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Autore: julierebel17    27/12/2013    3 recensioni
-Lo guardai con gli occhi lucidi:
“Sicuro che ne valga la pena?”
“Se si tratta di te, ne vale sempre la pena” mi disse sorridendo-
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Lo guardai con gli occhi lucidi:
“Sicuro che ne valga la pena?”
“Se si tratta di te, ne vale sempre la pena” mi disse sorridendo.
 Camminavamo, senza meta, senza obiettivi, senza emozioni.
“Sembra passato così tanto” gli dissi. “Credi che un anno insieme sia poco?”
“No, però, non è abbastanza”.
“Sai che non ti lascerò mai, no?” “Certo”.

Questo fu il nostro ultimo dialogo, le ultime parole prima che mi lasciasse, prima che mi ripetesse che tra noi non c’era stato null’altro che un gioco.
Non riuscivo ancora a crederci che avevo perso tutto quello che avevo sempre desiderato.
Jake ed io eravamo fatti per stare insieme o almeno, così la pensavo fino a cinque mesi fa, quando è successo questo bel casino.

Occhi castani, capelli scuri, quasi neri. Dio, la perfezione in persona, ma la cosa che mi colpiva di più era il suo carattere.
Stentava a far trasparire emozioni, come se fossero sinonimo di debolezza, ma con me si apriva quasi totalmente.
Con me parlava, se qualcosa andava male, se qualcosa andava bene. Anche la più piccola sciocchezza diventava argomento di un dibattito poi approfondito, ricco di sensazioni diverse.

*Vampiresinlooovevampiresinloooove* il cellulare squilla e per un secondo ho la tentazione di non rispondere per ascoltare Vampire Love dei Misfits, la mia suoneria.
Un nome sul display mi fa rigelare il sangue. JAKE.

Rispondo in fretta:
“Ehi, c-cosa c’è?”. Non lo sento da un po’, ci siamo visti in rare occasioni durante questi cinque mesi, stava con un’altra ragazza. Sicuramente più bella di me.
Curve al punto giusto, capelli sempre in ordine, extra-lisci, occhi espressivi. Il suo tipo insomma.

“Devo parlarti, ci possiamo vedere oggi?”, mi coglie alla sprovvista.
“C-certo Jake, ci vediamo al..”
“Parco alle 6, come ai vecchi tempi”. Stacca la telefonata. Era dannatamente serio.

L’unica cosa che faccio è aspettare che siano le sei per poter correre lì. Magari ha cambiato idea e si è reso conto di aver sbagliato. Non mi trucco neanche, non avrebbe senso, farmi trovare agghindata per riconquistarlo.

Arrivo in anticipo e mi siedo sul vecchio muretto in pietra.
Vedo un’ombra avvicinarsi, capelli “sparati”, andatura spavalda, altezza nella media, si, è Jake.

“Ciao” mi saluta freddamente con un abbraccio.
“Perché siamo qui?” vado dritta al punto. E’ stato un pomeriggio orribile, l’attesa mi lacerava l’animo.
“Dovevo parlarti” “Ti ascolto” “Sediamoci” “Si”.
Ci risediamo sul muretto. Per un attimo penso a quando uscivamo insieme, quante volte siamo stati lì, anche solo in silenzio a guardarci. Adesso? Adesso non esiste più nulla.
“Cinque mesi fa ho deciso di lasciarti”
“Si” annuisco. “Senti, Novalie, voglio parlarti in modo sincero. Tu mi piacevi, ma…insomma, non siamo fatti per stare insieme, siamo troppo…diversi. Ti ho chiesto di uscire perché volevo dirti che non ho intenzione di farti stare male, né di tenermi questo peso dentro. Non voglio che mi porti rancore, io ti voglio bene, nonostante tutto, voglio che restiamo…amici”.

Per un attimo la rabbia e la tristezza si fondono in un unico dolore che mi perfora il cuore. Come una spina, così piccola, quasi impercettibile che, però, si sente dentro la carne.
Penso ad una risposta razionale:”Hai ragione, non dobbiamo portarci rancore, tranquillo Jake, spero che tu possa essere felice con la tua nuova ragazza, ora mi tocca andare a casa. Ci si sente, ok?”
Riesco a fingere così bene che ci casca in pieno.
Mentre mi allontano, lo vedo salutarmi gioioso.

Comincio a piangere silenziosamente.

Stupido, non capisci nulla.
Sento il tuo cuore battermi dentro.

Passerà, mi ripeto. Tutto passa.


#Angolo autrice: che dire...questo periodo di vacanza ci voleva proprio. Avevo voglia di scrivere e sono felice di poterlo fare. Grazie per tutte le recensioni e grazie per la lettura, spero anche che questa OS un po' malinconica vi piaccia. Se vi va, recensite ancora!
  
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