31/10/2013
3 recensioniI love you, Bitterblue.
POV KATJEBitterblue camminava su e giù per la stanza, incapace di fermarmi. Davvero non capivo questo suo nervosismo, a differenza di Po, che ridacchiava sotto i baffi, divertito.
Ma perchè, poi?
In quel momento il mio sguardo cadde su una pergamena poggiata sul tavolo, e capì tutto.
Quel giorno era il giorno. La nave partita per la Valle un anno fa sarebbe finalmente ritornata a Monsea.
-Katje!- esclamò proprio in quel momento Bitterblue.
-Si?- chiesi io, inarcando un sopracciglio.
-Andiamo ai Moli D'Argento!- esclamò. Non era una domanda, ma un'affermazione.
-E se io non volessi?- chiesi, incrociando le braccia sotto il seno.
-Oh, andiamo, Katje!- pregò lei, facendomi gli occhi dolci.
Sospirai.
-E va bene, e va bene. Vado ad avvertire lo stalliere di preparare i cavalli!- mi arresi infine.
-Evviva!- trillò Bitterblue.
Insieme a Po, mi diressi verso le stalle.
-Io davvero non capisco tutta quest'impazienza di vedere Sky. Possibile che si sia innamorata di lui?- chiesi, riflettendo a voce alta.
-Sky? Cosa centra Sky?- rispose Po.
-Ma come cosa centra! Stiamo per metterci a cavalcare con un tempo da brividi solo perchè Bitterblue vuole vedere quella benedetta nave attraccare e far scendere Sky!- ribbattei, con tono ovvio.
-Oh, Katje, Katje... Mia piccola gatta selvatica.. le questioni di cuore proprio non fanno per te, eh?-
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Cavalcammo per circa un quarto d'ora senza mai fermarci, al galoppo.
-Bitterblue, vuoi degnarti di rallentare? Guarda che la nave non scappa mica!- mi lamentai.
Di solito non mi facevo fermare nè da fatica nè da un tempaccio, ma davvero non capivo quest'ostinazione di Bitterblue di arrivare al molo solo per vedere Sky.
Per tutta risposta la Regina di Monsea spronò ancor di più il cavallo al galoppo.
Sbuffai.
Dopo altri cinque minuti molto confusionari in cui io e Po facevamo a gara a chi riusciva ad arrivare al fianco del cavallo di Bitterblue con il proprio, finalemente la ragazza si arrestò.
Eravamo su un piccolo terrazzamnto sul mare e, qualche centinaio di metri più in là c'era la nave.
Vidi Sky scendere le scalette e Bitterblue prendere a correre.
Poi seguì la traiettoria dello sguardo della ragazza.
Non era puntata su Sky, no, ma su una figura con il capo chino coperto da un berretto, da cui sfuggivano sbarazzine ciocche di capelli color miele.
-Non è qui per Sky, vero?- chiesi a Po.
Lui negò col capo.
-Povero Sky.-
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POV BITTERBLUE
Fu in quel momento che lo vidi.
Il capo chino, con sopra l'inconfondibile berretto dal quale uscivano ciocche biondo miele sparate in tutte le direzioni, le mani grandi e callose ma che ricordavo essere morbide che armeggiavano con le cinghie della sacca da viaggio...
Presi a correre, smontando da cavallo, precipitandomi verso di lui.
Vidi Sky alzare lo sguardo ed osservarmi speranzoso.
In quel momento non me ne curai.
-ZAAAAAF!- urlai, attirando l'attenzione del biondo.
Lui alzò gli occhi violetti di due colori diversi, proprio come li ricordavo, e si guardò intorno con fare spaesato come a dire "Chiami me? Chiami proprio me?".
Quando fui a solo qualche metro di distanza lui finalmente si convinse e spalancò le braccia.
Io gli volai addosso, incurante dell'etichetta che una regina doveva mantenere e del fatto che mezza Monsea, venuta ad assistere all'attracco della nave, ci indicava ad occhi sgranati.
Alzai lo sguardo verso quello violetto di Zaf e annegai in quelle pietre preziose che erano i suoi occhi.
-Zaf...- sussurrai, prima che le sue labbra travolgessero le mie.
Era un bacio impetuoso, passionale, ma allo stesso tempo dolce e delicato, una contraddizione vivente.
-Bitterblue... ti amo.-
Spalancai gli occhi.
-Anch'io, Zaf. Anch'io. Non andrai più via, ora?- chiesi, speranzosa.
-Mai più.- rispose, prima che la sua bocca si avventasse famelica sulla mia.
Alla fine di quel bacio scoppiai a ridere.
Una risata sincera, di cuore, una risata che trattenevo da un anno.
-Non lasciarmi, Zaf.-
-Mai più.- ripetè.
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Mi rigirai nelle coperte, per osservare il volto dormiente di Zaf.
Così bello, così... pacifico, così... così perfetto!
Avevamo fatto l'amore, per la seconda volta. E spero che non sia nemmeno l'ultima.
Era stato magnifico.
Come morire e poi rinascere, come essere in Paradiso al centro esatto dell'Inferno.
Amo Zaf con tutta me stessa.
E' la mia luce nel buio, la mia acqua nel deserto, l'avventura, la felicità in un mondo monotono e noioso.
Era il mio tutto. Senza di lui io non potevo esistere.
-Scintilla...- sussurrò, aprendo un occhio violetto.
-Zaf... rimani qui?-
-Qui dove? Nel letto? Sì, mi piacerebbe.- rispose, riservandomi un'occhiata maliziosa.
Arrossì come un pomodoro maturo.
-Idiota. Intendevo, rimani qui a colazione?-
-Se mi garantisci che il Principe Po e Lady Katje non mi spellano vivo per aver passato la notte con te, allora sì, rimango.-
-Io non avrei molta paura di Katje e Po, piuttosto...-
-Si?- chiese, inarcando un sopracciglio, proprio nel momento in cui un raggio di sole illuminava i molteplici orecchini che gli adornavano i lobi.
-Piuttosto... stai attento ad Helda. Non te lo perdonerà mai!- risposi, ridacchiando.
Zaf aprì pigramente anche l'altro occhio.
-Ho cambiato idea. Rimaniamo a letto!- esclamò, avvolgendomi tra le sue braccia.
Sospirai, avvertendo il suo profumo, il calore della nostra pelle a contatto, l'attrazione che ci legava.
Chiusi gli occhi, totalmente rilassata.
Rifeci per la terza volta la stessa domanda. E l'avrei rifatta all'infinito, se necessario.
-Zaf. Tu resti qui, vero? Qui con me?- chiesi, titubante.
-Per sempre, Scintilla.-
-Per sempre.- ripetei io, affascinata dal senso d'eterinità di quelle parole.
Per sempre.
Sempre.
-Ti amo come non ho mai amato nessuno, Zaf. Per sempre.-
Angolo Autrice:
Ehm... salve!
E' la prima storia (O meglio, One-Shot) che scrivo sulla trilogia dei Sette Regni, che per adesso non ha un fandom, ma spero lo avrà presto!
Che dire... ho adorato il libro Bitterblue e... devo dire che sono rimasta di m***a quando ho letto il finale aperto, quando il mio Zaffiro se ne va...
Per fortuna, come ho già detto, il finale era aperto, e quindi... quindi io immagino che quella di Zaf e Bitterblue non sia stata una fugace storia d'amore, di quelle in cui lei è poi costretta a sposare Sky o qualche altro nobile, ma una storia a lieto fine in cui Bitterblue e Zaffiro vissero per sempre felici e contenti, come nelle fiabe.
Che altro dire?
Aspetto i vostri pareri, sia di quelli a cui è piaciuto il finale della storia sia di quelli che, come me, sognano un quarto libro, cosa pressochè impossibile.
Un Bacio,
Dubhe01. :) :D