MOMENTARY THINGS
Sotto il Cielo c’è un
Tempo per ogni Cosa
“Stramaledettissima sveglia!”
Io
e quell’invenzione diabolica abbiamo da sempre un rapporto conflittuale. Ho
cambiato molti telefonini a causa di questa relazione violenta. Però, da quando
ho avuto l’intuizione geniale di mettere la sigla di Spongebob Squarepants come
suoneria, va un po’ meglio. Mi mette subito di buon umore. Per quanto io possa
essere di buon umore alle sei e trenta del mattino.
Il
menu del giorno consiglia: scuola, casa, noia, libro, noia, film. Siamo alla
normalità.
Oddio.
Il
menu è sbagliato! Porcaccia! Mi sono dimenticata! Ma come ho fatto? Che
imbecille!
Ieri
ci siamo trasferiti in città. Mioddio… Questo vuol dire che oggi è il primo
giorno nella scuola nuova... che disgrazia.
Nuova
città, nuova casa, nuova scuola. Dubito che riuscirò a resistere alla
devastazione psicologica che questi stravolgimenti scateneranno. Già non stavo
bene prima, figuriamoci adesso! Vengo da un paesetto più piccolo del quartiere
in cui vivo ora. La mia casa nuova però è come quella vecchia, e inizia a
diventare un problema, perchè adesso c’è una persona in più, quindi staremo un
po’ strettini. Io, mio fratello e nostra madre siamo venuti ad abitare con il
mio nuovo patrigno Biagio. A quanto pare sono insieme da due anni, anche se
affermano che si sono conosciuti sei mesi fa. Io non mi ero accorta di niente,
come al solito, ma mio fratello, che si è preso tutto il cervello che il nostro
papi ci ha lasciato in eredità, aveva sentito odore d’amore anche prima di
nostra madre. Così ci siamo trasferiti in questa metropoli, tutti assieme.
Spero di sopravvivere.
Nota dell'autrice:
Sono anni che porto avanti questa storia. L'ho iniziata alle superiori, e i miei protagonisti sono rimasti lì. Spero comunque che piaccia anche a chi ha qualche anno in più.
Vediamo intanto se qualcuno la trova! Posterò il primo capitolo, "School Time", domani sera. Saluti! Nona