«Steph» disse invece, e la stava implorando «se ti faccio una domanda, rispondi sinceramente?»
Stefania sembrò ponderare la sua scelta. Sapeva già cosa Roberta stava per pronunciare con la sua boccuccia sottile. Quindi annuì, sapendo che ormai aveva le spalle al muro. Le aveva sempre avute, in verità; nel tempo, quel legame nero su bianco che era definibile come “amicizia” si era spinto in uno spettro grigio che non poteva essere chiamato, ma soltanto temuto. E se Stefania da parte sua aveva sempre cercato di allontanare quella riflessione dal suo cervello, Roberta non c’era mai arrivata.
Mai prima di quel momento.
dedicata alle mie migliori amiche, quelle coinvolte nella ship e quelle che si limitano a fangirlare su di loro.