UN NUOVO DESTINO
1)CAP: IL MONDO NON RUOTA ATTORNO A TE
La sveglia suonò, mezza addormentata mi rigirai nel letto guardandola erano le 9.
mi alzai di scatto oggi sarebbe tornato Marzio.
Erano passati ormai 5 anni dall'ultima battaglia, e lui aveva deciso di continuare gli studi qui a Tokyo, ma a quel progetto di 8 mesi del suo prof non aveva voluto rinunciare e senza dirmi nulla, come suo solito del resto, aveva deciso di partire.
Presi un paio di jeans dall'armadio ed una maglietta e mi andai a vestire, sulla scrivani spiccavano i libri, chi l'avrebbe mai detto che mi sarei inscritta a veterinaria e che i voti degli esami sarebbero stati buoni? Io no di certo, eppure eccomi qui a 21 anni, completamente diversa da com'ero in passato.
Già quella Bunny era solo un ricordo.
Sospirai pensando che il nostro destino si sarebbe compiuto di lì a poco, dovrei essere felice ma non era così, e il motivo era il ragazzo sul poster appeso al muro, Seiya.
Scossi la testa per scacciare quei pensieri, erano ritornati sulla Terra e tra imbarazzi vari avevamo ripreso la nostra solita routine, più o meno visto che per me era quasi una sofferenza stare con lui ridere scherzare sapendo che.......
<< Bunny sono le 9.30 >> la voce di mia madre mi ridesto
<< arrivo >> presi il giubbino e uscii.
Come al solito, perdendomi nei miei pensieri, ero in ritardo iniziai a correre e andai al parco.
Lo vidi vicino alla fontana fissava l'acqua teso e pensieroso, non so il perchè ma qualcosa non andava, << Marzio >> al suono della mia voce lui sobbalzò e poi si girò, i suo occhi erano preoccupati
<< ciao >> anche la sua voce mi suonava strana.
S'avvicinò un po a me ma lo sentivo distante << che c'è? >> la mia domanda gli fece distogliere lo sguardo da me
<< ecco io........ >> si passò una mano tra i capelli sospirando ma non disse nulla, calò uno strano e pesante silenzio tra di noi.
<< Marzio? >> non ci capivo nulla era così strano, sospirò ancora ma restò zitto , e solo dopo aver aver avvertito un tossicchiare, mi accorsi che vicino a noi era apparsa una ragazza coi capelli rossi, e gli occhi castani
<< non ti sei stufato di questa storia? >> vidi Marzio sgranare gli occhi verso di lei e poi verso di me << bhe io si >>
<< ma che.... >> non mi venivano le parole, lei si voltò verso di me
<< mi dispiace e non sai quanto, ma..... >> si posò una mano sulla pancia e solo allora mi resti conto che..... non poteva essere non poteva avermi fatto questo << ....sono incinta ed il padre è lui >> fu come una bomba, mi pareva che la terra tremasse.
Io avevo rinunciato a vivere i miei sentimenti avevo rinnegato quello che provavo per Seiya, per il nostro futuro per.....dio......e lui.... non ci credevo.
<< Daniela >> la sua voce mi fece tremare
<< eh no ora basta, carino io sono stufa e non mi piace prendere in giro la gente, e poi Marzio il mondo non ruota attorno a te, e non era giusto il tuo atteggiamento mi dispiace ma farla vivere nell'illusione non era giusto >> detto questo si voltò andandosene.
Mi dovetti sedere sul muretto della fontana le gambe non mi reggevano << Bunny >> la sua voce mi fece alzare lo sguardo volevo urlare volevo.... lo vidi per terra che si toccava il viso davanti a me, un'ombra << sei solo un bastardo >> la voce di mio fratello mi fece sobbalzare
<< Sam >>mormorai
<< se ti rivedo ancora vicino a mia sorella che dio ti aiuti perchè non ti darò solo un pugno di spedirò all'ospedale >>
<< mi dispiace per tutto >> mormorò lui alzandosi << Bunny... >>
<< vattene prima che perda la pazienza >> mio fratello era una furia.
Marzio se né andò << hey >> mi trovai un fazzoletto sotto al naso << non piangere per uno del genere, sorellina, non né vale la pena >> mi buttai tra le braccia di mio fratello in lacrime << dai pasticciona, hai solo 21 anni troverai qualcuno meglio di quel damerino >>.
Continuai a piangere Sam non poteva sapere che la mia vita, il futuro che conoscevo non ci sarebbe più stato che.....Chibiusa, il solo pensare a lei mi straziava l'anima, non sarebbe mai nata.
Non so quanto restai a piangere tra le braccia di Sam ma dopo po lo sentii parlare
<< grazie per essere venute >> mi voltai e vidi Heles e Milena che ci guardavano, fissai mio fratello con fare interrogativo << ho il numero di Heles perchè mi piacciono le corse e qualche volta mi ha dato dei pass per le gare, e vista la situazione ho pensato di chiamarle ><.
<< che succede testolina buffa non dovresti essere col tuo bel principe >> a sentirlo nominare io stavo per scoppiare in lacrime ancora, e mio fratello ringhiò quasi peggio di un lupo
<< non nominarmi quel damerino da strapazzo, se lo rivedo lo mandò all'ospedale >> le mie amiche ci fissarono sconcertate
<< che è successo? >> la voce di Heles era variata era bassa e tesa
<< che è successo? >> Sam era imbufalito << dovreste chiederlo a lui >> sbottò
allontanandosi da me
<< Bunny? >> la voce di Milena mi fece voltare verso di lei, ma stavo troppo male per parlare e scoppia a piangere tra le sue braccia.
<< lo chiedo a te Sam, perchè la situazione che vedo non mi piace affatto >>
<< vuoi la verità? bhe eccotela quello non mi è mai piaciuto, ha sempre pensato che il mondo girasse attorno a lui infischiandosene di mia sorella, no Heles non guardarmi così tu non c'eri a sentirla piangere notte dopo notte giorno dopo giorno perchè lui non chiamava, né quand'era in America né tantomeno per il suo ultimo viaggio >> lo sentii imprecare << e ultima novità torna con una sorpresa >>.
Se non fossi stata così disperata e mio fratello così imbufalito, la sorpresa poteva essere una proposta di matrimonio ma vedendo noi, sia Heles che Milena capirono che non era quello.
<< e che sarebbe? >>li le mie lacrime crebbero, e anche la stretta di Milena per consolarmi
<< cristo..... ha messo incinta un'altra >>.
La stretta di Milena si era fatta di gelatina incredula, mi voltai verso Heles che era sull'orlo del baratro furiosa e e incavolata nera << stai scherzando? >>
<< secondo te Heles io scherzo? >> lo sguardo di fuoco di Sam la fece imprecare
<< io....io.... >>
<< Heles >> la voce di Milena la bloccò
<< certo, ora ci pensiamo noi a Bunny >> ringhiò
<< ok io vado a sbollire la rabbia in palestra >>.