Prologo.

Bastò loro uno sguardo.

Un solo sguardo per entrare uno nella vita dell'altra.

Per fare in modo che entrambi cercassero nella folla un segno della presenza dell'altro.

Dei lunghi capelli castani, degli occhi castani, un cappellino, un paio di converse.

Accadde un Settembre.

Amanda "Amy" Robertson era appena arrivata con la sua famiglia all'interno del "Los Angeles Resort Hotel".

I suoi genitori avevano prenotato, a sua insaputa, una vacanza di una settimana nella città californiana, ma, dato che ormai la scuola era iniziata, Amy dubitava che potesse esserci una persona sotto i cinquant'anni nell'albergo che avevano scelto.

Si guardò intorno, con le cuffie dell' iPod ben incastrate nelle orecchie, vedendo di sfuggita la signorina della reception che stava, proprio in quel momento, parlando con sua madre.

Fu a quel punto che lo vide.

Stava ascoltando una donna di mezza età, probabilmente la madre, ma aveva una cuffietta nell'orecchio.

E stava guardando lei.

I loro sguardi si incrociarono per un tempo indefinito, durante il quale nessuno dei due osò muoversi.

Solo la musica dava loro il senso del tempo.

Fu come essere in un universo parallelo, dove esistevano solo loro, sconosciuti ma allo stesso tempo così intimi e familiari.

<< Amy! Che fai lì impalata? Muoviti o perdiamo la cena! >>

A quel punto la ragazza fu costretta a distogliere lo sguardo da quagli occhi meravigliosi e a seguire la sua famiglia.

Attraverso la hall.

Nell'ascensore.

Tutto, seguita dal suo sguardo.

Bastò loro uno sguardo, per innamorarsi.

Spazio Autrice:
Ciao belli! Eccomi qui con una fanfiction a cui tengo tanto. Questa volta è su Wesley Stromberg, degli Emblem3. Vi avverto sin da subito che OVVIAMENTE non sarò puntualissima con gli aggiornamenti, ma spero che le vacanze di Natale vengano presto, così avrò del tempo per scrivere in santa pace.
Detto questo, spero che vi piaccia e che lasciate una recensione.
Ciauu
- Lau