La notte buia a gelida, lo scenario
perfetto per una
Cacciatrice chiusa in un cimitero a caccia di vampiri e demoni. Le
stelle rimarranno
sveglie ad osservarla finché arriverà
l’alba.
Il paletto stretto in mano e un altro cuore viene trafitto per sempre,
lasciando solo polvere, ma ci sarà un vampiro che non
morirà quella notte.
Buffy è vicina ad un sepolcro. Sfiora le rocce che coprono
l’entrata e le sente
stranamente calde, quasi piene di vita. Riesce ad entrare senza fatica,
lui è
già lì che l’aspetta.
<< Hai fatto tardi >>
<< C’erano più vampiri del solito e
ho fatto tardi dal lavoro, ma
soprattutto… Noi
due non abbiamo orari
>>
<< L’importante è che non diventi
giorno >>.
I due si scagliano l’uno verso l’altro come in
cerca di qualcosa di raro. I
baci sono insaziabili carichi di una strana adrenalina che si riscopre
ogni
notte più viva. Presto il letto di Spike diventa uno
scenario d’amore ed odio.
Si accarezzano guance e capelli, si sussurrano frasi, si sfiorano i
corpi dei
due amanti.
Nulla di ciò che accade al di fuori di quella cripta li
rende partecipi, come
isolati dal mondo continuano a cercare qualcosa di nuovo
l’uno nell’altro.
I due stremati si gettano sui guanciali senza dire una parola, ma con
un
leggero affanno nel respiro.
<< Questa volta il letto l’abbiamo centrato
almeno >>
<< Non so se hai notato, ma l’ho spostato
apposta di qualche centimetro
>>
<< Davvero?! >> fece lei mettendosi quasi
seduta per notare la
differenza << Non me ne sono accorta >>
disse ributtandosi con la
testa sul cuscino.
<< Buffy… Cosa cerchi da me? >>
<< Mhh, non lo so… Tu cosa cerchi da me?
>>
<< Non si risponde a una domanda con un’altra
domanda >>
<< Io non so cosa cerco da te, o comunque non
ora… Adesso rispondi tu
>>
<< Lo sai cosa provo >>
<< Cerchi… Amore? >>
<< Sono innamorato di te >>
<< Io ancora non mi spiego come un vampiro possa amare.
Non hai un’anima
>>
<< Sei vuoi proprio saperlo io sono convinto di aver
perso il corpo, non
l’anima >>
<< Sei qui adesso, come lo eri secoli fa… Non
può essere quello che dici
tu >>
<< Apri la mente Buffy, il corpo è solo una
maschera è l’anima ciò che ti
rende immortale. Una volta morti è il corpo che viene
gettato via non l’anima,
è come qualcosa di preso in affitto e che non si
può comprare mai. Ciò che
abbiamo sul serio è l’anima, quella non la perdi
nemmeno quando sei finito
sotto terra >>
<< Anche se sei un vampiro e diventi polvere con un
paletto conficcato
nel cuore? >>
<< Dipende >>
<< Da cosa? Se ti chiami Spike, vai a letto con la
Cacciatrice e dici di
essere innamorato di lei? >>
<< Ok abbiamo parlato abbastanza, anzi direi troppo
>> disse lui
girandosi.
<< No aspetta un attimo, voglio capire >>
disse girandolo e costringendolo
a guardarla.
<< Io… Sono sicuro che pur essendo un vampiro
qualcosa dentro di me è
rimasto, non sono un essere umano, ma non per questo non posso provare
sentimenti >>
<< È sbagliato, stupido e senza senso e un
probabile effetto del tuo chip
>>
<< Allora non ne caveremo un ragno dal buco, io la penso
così… E ora se
non ti dispiace vorrei dormire, se vuoi andartene lì
è la porta >>.
Spike si girò di nuovo, ma questa volta Buffy non lo
fermò, piuttosto si
rivestì e si avvicinò all’ingresso
della cripta, poi si voltò di nuovo e si
mise seduta di fronte a lui.
<< Cosa fai ancora qui? >> chiese lui con
gli occhi chiusi.
<< Non sono soddisfatta >>
<< Dalle mie prestazioni? >>
<< No idiota, delle risposte che mi hai dato
>>
<< Si può sapere che diavolo vuoi?
>>
<< Abbiamo iniziato un discorso e lo voglio finire
>>
<< Non lo abbiamo mai fatto e non lo faremo ora
>>
<< Insisto >>.
Esasperato il vampiro ossigenato si sedette al bordo del letto di
fronte a lei.
<< Cos’altro vuoi sapere? >>
<< Sono rimasta sorpresa da quello che senti
>>
<< Ho sempre ammesso i miei sentimenti per te
>>
<< Sì, ma del fatto dell’anima non
ne sapevo nulla… E da una parte sono
persino d’accordo con te. Diamo importanza al fisico quando
è quello dentro che
rimane, ma che un vampiro o un demone possano avere un’anima
lo trovo un po’
assurdo >>.
<< Senti io sono già morto una volta, tu
due… Lo sappiamo benissimo
quello che accade >>
<< Sì, ma io non sono diventata un demone
>>
<< Lo vuoi capire che non c’entra. Anja era un
demone ed ora ha un’anima,
prova sentimenti… Perché io non potrei?
>>
<< Non lo so… Perché è
diverso >>
<< Cosa è diverso? >>
<< Lei ora non è più quello che
era, tu lo sei rimasto e lo sarai sempre
>>
<< Buffy se ti concentrassi e mi mettessi una mano sul
cuore sentiresti
che è caldo anche il mio… Se è vero
quello che dici tu vorrà dire che io ho
avuto delle cure speciali col tempo, sì insomma
dev’essermi successo qualcosa!
>>
<< Cure speciali? >>
<< Ho incontrato te >> .
I due si fissarono e smisero di parlare, poi Buffy si alzò e
andò verso di lui.
Gli sfiorò le labbra in modo diverso dal solito, con
più dolcezza, con più
sincerità. Si allontanò da Spike e
uscì dalla cripta senza dire una parola.
Il buio non si era ancora dissolto e le stelle erano rimaste ad
aspettare
l’uscita della Cacciatrice. Anche loro notarono qualcosa di
diverso quella
notte.