Naruto non riesce a crederci : Jiraya è morto. Il suo maestro, ero-sennin, la sua guida non gli sarebbe più stato accanto. Ha bisogno di conforto, di qualcuno che lo faccia sentire meglio, che riempia il vuoto lasciato nel suo cuore dalla morte dell'eremita. E sarà una persona inaspettata a riempire quel vuoto.
( Tratto dalla storia )
Non ce la faceva più a trattenersi. Si abbandonò al pianto, scaricando tutta la frustrazione e la tristezza che lo avevano dominato per tutto quel tempo. Jiraya aveva sempre saputo cosa fare, c’era sempre stato nei momenti di bisogno. E ora sapeva che non avrebbe ma più parlato col suo maestro. Non avrebbe mai potuto dirgli quanto bene gli voleva, quanto importante era stato per lui.
Sentì una mano toccargli delicatamente la spalla. Era una mano leggera e morbida, decisamente di una donna. Quella mano, solo con un tocco, era riuscita a dargli il conforto che neanche mille parole avrebbero potuto dare. Emanava calore umano, un sincero affetto.
- Naruto – lo chiamò qualcuno.