L'ABBANDONO DI UN AMICO E UN VIAGGIO OLTRE L'UNIVERSO DEI SOGNI



Tu eri qui ed io ti aspettavo
Senza la tua presenza
Questo posto è vuoto
Non ho una meta precisa
Ma non credo di andare lontano
Vorrei poter volare per dirti:
-Ti prego, ritorna da me!-.
So che non funzionerà
Le scuse ormai sono diventate banali
Vorrei tanto scappare da questo pianeta
Pieno di odio
Pieno di rancore
E soprattutto di invidia
Anche gli amici hanno imparato ad usarti
Eri un amico importante
Ma ora non più
Tu sbagliavi ed io ti chiedevo scusa
Lo facevo solo perché ti volevo bene.
Mi ferivi in continuazione
Il cuore non ti sopportava più
Era arrivato al limite
Arrivando poi ad una conclusione
Ma tu non ne hai voluto sapere niente
Mi voltasti le spalle e te ne andasti
Lasciandomi lì a soffrire come un bambino.
Col tempo avevo capito che
Tu non eri un vero amico
Perché mi stavi maltrattando come un oggetto
E lo facevi di contunuo
Ma perché fa così male?
Un tempo eravamo fratelli
Ma chissà come mai...
Ora sei diventato mio nemico.
Ma ti auguro comunque
Una vita felice e piena di sogni.
Ora prendo il mio cavallo alato
E volerò via oltre l'universo dei sogni urlandoti:
-Addio, fratello mio!-.





Questa è la mia nuova raccolta, il mio stile sarà sempre uguale, pensieri liberi e senza uso della grammatica, perché ritengo la poesia libera e senza regole precise!