Mi metto i jeans che un tempo erano di mia madre,mi metto la maglietta nera dei Ramones,gli stivali,sistemo appena i capelli e mi metto gli occhiali.
Vado con passo lento in cucina e preparo la colazione anche per mio nonno..mi ha promesso che se mi comporto bene e porto almeno 30 dollari a casa mi accompagna da mia madre..anche se si fà ogni giorno e quando mi vede urla non mi dimenticherò mai dei momenti felici,che sono pochi ma buoni.Mio nonno si alza sbraitandomi contro:''che cazzo di odore è questo?!''dico con voce genitle:''è caffè..''si siede nel tavolo aspettando la colazione,verso il caffè in una tazza e lui annuisce:''stavolta è fatto bene,ora esci da casa se no ti ci spedisco a calci in culo,''esco sorridendo:''grazie mille,grazie!''scendo le scale del condominio e corro a scuola.Strano,mio nonno non aveva mai detto che era buono il caffè..forse stavolta vedrò mia madre.
Arrivo a scuola con il fiatone,ci sono i soliti gruppi.I popolari,i nerd,i ricconi e i punk.Poi ci sono io che sono invisibile.Sento uno spintone che colpisce il mio zaino e un'offesa:''sfigata,oggi tua madre non ha sniffato?''mi giro appena con la testa..proseguo senza dare corda:''Nicole resisti,non sentirli.''penso nella mia mente.Grace,la più popolare della scuola mi tira lo zaino facendomi indietreggiare di due passi:''spero che tua madre muoia di fottuta overdose,quà non piaci a nessuno.''sento una voce che dice:''smettetela,non è divertente.''tutti si zittiscono.Mi giro per cinque secondi per vedere chi è il tipo in questione che mi ha difeso.Era alto,magro,capelli neri,occhi verdi..Billie joe.Credo che si chiami così.Mi accenna un sorriso e io ricambio arossendo,mi volto e mi dirigo in classe.