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Autore: LucyFire    02/12/2013    1 recensioni
Chi sono io?
- Sei Anna
- Sei mia figlia
- Sono io
- Sei una che conosco da poco
Che cos'è il tempo?
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CHI?

 

 

Chi sono io?

-          Sei Anna

-          Sei mia figlia

-          Sono io

-          Sei una che conosco da poco

 

Chi è Anna?

-          Sei tu

-          E’ mia figlia

-          Non sono solo io, sono anche tante altre ragazze

-          E’ la ragazza che vedo ogni mattina in autobus

 

E come fai a sapere che si chiama in questo modo?

-          Siamo amiche

-          Il nome gliel’ho dato io

-          E’ il mio nome

-          Si è presentata da sola

 

E tu le hai creduto, quando ha detto di chiamarsi così?

-          Certo, perché non avrei dovuto?

-          Lei non mi ha mai detto di chiamarsi così, gliel’ho detto io che lei era Anna

-          Non me lo sono mai chiesta allo specchio sinceramente

-          Ho creduto per pochi secondi che mi stesse prendendo in giro, ma perché qualcuno dovrebbe mai mentire sul proprio nome?

 

E tu, chi sei?

-          Sono una tua amica, sono un’amica di Anna

-          Sono un suo parente

-          Sono io, Anna

-          Non sono sicuro che lo sappia nemmeno lei

 

Chi te l’ha detto?

-          L’amicizia non nasce dal nulla, ci siamo conosciute e via dicendo

-          Non bisogna dire queste cose, si sanno e basta

-          Non l’ho scelto io, non me l’hanno nemmeno detto. Credo di essere fondamentalmente me stessa, in fin dei conti

-          Nessuno, è solo un mio pensiero

 

Se non l’avessi conosciuta, cosa sarebbe successo?

-          Probabilmente avrei avuto un’altra amica, oppure non l’avrei avuta. Non saprei

-          Forse avrei avuto un altro figlio, ma adesso c’è lei, perché fare queste domande?

-          Credo che non esisterei, oppure non sarei me stessa… sarei un’altra persona

-          Credo che avrei continuato a vivere normalmente, chiedendomi chi fosse la ragazza che si sedeva sempre davanti a me in autobus

 

Quindi sapere il suo nome, la idealizza come persona?

-          Credo di si, ma non sono sicura di capire la domanda

-          Certo. Anna è mia figlia, non è certo Francesca o qualcun altro

-          Non credo, anche se mi chiamassi Laura sarei la stessa, credo

-          Certo che no, se si fosse presentata come Martina le avrei risposto le stesse identiche cose

 

Allora è la persona di Anna che si identifica col nome?

-          La persona è la persona, Anna è Anna, ma sono la stessa cosa

-          Non capisco la domanda. Mia figlia è Anna, cos’altro dovrei capire?

-          Non è che se io mi chiamo Anna mi comporto in una determinata maniera, e se mi chiamo Laura mi comporto in un’altra, è una cosa ridicola

-          No, no

 

Chiameresti mai un tuo libro “pavimento”?

-          Certo che no, sarebbe stupido

-          Assolutamente no, è ridicolo

-          Sarebbe divertente vedere le persone andare in confusione, ma non lo farei

-          Lo ammetto, mi divertirebbe troppo, ma non credo lo farei mai. Il libro è un libro!

 

Quindi identifichi quell’oggetto con il nome “libro” e con il nome “pavimento” un’altra cosa?

-          Si

-          Certo

-          Credo di si, anche se non c’avevo mai pensato

-          Si, come tutti

 

E’ la stessa cosa di prima, mi sbaglio? Anna è un nome identificativo?

-          No…?

-          Non capisco la domanda

-          Assolutamente no

-          No

 

 

 

 

Allora perché si danno i nomi alla gente?

Sarà una convenzione che si è rivelata efficace nel tempo.

Perché proprio nomi? Perché non numeri?

I numeri sono impersonali, essere assegnati a una parola invece è più umano.

Ma se avete appena detto che il nome non fa la persona!

Il nome, non il numero.

Quindi, se ti chiamassi Laura o in qualche altro modo saresti sempre tu, ma se invece tu ti chiamassi “6546” non saresti te stessa?

In un mondo dove tutti si chiamano con numeri, sarei me stessa. Qui, sarei trattata con pietà.

Tutto si riduce alla convenzione?

A quanto pare si.

E il mondo? Perché lo chiamiamo mondo?

Provo a indovinare? Convenzione?

E allora che cos’è il mondo?

Il mondo è il mondo. Sarebbe se stesso anche se si chiamasse ciambella.

Cos’è il mondo?

Round due? E’ se stesso?

Certo, ma cosa ti fa capire, quando ce l’hai davanti, che quello è un mondo?

Il pianeta, il Sole, le stelline che luccicano, gli oceani e varie altre cose.

Il mondo è unico?

Non sono proprio una cima in fisica e scienze, ma credo che la risposta giusta sia “No”.

E chi te l’ha detto?

I libri di scuola, il professore, mio padre, scienziati.

E chi l’ha detto agli scienziati?

Le loro ricerche.

E chi ha fatto le ricerche?

Gli scienziati.

Non credi che siano state fatte solo per dimostrare una loro teoria?

E’ così che funzionano le ricerche scientifiche.

Che cos’è il tempo?

Su questo sono preparata. E’ una delle sedici dimensioni.

E se ti dicessi che non esiste?

Impossibile.

Invece no.

Invece si.

Se ti dicessi che il tempo è solo un concetto?

Non credo che “solo” un concetto possa far morire una persona di vecchiaia.

Quindi tu credi alle cose solo se vedi gli effetti?

Non siamo tutti così?

Se io ti dessi un pugno, crederesti nella mia mano? E se non te lo dessi?

E’ una domanda trabocchetto? Perché mi sembra un po’ strana…

Se la vita umana diventasse immortale, tu crederesti ancora nel tempo?

Vedrei la natura, ci crederei ancora, si.

E se anche le piante fossero prive di questo tipo d’avanzamento?

Saprei che esiste perché lo sapevo già da prima.

Perché te l’aveva spiegato qualcuno. Ma se ti ritrovassi in una dimensione senza tempo, ci crederesti ancora?

Non credo.

Si dice che l’immortalità umana sia alle porte. Ci riesci a credere?

Assolutamente no.

Eppure scienziati da tutto il mondo stanno cercando di dimostrarlo.

Poveri illusi.

La vita ha il gusto del tempo o no?

Certo, le cose accadono perché c’è il tempo per farle accadere.

Le cose accadrebbero anche in una dimensione in cui l’essere umano è immortale?

Ovvio.

E non è come dire che esiste il tempo quando non dovrebbe esistere?

 

 

Giuro, non so cosa sia. Ho guardato un film normalissimo, mi sono messa a studiare e poi mi è venuta l'ispirazione. 
L'ho sempre detto io che Dante fa male! 
Spero che
la one-shot vi sia piaciuta, sempre che possa piacere in qualche modo una cosa spicadelica del genere. 
Come avrete ormai capito, 

Anna:)

 

  
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