Disclaimers: "Low Winter Sun", anche se per una stagione soltanto, appartiene alla AMC e a Charles Carroll.

Per chi non la conoscesse, la serie si basa su una precedente miniserie inglese e parla di un poliziotto di Detroit, Geddes, che ammazza un collega corrotto, McCann, ma è invischiato a sua volta in faccende poco chiare. Chiede l'aiuto di Agnew, un altro collega e, per convincerlo, gli racconta una serie di frottole, tra cui quella che McCann avrebbe ucciso Katia, una prostituta di cui Agnew è innamorato.

Queste sono cinque drabbles, di circa 100 parole l'una, dedicate ai personaggi/momenti che mi sono piaciuti di più.

Dentro (Frank Agnew)

Professionale. Leale. Fidato. Agli occhi del capo e dei suoi colleghi così appare Frank Agnew, ma nessuno di quegli occhi riesce a leggergli dentro, è per questo che nessuno immaginerebbe mai che ha tenuto la testa di McCann premuta sott'acqua finché non ha smesso di dibattersi ed è morto, nessuno immaginerebbe mai che mentre porta avanti a braccio l'elogio funebre del collega, sta cercando di costruirsi un alibi, nessuno immaginerebbe mai che il suo zelo in questa indagine nasconda i suoi disperati tentativi di insabbiamento.
Nessuno immaginerebbe mai che Frank Agnew vorrebbe che qualcuno mettesse fine a quella farsa, vorrebbe qualcuno che riuscisse di nuovo a guardare dentro di lui, come aveva fatto Katia.

Grigio (Il dipartimento di polizia)

Nessuno è stupito quando gli Affari Interni mettono piede nella loro pidocchiosa stazione di polizia. La gente ha questa strana e stupida convinzione che i poliziotti rappresentino il bianco, la giustizia incorruttibile che lotta contro il nero della malavita: sono tutte stronzate che vanno giusto bene per i novellini appena usciti dall'Accademia, stronzate che verranno spazzate via dopo una settimana di pattuglia sulle strade di Detroit.
Il colore che domina la vita di un poliziotto è il grigio. Può essere il bianco sporco di un piccolo compromesso con il tuo informatore o il grigio fumo di una mazzetta. Ciascuno di loro decide dove mettere i propri paletti, se decide di metterli.

Cancro (Joe Geddes)

Joe è perfettamente consapevole di essere il capro espiatorio perfetto: è stato collega di McCann per anni, non poteva non conoscere i suoi traffici, non poteva non essere coinvolto a sua volta e se cadranno delle teste, la sua sarà la prima a rotolare sul pavimento. Siede alla sua scrivania e finge indifferenza agli sguardi in tralice che gli lanciano i colleghi e, nella sua mente, ripercorre ancora una volta ciò che lui e Agnew hanno fatto, ed ogni volta gli sembra che sia sfuggito loro un dettaglio, che abbiano commesso un errore, che alla fine li scopriranno o quel coglione finirà per crollare. E questo cancro lo sta divorando.

Coraggio (Dani Khalil)

Il coraggio non è l'assenza di paura. Il coraggio è andare avanti e tenere duro nonostante la paura che ti fa tremare le gambe davanti a tuo padre, il giorno in cui gli comunichi che, no, non hai alcuna intenzione di sposare l'uomo che ti verrà presentato nel pomeriggio, che tu non seguirai tradizioni che per te non hanno alcun valore né significato, che tu vuoi entrare all'Accademia di polizia per servire il Paese dove sei nata e cresciuta e di cui ti senti parte. Il coraggio è affrontare le urla, le maledizioni, il terrore che ti afferri per i capelli e ti sbatta la testa contro il tavolo fino a farti sanguinare, il terrore che usi quel coltello che stringe tra le dita per aprirti la gola.
Dani Khalil non arretra di fronte alla paura, e alla fine vince. Dani Khalil è coraggiosa.

Inutile (Damon Callis)

Ogni tanto Damon vorrebbe avere l'ottimismo di Maya, vorrebbe vedere il mondo nello stesso modo irrealistico in cui lo vede sua moglie.
Sa che il ritorno alla realtà sarebbe duro e doloroso, ma mentre la guarda offrire lavoro a reduci schizzati, mentre la guarda dettare le sue assurde regole per la gestione del bordello - niente minorenni e i clienti devono sempre usare il preservativo - è invidioso della sua ingenuità.
Lui invece ha l'impressione che sarà tutto inutile, che loro sono pesci troppo piccoli per riuscire a farsi strada e se non sarà Skelos a mangiarli, lo faranno gli uomini del Reverendo Lowdown e lui, alla fine, finirà come suo padre.