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Autore: Sethmentecontorta    30/12/2013    2 recensioni
"Non rientra nelle mie possibilità morire, vero? Non rischio di addormentarmi per poi non svegliarmi più? Non c'è modo che io possa raggiungerti?"
"Non mi importa ciò che accadrà, io voglio solo rivederti. E' così sbagliato in fondo?"
"Non ne posso più di vivere e cantare da sola. Ho solo bisogno di raggiungere il luogo in cui riposi."
"Il mio corpo si distrugge a ogni passo. Quante volte sono già caduta?"
"Desideravo solo rivedere il tuo splendido sorriso..."
"Ti penso così spesso che ho dimenticato come si faccia a cantare. E adesso, non c'è niente che io possa fare per ricambiare ciò che hai fatto per me..."
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bryce Whitingale/Suzuno Fuusuke, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Piccola nota: Per questa fic mi sono ispirata alla canzone "Dolls" di Rin Kagamine, se volete ascoltarla durante la lettura, eccovi il link: http://www.youtube.com/watch?v=PTcR6HlfCPM spero vi piaccia, io l'adoro! ^^



Dolls~



Suzuno sta tagliando e cucendo una striscia di stoffa, e io dal mio angolo lo guardo curiosa: chissà cosa vuole farne... Lui mi guarda quasi teneramente e la mia anima sorride. La mia anima, perché il mio corpo di porcellana può solamente cantare e ballare, e al massimo muovere la testa e gli arti, ma solo se è qualcuno a muovermeli. Sono solo una stupida bambola, ma lui riesce sempre a farmelo dimenticare e a farmi sentire una persona, un umano, o anche solo un essere vivente in grado di amare. Si avvicina a me e la mia anima arrossisce e abbassa lo sguardo. Proprio quando mi ha presa in mano con delicatezza, qualcuno si fionda all'interno della porta. Mi strappano dalle mani del mio padrone con brutalità, lo tengono fermo per le spalle. Oh, come osano mettergli le mani addosso? La mia anima ribolle di odio. Gli puntano una pistola alla testa, oh no! No, Suzuno!! SUZUNO!!

_________________________________


Dentro uno stupido mobile di legno e vetro, questa è stata la mia fine, ci sono molte altre bambole con me, ma senza di lui mi sento persa. Non ho più voglia di vivere, neanche di cantare, perché farlo se non posso più ricevere le sue lodi e le sue carezze affettuose? Sembrerà strano che una persona fredda e distaccata come lui possa diventare così dolce con solo una semplice bambola, ma io so il perché. So che i suoi genitori l'hanno abbandonato, lui non si fida più di nessuno, la sua infanzia è stato un incubo.  Quello sguardo così tenero che aveva quando pettinava i miei capelli castani, che non compariva con alcuna vera persona, una delle cose che mi ha fatto innamorare perdutamente di lui. Non rientra nelle mie possibilità morire, vero? Non rischio di addormentarmi per poi non svegliarmi più? C'è modo che io possa raggiungerti? Poi realizzo: se mi libero del mio corpo potrò finalmente andare dove sei tu ora!
Non mi importa di ciò che accadrà, io voglio solo rivederti. E' così sbagliato in fondo?
Mi getto giù dal mobile, vetri infranti intorno a me, alcuni pezzi di porcellana che già cominciano a spargersi. Comincio a correre senza una meta da raggiungere, voglio solo camminare fino a quando il mio odioso corpo di bambola non sarà distrutto, fino a quando non sarò che un cumulo di macerie di porcellana in un largo abito azzurro cielo, più una matassa di capelli castani e due occhietti di vetro del colore del ghiaccio. 
Nella città la notte sta calando, le luci si accendono e le ruote dei carri scricchiolano passando per le strade. C'è un posto dove io possa andare? Oh, ma perché sono nata? Sei una bambola speciale, mi diceva, ma da quando mi ha lasciata non ho più motivo di esistere, non ricordo più neanche come si canta. Lui che mi lodava sempre quando facevo un bello spettacolo cantando e ballando solo per lui, anche dopo la sua morte continuo a cantare e ballare, e continuerò all'infinito. E' questo il mio destino? Ma ha davvero un'utilità se lui non potrà più aprire gli occhi e osservarmi estasiato?
Sono davvero nata solo per cantare nell'eternità? Vorrei davvero che mi fosse concesso questo sogno, andare dove sei stato segregato tu, non c'è cosa che desideri di più al mondo. Non ne posso più di vivere e cantare da sola. Ho solo bisogno di raggiungere il luogo in cui riposi. Non ricordo più neanche come si faccia a cantare. 
Il mio corpo si distrugge a ogni passo. Quante volte sono già caduta? 
Trascinandomi arrivo in un posto stupendo, c'è il mare e sono circondata dai fiori. Ecco, ora posso finalmente cadere addormentata e raggiungerti, lascia finalmente che il mio desiderio mi sia concesso, ti supplico. 
Desideravo solo rivedere il tuo prezioso sorriso. E così, ho cercato di raggiungerti, anche con questo mio corpo... Ti penso così spesso, che ho dimenticato come cantare. E adesso, non c'è niente che io possa fare per ricambiare ciò che hai fatto per me...
- Marina, hai già fatto abbastanza.
Ho sentito la sua voce, non è un illusione! Raccolgo tutte le forze che mi restano e mi alzo, devo raggiungerlo!
Questo è giusto, perché volevo solamente risentire la sua voce gentile... Questo cuore sta battendo, diventando di un colore puro.
- Hai vissuto abbastanza a lungo da sola.
Così, con questa voce, volevo cantare solo per lui. E' per questo che... Voglio rivederlo ancora.
Riesco a sentire la tua voce, è qui, da qualche parte... Ma tu... Tu, dove sei, Fuusuke? Il mio corpo è ormai a pezzi, vedo la mia mano tesa sgretolarsi davanti ai miei occhi, ma non mi pesa più, ormai sono qui.
Voglio rivederlo ancora!
Eccola, la voce che ho sentito ogni notte nei miei sogni, è rimasta impressa nel mio cuore, e ora riesco a riconoscerla, il suo tono gentile e dolce che riserva solo a me.
Sono avvolta da una morbida luce, eccoti! Sei ovunque, intorno a me, mi avvolgi con la tua presenza. Quel pezzetto di stoffa bianca, che finalmente mi leghi in testa. 
Ora posso sorridere... Ora posso sorridere!  
Grazie!




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L'ho fatto io, spero vi piaccia e spero con tutto il cuore che ti assomigli, Marina, c'ho sclerato per non so quanto tempo con la tua faccia, spero almeno di aver ottenuto un buon risultato.



Angolino dell'autrice:
Questa è per Marina Dust99! Dustina mia, sei una ragazza stupenda, sono tanto contenta di averti conosciuto! ^^ Le risate che mi hai strappato con le nostre catene infinite di messaggi sono impagabili, la mia messaggeria infestata dal tuo nome (fantastico), le nostre litigate perché secondo l'una l'altra è meglio e viceversa, ti conosco da poco ma già ti adoro! ^^
Atsuya: Finito con i sentimentalismi? -.-
Seth: Finito di rovinare i momenti migliori? -.- 
Il disegno, lo ripeto, l'ho fatto io ieri e oggi (sotto lo sguardo di mia zia che sfregnettava col mio cellulare e controllava tutte le applicazioni, le chiamate, i contatti, i messaggi... XD) sclerando non poco per la testolina puccia di quella bambolina adorabile che fracasserò se dovrò sclerare una seconda volta per disegnarla. ^^
Atsuya: Gentilezza e yanderismo al massimo oggi, vedo! -.-
Seth: Lasciamo i miei momventi di sclero post-disegno, mi ci vogliono dopo essermici scervellata per ore per capire cosa c'era che non andava. ù.ù
Now, non ho nient'altro da aggiungere, solo, come al solito, please fatevi sentire, io scirvo orrendamente, ho bisogno dei vostri consigli e delle vostre critiche! *^* Non è per vanità o per i numeri, ma è solo che vorrei sapere cosa ne pensate, se rimanete nell'ombra non riuscirò mai a migliorare! Se siete timidi potete anche parlami via messaggio privato qui o sulla pagina di facebook. 
Now, really, I go! ;)
Kisses!!! ;3

Seth ^^
   
 
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