---------------------------------------------------------------------------
Ti
piace la pioggia. Ti piace stare dietro ad un vetro con una tazza di
té tra le
mani e semplicemente guardare mentre la tempesta infuria là
fuori, lavando via
la polvere della città. Ti fa sentire sereno e al sicuro,
proprio come quando
senti le sue mani stringerti, e il suo profumo riempire il tuo respiro,
cullandoti in un mite abbraccio.
Ti piace sederti su di un tappeto vicino al camino e mangiare pizza
mentre
guardi un film a caso in TV, oppure distenderti su di un divano,
ascoltando
quella canzone dei Metallica che adori. Ti piace vivere, tutti lo
sanno, e
adesso più che mai ti senti vivo.
Con
i
gomiti ti appoggi sul davanzale della finestra aperta e ti gusti la
fresca
brezza che ti accarezza gentilmente il viso ed i capelli, portando con
sé
alcune gocce di pioggia. La cupa oscurità del cielo
è quasi spaventevole, ma
c’è qualcosa in quella profonda oscura coperta
grigia di nuvole che ti
affascina. Il lampo si rispecchia nei tuoi occhi, che luccicano con
quella
scintilla di curiosità silente che ti caratterizza da tutta
la vita. Ti senti stupefatto
davanti a questo meraviglioso spettacolo, hai sempre amato le forze
della
natura e uno dei tuoi desideri più grandi è
vedere l’Aurora Boreale. Lui ha
riso quando glielo hai detto, ma ha promesso che avrebbe fatto
realizzare
questo tuo sogno, un giorno.
E’ notte fonda e dovresti veramente andare a letto, tu e i
ragazzi avete un
altro spettacolo domani sera, ma è come se ti fossi
inchiodato a questa
finestra e non riuscissi a lasciarla. Oltretutto, raramente hai un
briciolo di
tempo per pensare e adesso trovi così bello immergerti nelle
tue stesse
sensazioni che non riesci proprio a capire perchè dovresti
dormire quando puoi
fare questo.
Un
improvviso tocco caldo sulla tua schiena ti coglie di sorpresa.
E’ con un
sorriso che ti volti: sapevi che cosa avresti trovato nello stesso
momento in
cui lo hai sentito.
”Mezzanotte
è rintoccata, Cenerentola”, sussurra lui mentre
avvolge le sue braccia spoglie
intorno alla tua vita e ti attira a sé
Ti
perdi nei suoi occhi per un po’, le tue mani si fermano sul
suo petto nudo. I
suoi capelli sono legati in una coda scarmigliata e sembra
abbastanza assonnato. Specialmente negli hotel, non si addormenta mai
bene
quando il suo letto è vuoto e freddo. Viene sempre a
cercarti quando non ci
sei. E’ un bisogno che tu comprendi, perchè lo hai
sentito innumerevoli volte,
e qualche volta ti fa quasi impazzire il pensare a come la tua vita
avrebbe
potuto essere se tra voi due le cose non avessero funzionato.
Non
riesci a ricordare quando ti sei reso conto per la prima volta
di quanto profondamente ti fossi innamorato, forse perchè
è accaduto così
gradualmente che
quasi vi siete persi il
passo di svolta tra sconosciuti e amici, e vi siete sicuramente persi
quello
tra amici e amanti. Forse non avete mai nemmeno varcato quel confine.
Alla
fine ti senti esattamente come all’inizio e sei consapevole
che, dopotutto,
nessuna delle due cosa abbia mai escluso l'altra. Nell’esatto
momento in cui
avete smesso di essere sconosciuti, è accaduto uno strano
cambiamento, e il
rapporto tra di voi è diventato impossibile da classificare.
Eravate amici, lo
siete tuttora, ma siete sempre stati amanti, in qualche modo.
Le
parole sono superflue in momenti del genere, e non ti va di parlare.
Premi un
bacio contro il suo petto. Ha un leggero sapore mascolino e la sua pelle morbida
ti fa venire voglia di morderlo.
Senti
le sue mani
lasciare la tua vita e salire a contornare il tuo viso, alzando il tuo
sguardo
contro il suo. E’ strano
come due minuti
fa stavate avendo a che fare con migliaia di fans da un palco
roccheggiante ed
ora siate qui, a
baciarvi con una confidenza così intima, come se
fosse tutto ciò che avete fatto per tutta la via.
Il
tuo tocco gli fa venire la pelle d'oca, strappandoti un piccolo
sorriso. Le tue dita scorrono su fino alle sue spalle, afferrandolo con
fermezza per trascinarlo verso si te e catturare le sue labbra con le
tue.
Dalla passione che ci sta mettendo, capisci che è felice
quanto te che tu non
stia dormendo
Il
bacio diventa più profondo e più intenso, le
vostre lingue iniziano a danzare
intorno a quella dell’altro, e ti ritrovi incastrato tra il
suo corpo e il
bordo del divano. E’ solo quando stai per cadere all'indietro
che vi separate,
respirando pesantemente.
“Beh,
sembra che non ne abbiamo mai abbastanza...”, sussurri,
mentre fai scorrere le
dita lungo la linea della sua mandibola. Lui sorride compiaciuto,
abbassando la
sua bocca sul tuo collo, e inizia a sfiorare la clavicola con le labbra
in una
scia di piccoli morsi che ti lasciano senza fiato.
“Ti
sto trattenendo dalla tua occupazione romantica e
solitaria?”, domanda,
abbandonando per un momento la sua sensuale occupazione. Lasci andare
un
lamento di disapprovazione, strofinando il suo viso contro di lui, ad
occhi
chiusi.
In
risposta lui ti abbraccia e ti posa una mano sulla testa,
accarezzandoti i
capelli, le sue dita
insinuate tra di essi
”Mmh...”,
annuisci beatamente,
“Ma questa occupazione
romantica e non così solitaria è molto meglio
dell’altra.”
“Odio
svegliarmi senza di te.”, dice lui, fissandoti negli occhi.
Ami ciò che vedi
nel suo sguardo, l'espressione adorante che ha solo per te . Ti fa
sempre
sentire come se fossi tutto quello per cui vive, come se non possa
respirare
quando sei via.
Ti
eri
sempre domandato come qualcuno possa sapere per certo di essere davvero
amato,
ma tu hai dovuto aspettare che lui te lo mostrasse, per capirlo.
” Non sarei rimasto sveglio ancora a lungo.”,
rispondi.
Lui
si
siede sul bracciolo del divano, proprio di fronte alla finestra aperta,
e ti
trascina contro il suo grembo. Posi la
testa su di lui, il suo mento sulla tua spalla, e ti bei tra le sue
braccia che
ti cullano.
La pioggia fuori sta ancora cadendo, sfocando il paesaggio in
un'indiscernibile
mescolanza di luci e oscurità.
”E’ un mese, domani.”, riflette lui, e un
sorriso illumina il tuo viso.
Un
mese. E’ passato un intero mese da quando siete diventati una
coppia e tu hai
l’impressione di stare perdendo il senso del tempo. A volte
sembra ieri quando
tu e lui avete deciso che le cose tra di voi erano diventare serie
abbastanza
da farvi uscire allo scoperto e dirlo agli altri, altre volte
è difficile da
credere che non sia accaduto anni fa. Non c’è
niente di razionale quando stai
con lui.
“Non
pensi che abbiamo affrettato le cose, vero?”,
gli domandi, provando ad
usare il tuo migliore tono indifferente. Sei felice con lui, non hai
dubbi su
di voi come coppia, ma ti chiedi se non gli manchi un po’
della sua libertà.
Dopo tutto, è sempre stato un inguaribile playboy.
Lui
fa
una pausa, sospirando tra i tuoi capelli. Il tuo cuore sembra fermarsi
per un
momento, e non pensi che questa esitazione ti piaccia.
”Niente tra di noi è mai stato facile, o semplice
da gestire.”, risponde, e
gentilmente volta il tuo viso verso di sé. “Ma
ci siamo presi il nostro tempo
per acquisire confidenza con i nostri sentimenti, e io non credo che
abbiamo
sottovalutato tutto questo... E tu?”
Sorridi
e
accarezzi la sua guancia con il tuo pollice, scuotendo lievemente la
testa.
”No. E’ stata
una scelta accuratamente
ponderata e a dire la verità sono piuttosto fiero
di come abbiamo
gestito la situazione,” Prendi la sua mano e la stringi nella tua. “Sta andando molto
bene,
oltretutto.”
La sua mano libera massaggia la tua schiena mentre lui annuisce.
”Senza alcun dubbio. Siamo sempre stati una buona
squadra.” Un sorrisetto si
delinea sulle sue labbra.
”Abbiamo quasi incasinato tutto abbastanza spesso, ma niente
sembra essere più
forte di noi.”
Le
sue
parole suonano bellissime dentro la tua testa, mentre avvolgi le tue
braccia
intorno al suo collo e sfreghi il tuo viso contro i suo. I suoi capelli
ti
solleticano in un modo delizioso, e il tuo pensiero corre indietro di
qualche
ora, quando non c’era niente tranne voi due e il vostro
desiderio reciproco.
“Potrei
stare qui così per sempre,”, sussurri, incapace di
trattenere uno sbadiglio.
Lui ride, alzandosi e attirandti tra le sue braccia.
”A dire il vero, Signor Per Sempre, penso che adesso tu sia
un po’ stanco.”
”Non è vero,”, provi a protestare, ma la
tua voce si spegne in un altro
sbadiglio.
”Andiamo a letto, Bella Addormentata,”, dice
dolcemente, conducendoti alla
camera da letto can la tua mano nella sua.
Lui
apre i suoi occhi e ricambia lo sgaurdo con un espressione amorevole.
“Cosa
c’è?”
Sorride
e cerchi le sue labbra ancora una volta. “Notte.”
Sorride
anche lui, baciandoti ancora. “Notte, Jutschel.”
”Georg?”
Un sospiro paziente viene in risposta. “Si?”
”Penso di amarti.”
”Pensi di amarmi?”
Non
puoi vederlo perchè i tuoi occhi sono chiusi, ma sai che sta
sorridendo. Ti
sfugge una risata tranquilla mentre ti rigiri tra le sue braccia con
soddisfazione “Ti amo davvero.”
Ti bacia sulla fronte, passando la sua mano lungo il tuo braccio,
scaldandoti
sotto le coperte ancora fredde. “Ti amo anche io.”,
dice.
Il silenzio dura pochi secondi, abbastanza perchè il suo
respiro diventi
regolare. “Georg?”
Geme,
parzialmente
cosciente, e la sua mano scivola per chiudere la tua bocca.
”Buonanotte Gustav.”, bofonchia, e tu sorridi
un’altra volta, abbandonandoti al
ritmico suono del battito del suo cuore.
Avete tutto il tempo che vi serve per dirvi quello che volete, e ora va
essere
lì, e dormire con il pensiero rassicurante che quando
riaprirai gli occhi,
domani, lui sarà lì ad aspettarti.
FINE
Nota
di _Princess_: ultimamente
mi
sto facendo prendere dal genere slash (date pure cordialmente la colpa
a Lady
Vibeke e alla sua oneshot Georg/Bill) e questi due mi sembravano una
coppia
talmente bollente che non ho proprio saputo resistere (non che ci abbia
provato, comunque ^^). Come avrete notato, è una storia
mooolto dolce e
romantica, un po' anomala per una come me, ma mi è venuta
così e un po' di
romanticismo non guasta, ogni tanto. Ho voluto inserire l'avvertimento
'OOC'
per ovvi motivi: dubito fortemente che Georg e Gustav siano e mai
saranno gay,
e tanto meno credo si innamorerebbero l'uno dell'altro (se accadesse,
sappiate
che passerò il resto della mia vita in doppio lutto), quindi
ritengo che sia
doveroso specificare che ho concesso a me stessa questo beato volo di
fantasia
per puro diletto, nient'altro. Spero vi sia piaciuta. ^^
Nota
di RubyChubb: Mio
dio che impresa
titanica per me, che non facevo una traduzione dai tempi delle
superiori! ‘Na
fatica immane, ‘sta storia poi è pure brutta! XD
Ma che dico, l’unica cosa vera
in tutto quello che ho detto finora è che ho fatto un
faticaccia, il mio
inglese è molto arrugginito!
E
poi senza il sostegno di Princess, che ha ricorretto passo per passo
con me su
msn il suo stesso lavoro tradotto, avrei pubblicato una cavolata
immane.
Questa,
benchè non sia parto della mia mente, è la mia
prima storia slash. Tradurla è
stato di una dolcezza indescrivibile, ma anche di una
difficoltà impensabile.
Riuscire a riportare la stessa sintonia tra i due G&G, farla
trasparire di
nuovo in italiano... Non è stato per niente semplice,
soprattutto trovare i
termini giusti (infatti per quello ci ha pensato Princess XD)...
Alla
fine, la poteva anche tradurre da sola! ^^
Via,
speriamo che vi piaccia!
Recensite
numerose e complimentatevi con Princess!
Link alla storia originale: http://community.livejournal.com/th_fanfic/185996.html#cutid1