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Autore: lilac    04/05/2008    2 recensioni
Esiste una fitta e intricata rete di confini nella mente di ognuno, di varia natura. A volte labili, altre volte all'apparenza invalicabili; è impossibile dire oltre quali di questi confini non esista davvero ritorno.
Genere: Generale, Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Double Drabble (200 parole circa), scritta per un concorso a tema Bloody Red (rosso sangue) indetto su Writers Arena.
Spero sia di vostro gradimento^^. Grazie mille, in ogni caso, a chiunque sia passato di qua e abbia aperto questa pagina.



Credits: La frase del sottotitolo non è mia, ma dello scrittore americano Edgar Allan Poe (1809-1849).






(IN)NATURALE


Ciò che scambiate per pazzia non è altro che estrema acutezza dei sensi.



L’odore è acre e pungente; brutale. S’insinua nelle narici di soppiatto e all'improvviso t’investe come un’onda. Sale impetuoso al centro della testa; esplode. Ma è soltanto una sferzata di vento che fende l’uragano; un turbine di raffiche selvagge e conturbanti ti ha già imprigionato la mente.
È la consistenza.
Vischioso, corposo e liquido; sgorga veemente sulle dita, le avviluppa e le lusinga in un morbido, tiepido contatto. Scivola e indugia. Scorre. Rimane. Lo senti. Ti accarezza corrotto e si fissa, come malia sottile che avvince la pelle. E penetra subdolo. La marchia.
Lo guardi.
È scuro e lucido sulle mani.
Ma il bianco freddo della porcellana lo folgora e lo esalta; si fa iridescente e brilla. Vive. Le gocce si moltiplicano multiformi sulla superficie liscia e lattescente. Cadono, sfuggono e disegnano trame scarlatte che intrecciano i sensi; ti inebriano.
Ti eccitano.
Ti perdi.
Ti abbandoni nei gorgogli pallidi del liquido puro, quando incontra i profili cremisi. Li dissolve in silenzio. Svanisce e dilegua quell’estasi. Arretra e avanza come risacca con un tremito, sempre più fragile; fino a scemare. Finché si quieta.
Ed è mondato.

Un brivido indugia ad occultare il sogno morboso dell’assassino... Potresti tingerli di nero, i tuoi capelli, ma scegli il rosso.



FINE
  
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