"Ho teminato,Xehanort." "Perfetto. Anche se sembra debole quel vecchietto non scherza." "Non ci metteremo molto." "Spavaldo come sempre Xandear?" "Non spavaldo. Sicuro nelle mie capacitá." "Ok. Allora se sei tanto sicuro nelle tue capacitá prova a irrompere nel grattacielo della memoria fino al piano piú alto,dove c'è Xehanort. Conta che i piani sono 100 e sono pieni fino all'orlo di Heartless e Nessuno." "Come ho già detto:no problem." "Ma..." "...prima ci dobbiamo preparare,lo so." "Allora,caro Xandear,pensa. Come troviamo delle armi?" "...potremmo cercare nel castello che non esiste. Io sono il padrone di quel luogo,quindi non dovremmo neanche irrompere con la forza. E poi ci sono delle cantine in cui entrava solo Xemnas che non ho mai controllato." "Ci potrebbe essere qualcosa di utile." "Esattamente. Andiamo." *AL CASTELLO CHE NON ESISTE* "Entriamo." "Certo,Xandear...oh mio..." "Era previsto. Xemnas aveva messo una guardia." "Ma che cazzo! Non il Cerbero! E ora come lo combattiamo? Non abbiamo armi!" "Vieni qui cucciolotto!" "Xandear perché stai coccolando il Cerbero?" "Io lo distraggo te entra." "Ok. Ma che..." "Che c'è li dentro?" "Niente di che,sai,qualche armatura medievali con il casco a forma di drago,qualche lancia,qualche fucile,qualche spada..." "Prendi due armature,una lancia,due fucili e qualche arma per te." "Prenderó due spade." "Ok. Cerbero,uno di questi giorni ti faccio una cuccia e ti porteró fuori,ok?" "Arf,arf!" "Muoviti,Xandear." CONTINUA...