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Autore: lena_b92    10/01/2014    0 recensioni
Questo romanzo narra la storia di 2 famiglie che si conoscono da quando sono nati i figli. Una famiglia, i Burk, è composta dai genitori e dai 2 figli maschi, mentre l'altra dai genitori e dalla loro figlia.
Dopo il divorzio dei genitori della seconda famiglia, la madre conosce un uomo.
Mentre la madre della seconda famiglia conosce quest'uomo, l'altra famiglia si trasferisce in un'altra città.
Alcuni anni dopo, la famiglia Burke ritorna ed è tutto cambiato: la ragazza è diventata una donna, e madre e figlia vivono a casa dell'uomo, con tanto di figlio a carico, del quale la ragazza ha una terribile cotta.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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2

Nessun legame di sangue





Siamo all’8 giugno 2008: per il 19° compleanno di Zane, Blair gli hanno organizzato una festa a casa loro. La festa inizierà alle 22:30 e finirà verso le 2-3 del 9 giugno, giorno del compleanno di Zane.
Sono le 22.15: Paige è con Blair in camera sua.
Blair:“da domani potrò ufficialmente dire che Zane ha tre anni in più di me.”
Paige:“ed è una cosa positiva?”
Blair:“sì.”
Durante la festa, verso le 23.30…
Blair:“ti stai divertendo?”
Zane:“sì.”
Le dà un bacio sulla guancia.
Poco dopo: Blair e Paige sono in camera che stanno parlando.
Blair:“appena mi ha dato un bacio sulla guancia ho avuto paura che se ne accorgesse.”
Paige:“beh, prima o poi se ne accorgerà, B. Si vede che sei innamorata di lui.”
Blair:“me l’hai detto un sacco di volte, ma non se né mai accorto in due anni.”
Paige:“lo so. Ma in questi due anni non ha dato segnali di nessun genere?”
Blair:“niente, a parte quei gesti che farebbe qualunque fratello.”
Paige:“capisco. Comunque devi contare che non siete neanche fratellastri, perché non avete nessun legame di sangue.”
Blair:“lo so, lo so, ed è proprio questo il bello. Nessuno dei due ha un genitore in comune.”
Paige:“già.”
Blair:“ah, domani sera mia madre e James vanno a cena fuori quindi io e lui saremo da soli.”
Paige:“allora ti conviene approfittarne. Ma non è che lui esce?”
Blair:“no, direi di no.”
Paige:“ok. Posso farti una domanda seria, B? Però devi dirmi la verità. Vorresti perdere la tua verginità con Zane?”
Blair:“sì.”
Paige:“allora è quello che devi fare, anche se non è la cosa più giusta.”
Blair:“lo so.”
Il giorno dopo, verso le 19, nella sala…
Alicia:“noi usciamo, ragazzi.”
James:“mi raccomando non combinate guai, ok?”
Zane:“non ti preoccupare, papà.”
Blair:“non preoccuparti neanche tu, mamma. Siamo grandi, non siamo più bambini, vero Zane?”
Zane:“verissimo, B.”
James:“ok. Allora ciao.”
Z & B:“ciao!”
Escono...
Blair:“ooh, finalmente sono usciti.”
Zane:“cosa vuoi mangiare stasera?”
Blair:“pizza?”
Zane:“sì. Io margherita. Tu?”
Blair:“margherita anch’io.”
Zane:“ok. Vado a telefonare.”
5 minuti dopo: Zane ritorna in sala e si siede sul divano vicino a Blair.
Zane:“alle otto meno un quarto arrivano le due pizze. Cosa stai facendo?”
Blair:“guardo mtv, ma adesso vado in camera mia.”
Zane:“ok.”
Blair si alza e va nella sua stanza. Arrivate prende il suo cellulare e telefona a Paige.
Paige:“pronto?”
Blair:“ciao.”
Intanto Zane ha seguito Blair ed è in corridoio vicino alla porta della stanza di Blair che ascolta.
Paige:“allora come sta andando?”
Blair:“bene, bene.”
Paige:“se succedesse stasera lo faresti?”
Blair:“sì, lo sai che lo amo da morire.”
Paige:“sì, ma è pur sempre tuo fratellastro.”
Blair:“sì, ma senza legami di sangue.”
Paige:“lo ami così tanto che non t’importa che è il tuo fratellastro.”
Blair:“esatto. Se me ne sono innamorata, nessun può farci una colpa. È così e basta.”
Paige:“allora spero che lui provi lo stesso x te.”
Blair:“già. Ci sentiamo domani. Ciao.”
Paige:“ciao.”
Due minuti dopo: Zane bussa alla porta della stanza di Blair.
Zane:“mangiamo in camera tua la pizza?”
Blair:“sì. Ti va di vedere un film mentre mangiamo?”
Zane:“sì. Che film?”
Blair:“quello che vuoi tu.”
Zane:“…Juno, è un po’ che non lo guardo.”
Blair:“ok, vada per Juno.”
Le pizze arrivano alle 19:45 e dopo un quarto d’ora hanno finito di mangiarle. Sono entrambi sul letto di Blair che guardano il film.
Durante il film: ad un certo punto Zane si volta e guarda per un attimo Blair. Subito dopo lei si volta verso di lui e gli chiede:
“Che c’è?”
Zane:“niente.”
Una volta che è finito il film…
Zane:“adesso che facciamo?”
Blair:“tu che vorresti fare?”
Zane:“ti va di parlare un po’?”
Blair:“sì. Di cosa vuoi parlare?”
Zane:“di qualunque cosa. Ad esempio, come va a ragazzi? Ne hai uno adesso?”
Blair:“no, non ce l’ho, e non ce l’ho mai avuto.”
Zane:“davvero?”
Blair:“sì, mai avuto un ragazzo. Tu, invece?”
Zane:“sì, sono stato con una sola ragazza per un anno e mezzo.”
Blair:“e perché è finita?”
Zane:“si è dovuta trasferire in un’altra città.”
Blair:“capisco. Quindi un rapporto a distanza non poteva funzionare?”
Zane:“esatto. Invece per quanto riguarda la musica come ti va? Hai scritto nuove canzoni?”
Blair:“no, però ho imparato a suonare con il piano “the voice within”, la canzone di Christina Aguilera.”
Zane:“me la fai sentire?”
Blair:“sì.”
Vanno nella sala in cui si trova  il pianoforte. Blair si mette a sedere davanti al piano e Zane appoggia le braccia su di esso.
Blair inizia a suonare e dopo canta…
Blair:“young girl don't cry
I'll be right here when your world starts to fall, uhuuuhuuuh.
Young girl it's alright,
your tears will dry, you'll soon be free to fly, uhuuuhuuuh.
When you're safe inside your room you tend to dream
of a place where nothing's harder than it seems
no one ever wants to bother to explain
of the heartache life can bring and what it means."
Mentre sta cantando Zane la guarda come meravigliato, e dove aver sentito che è innamorata di lui la vede sotto un’altra luce.
Blair:“when there's no one else, look inside yourself
like your oldest friend just trust the voice within
then you'll find the strength that will guide your way
you'll learn to begin to trust the voice within, ooh.”
Blair:“allora?”
Zane si siede accanto a lei e le dice:
“Brava.”
Blair:“grazie.”
Si guardano e dopo lui dice:
“Senti, Blair… posso chiederti una cosa?”
Blair:“sì.”
Zane:“prima di cena, quando sei salita in camera tua, ho sentito che parlavi al telefono e dicevi che sei innamorata di qualcuno e che tra di voi non ci sono legami di sangue. Per caso quel qualcuno sono io?”
Blair lo guarda e non sa cosa dire. Dopo tre secondi dice:
“…sì, sei tu. Lo so che ti potrà sembrare una cosa stupida essere innamorati del proprio fratellastro, ma è così e io non posso farci niente.”
Zane:“già. Ma quello che mi sto chiedendo adesso è perché non me l’hai mai detto?”
Blair:“avrei dovuto dirtelo, Zane? Avrei dovuto dirti che non faccio altro che pensare a te e che ti amo più di ogni altra cosa al mondo?”
Zane:“sì. L’unica cosa che non voglio è farti stare male, Blair.”
Blair:“questo lo so, Zane.”
Zane:“ma credo di averti fatto del male lo stesso.”
Blair:“già. Da due anni.”
Zane:“è due anni che sei innamorata di me?”
Blair:“sì.”
Zane:“e allora da adesso in poi non starai più male.”
Blair:“perché?”
Zane:“siediti sopra le mie gambe.”
Si siede e dopo lui le dice:
“Ragazzina non piangere, sarò proprio qui quando il tuo mondo inizia a crollare.”
Blair:“la canzone di Christina Aguilera.”
Zane:“esatto.”
Blair:“perché mi hai fatto sedere sulle tue gambe?”
Zane:“chiudi gli occhi.”
Lei chiude gli occhi, lui la prende in braccio e la mette sul piano. È davanti a lei, in piedi, e le dice:
“Tienili ancora chiusi.”
Si avvicina al suo viso e le dà un bacio. Dopo “il bacio”…
Zane:“non credo che sia stupido essere innamorati della propria sorellastra o del proprio fratellastro.”
Blair gli sorride.
Zane:“tu cosa credi, B?”
Blair:“che non è stupido innamorarsi del proprio fratellastro.”
Zane:“e fare l’amore con il proprio fratellastro?”
Blair:“neanche quello è stupido. Sarebbe una cosa sbagliata, ma non desidero altro.”
Zane:“anch’io. In questa situazione sono io l’adulto e dovrei comportarmi come tale, ma voglio fare il ragazzino finché posso perché in questo momento tutto quello che voglio è fare l’amore con te.”
Zane va per baciarla, ma prima che lo faccia lei gli dice:
“Ho paura.”
Zane:“con me non devi avercela, perché io ti amo e ti proteggo sempre.”
Blair:“ma è la mia prima volta.”
Zane:“sono contento di essere il primo.”
Blair sorride e dopo gli dice:
“Ti amo.”
Zane si avvicina al suo orecchio e le sussurra:
“Anch’io.”
Si baciano e lo fanno. Dopo…
Blair:“credo che questo sia il momento più bello della mia vita.”
Zane:“anche per me.”
Blair:“che facciamo con mia madre e tuo padre? Non devono saperlo.”
Zane:“esatto. Non accetterebbero di sicuro.”
Blair:“già. Nessuno lo accetterebbe, ma quello che provo è troppo forte per fermarmi.”
Zane:“non m’interessa quello che dicono gli altri, io voglio stare con te.”
Blair:“anch’io.”
Si danno un bacio. Dopo vanno in giardino.
Blair:“ancora non ci credo.”
Zane:“credici, invece.”
Blair gli sorride.
Blair:“a proposito… auguri.”
Zane:“grazie, ma me li hai fatti anche stanotte.”
Blair:“sì, ma adesso sono auguri diversi, perché stavolta è una donna che te li fa.”
Zane le sorride e dopo le dà un bacio.
  
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