Prima di cominciare questa song fic tengo a fare alcune precisazioni: l’ambientazione è assolutamente inventata, si svolge in un possibile -ma improbabile- futuro in cui Sasuke finalmente torna da Sakura ma lei inaspettatamente ha un segreto, intorno a cui si articola la fic…
Poi, per ora si tratta di un fic a un solo capitolo, ma non so se ne aggiungerò altri con altre coppie e altre canzoni… Si vedrà… E come si suol dire: chi vivrà vedrà XD!
Sinceramente è la prima song fic che scrivo, ma penso che non sia venuto proprio un lavoro disastroso… Spero che possa piacervi e magari un commentino -seppur piccolo- non mi dispiacerebbe, anche per sapere se devo darmi all’ippica in questo tipo di fanfiction…
Grazie a tutti voi…
(
¯`·._.·[ Un’altra illusione, Sas’ke-kun ]·._.·´¯)
[ Possibile che si parli di me
quasi fossi un mostro?
E in queste giornate mi ritrovo a pensare
solo stronzate e chiacchere.]
Non c’è luogo in cui sono andato
in cui non abbia sentito parlare di me,
del mio tradimento, delle molti stragi compiute,
o semplicemente di me, Sasuke Uchiha.
Mi credono spietato, senza cuore… DISUMANO.
Eppure non me ne curo,
molte di quelle sono solo dicerie, cazzate ingigantite…
[ Sento troppo insinuazioni stupide
che mi scivolano addosso
come queste lacrime.
E vorrei poterti credere ma…]
Continuano, mi offendono,
maledicono me e la mia crudeltà.
Ma a me non importa più nulla ormai:
ho te, e questo mi basta.
E allora perché piango? Forse perché menti…
[ Io, la verità, volevo la verità,
e ho avuto un’altra illusione,
una sporca illusione.]
Chiedevo solo quello, da parte tua,
nient’altro!
“Ti amo Sas’ke-kun…”
Come sono false queste tue parole, Sakura.
Utopie autoconvincenti…
[ La tua finta fragilità adesso non mi commuove,
ormai non mi commuove.]
Quando ti vedevo piangere nella tua stanza,
nascosto tra le verdi fronde del ciliegio di casa tua,
sembravi proprio un oggetto prezioso e delicato,
che poteva rompersi ad ogni tocco.
E io mi trattenevo nel farlo,
mi bastava solo guardarti da lontano.
Dov’è finita adesso la tua vera fragilità, Sakura?
E’ inutile che tu pianga…
[ Ti guardo e vorrei capire chi sei,
ma non ti riconosco.
Hai una nuova versione, ne hai cambiate un milione
ora è impossibile crederti.]
E anno dopo anno ti vedevo cambiare,
sbocciare a nuova vita:
prima ragazza appiccicosa e petulante,
poi fragile e debole, e ancora forte e
determinata a migliorarti, per non essere più solo un peso per la squadra.
Ma che fine ha fatto la vera Sakura?
Devo fidarmi di quella che ho davanti che mi supplica ancora di restare?
[ Ed è come quando mi dicevi che
non riuscivi proprio a creder di potermi perdere.
Ora ho in testa solo le tue falsità.]
Ricordo ancora la volta in cui mi hai rivisto
dopo tanti anni. Tu bella come sempre, nonostante non ti curassi molto.
Quando mi hai trovato -finalmente- appoggiato all’albero di casa tua,
hai pianto. E quando sei diventata finalmente mia,
eri sicura che sarei rimasto con te, per sempre.
Perché allora non mi hai detto che eri promessa ad un altro?
[ Io, la verità, volevo la verità,
e ho avuto un’altra illusione,
una sporca illusione.]
Chiedevo solo quello, da parte tua,
nient’altro!
“Ti amo Sas’ke-kun…”
Come sono false queste tue parole, Sakura.
Utopie autoconvincenti…
[ La tua falsa sincerità mi fa sentire migliore,
sentire migliore…]
Ma sono io il vincitore,
non sarò io ad uscirne sconfitto.
Non ti permetterò di farlo, Sakura, non ti darò questa soddisfazione.
Saprò andare avanti, vittorioso ed indifferente,
da solo, come ho sempre fatto!
Mentre tu resterai intrappolata nelle tue illusioni.
E magari crescerò ancora dopo questa esperienza,
fatto sta che non mi hai battuto!
[ Io, la verità, volevo la verità,
mi hai tolto anche la ragione
non c’è più ragione.]
Eppure nonostante tutto non riesco ad odiarti,
oramai sono pazzo, la vendetta non m’interessa più.
Oramai sono pazzo, perché la mia ragione l’hai rapita tu.
[ Datti un’altra possibiltà
è stato solo un errore,
uno stupido errore.
Solo un’illusione, un’altra illusione.]
Magari guarderò indietro e penserò -sorridendo-
che ciò che c’è stato era solo uno sbaglio, un amore futile e illusorio.
Sei riuscita però col tuo sguardo a distogliermi
dalla mia unica ragione di vita… La stessa che mi ha fatto
diventare quello che sono…
… E allora perché piango?
Forse perché sono un ferito di questa guerra chiamata “amore”…
Per chi fosse interessato, la canzone utilizzata è:
Un’altra illusione dei The new story
Grazie a tutti…
Baci8
Ferula_91