Affondò.
Tifa ricordava una sensazione vagamente simile.
Le speranze tradite, i sogni infranti.
La vita era stata ingiusta. Ma non aveva il coraggio di dirlo ad alta voce. Era abbastanza stupido come pensiero. E in quel momento le era sembrato ogni cosa.
Osservò Cloud posare la sua eterna rivale nell’acqua. La vide affondare.
In ogni luogo, sapeva, Aerith sarebbe stata tra le braccia di Cloud.
Le stesse braccia che non l’avrebbero mai stretta.
Lo stesso corpo che aveva cercato nel cuscino in quegli anni di solitudine.
E lui non se n’era nemmeno accorto.
 
Pianse. E si disse che era per Aerith.
Non riusciva a provare nemmeno disprezzo per quella ragazza comparsa dal nulla e che le aveva portato via ogni speranza.
Paradossalmente, Tifa aveva toccato il fondo. Molto prima di lei.
Le sarebbe mancata.
Le sarebbe mancata la possibilità di giustificarsi, di dare la colpa a qualcun’altro.
Fece un amaro sorriso.  
Ci siamo ritrovate sul fondo entrambe. Solo che io sono ancora viva e riesco a vedere cosa c’è in alto, tutto ciò che non raggiungerò mai.
Intravide i suoi occhi azzurro mako, e non provò che un sordo rimpianto. Per averci creduto, per averlo sognato. Quegli occhi non l’avrebbero mai guardata.
Non l’avrebbe mai preferita.
Forse un giorno si sarebbe data pace.
Ti ho aspettato sul fondo, Aerith. Adesso abbiamo perso entrambe.  




La Mutaforma scrive: 
Era da un po' che non scrivevo una fanfic. Con personaggi veri, con trame vagamente sensate... 
Oggi ho visto la fine del primo CD di Final Fantasy VII e non so perchè ho pensato di scegliere Tifa per una fanfic. Mah. In ogni caso è un personaggio che meriterebbe più rispetto in ambito non sessuale.