*This Is The New Year*

Risate, chiacchiericcio, musica e urla. Il tintinnio di bicchieri che venivano riempiti di continuo, lo sbattere allegro di forchette e coltelli mentre si assaggiava l’una o l’altra delizia perfettamente ordinati sui tavoli. L’atmosfera di festa, l’eccitazione per quel nuovo anno che stava per presentarsi alle porte del mondo con il primo rintocco della mezzanotte.
“Hai già espresso il tuo desiderio per l’anno nuovo?”
Erano da soli, accoccolati sul terrazzo mentre osservavano i primi fuochi d’artificio. Faceva freddo, quella temperatura perfetta affinché piccoli fiocchi di neve incominciassero a spuntare qua e là nel cielo blu. Faceva freddo, sì, ma le braccia di Nick strette attorno alla sua vita creavano una sorta di bolla di calore in cui Brian poteva perdersi.
Sapeva, Brian, qual era la risposta che Nick si aspettava da lui. Era ciò che un po’ tutti, fans comprese, avrebbero risposto al suo posto. E lui era tentato di rispondere in quel modo, era tentato di dar voce a quella speranza che non aveva smesso di accompagnarlo in quei trecentosessantacinque giorni.
Desiderare un miracolo.
Eppure, Brian non voleva sprecare il suo desiderio per qualcosa su cui non aveva nessun controllo. Se un miracolo doveva accadere, sarebbe successo indipendentemente da ciò che lui chiedeva. Famiglia e amici. Erano loro la sua prima fortuna. Lo avevano e continuavano a supportarlo e non c’era giorno che passasse senza che sua madre lo rimbrottasse su quanto stesse diventando magro e sciupato.
Continuava ancora ad avere il lavoro migliore. Nonostante tutto, continuava a portare un sorriso a milioni di persone che ancora credevano in lui. Poteva davvero desiderare qualcosa di più di questo?
Infine, aveva ancora al suo fianco le due persone più importanti, le due per cui avrebbe continuato a combattere senza mai abbassare il volto o ammettere la sconfitta.
Nick e Baylee.
Erano loro la sua forza. Da loro traeva energie quando gli sembrava tutto inutile, da loro rubava speranza quando i tentativi si rivelavano essere un buco nell’acqua. Se loro non avevano ancora smesso di credere in lui, per quale motivo lui doveva arrendersi? Fintanto che Baylee avesse continuato a osservarlo come il suo personale supereroe, fintanto che avesse continuato ad ammirarlo e a proteggerlo tanto quanto lui cercava di fare, non c’era ragione per abbandonarsi alla disperazione.
E poi c’era Nick. La sua forza. Il suo rifugio dove poter nascondere paure, ansie e lacrime. La persona che lo aveva accompagnato ad ogni visita, che gli aveva dato spazio quando ne aveva avuto bisogno e la stessa che lo aveva riaccolto quando aveva avuto bisogno di lui. Nick che ancora lo trattava come se niente fosse successo.
“Allora?” Piccoli baci si appoggiarono sul collo mentre un sorriso curvò gli angoli della bocca.
“Niente. - Fu la risposta di Brian - Ho già tutto ciò che possa desiderare.”
“Ti amo, lo sai?”
“Potrei.” Scherzò Brian mentre il primo rintocco veniva accolto da urla e grida.
Nick fece voltare Brian e nell’abbraccio, appoggiò le labbra su quelle del ragazzo, suggellando il nuovo anno con un bacio.

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Questa piccola flash è solo per ringraziare tutte coloro che mi hanno accompagnato in quest'anno di storie. Grazie, davvero.
E prometto che, nel nuovo anno, cercherò di essere più celere con gli aggiornamenti e teneterò di finire qualche storia. Ecco il mio proposito per il nuovo anno. ^__^
Buon anno FrickFrackoso!!!!!
Cinzia