La sera il mago, sdraiato sul letto, pensò a Nihal e ai suoi occhi di pietra.
“ma proprio come una pietra sono duri e impenetrabili, chissà se riusciò mai a scioglierli”
Sorrise al buio capendo che “sì”: si era innamorato e che, sì, ci sarebbe riuscito.
 
 
angolo autrice
Stavo leggendo una parte del primo libro, durante e dopo lo scontro per l’entrata all’Accademia, e ho letto questo:
“anche Sennar, che aveva raggiunto l’arena dello scontro, non aveva mia visto la sua amica combattere così. Le pareva forte e bella come non mai ….( ……  ) ……Era incantato.
e:
“Nihal lasciò che Sennar le alzasse la veste e le posasse le mani sull’addome e sul polso. Non era la prima volta che il mago le praticava incantesimi di guarigione, ma il contatto con la pelle di lei aveva qualcosa di nuovo

• Sennar ! ma cosa fai, diventi rosso?-“

 
Così ho scritto dal punto di vista di Sennar quello che secondo me è stato il momento in cui si è innamorato di Nihal.<3