Elsa osserva Anna nel corso degli anni. La vede crescere, maturare, diventare una donna. Senza di lei. Sospira, piena di sconforto e rammarico per non poter nemmeno prendere in considerazione l'idea di avvicinarsi a lei più del dovuto. Anzi, non può nemmeno farlo più del necessario. Semplicemente non può. E basta. Con il tempo ha scoperto di non aver allontanato Anna solo per il suo pericoloso potere. Ha sempre provato qualcosa di speciale, per sua sorella. Per sua SORELLA. Ed Elsa sa che è sbagliato, oh se lo sa. Ma non può fare a meno di sentirsi cosi per lei. Per Anna. Per la donna che ormai è. mia sorella, si ripete, non sarà mai altro per me. China la testa. Ed ovviamente, io non sarò altro per lei. Ironico che sia capace di gelare un intero regno, ma che la tempesta dentro di lei la stia trasformando in cenere, talmente è ardente.