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Autore: Mayara_23    12/01/2014    3 recensioni
Lucia avrà una nuova sorpresa nella sua vita. La banda del lupo agisce ancora e ho cambiato un po' la terza stagione. Leggetela
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Battaglia finale con la banda
 
“Mario, sei sicuro del piano?” Anita mise le mani sulle spalle del compagno.
“Devo vendicare Gerry. Voglio quei Ris morti e sepolti!!!” Mario si alzò e cercò di non piangere. Era il lupo e doveva farsi vedere forte. Quanto gli mancava il fratello, era sempre stato la sua roccia.Era sempre stati uniti e adesso era perso senza di lui.
“Io Mario ci sto” disse Anita guardando il compagno
“Non sei obbligata a farlo”
“Io voglio rimanere con te fino alla fine” Mario si avvicinò delicatamente alla compagna e la baciò.
“Anche io ci sto Mario” disse Stinco avvicinandosi alla coppia “Tanto non ho più nulla da perdere” Mario sorrise e strinse la mano all’amico. Ora si poteva procedere con il piano finale.
 
Clara era ritornata a casa dall’ospedale per riposarsi, lavarsi e mangiare. Quel pomeriggio sarebbe tonata in ospedale, ma quella mattina doveva passare dal Ris. Dato che era estate si mise dei pantaloni leggeri, una maglia lunga e i capelli raccolti.
Prese la macchina e arrivò al Ris. Tutti erano tesi. Dopo la minaccia del lupo, nessuno era tranquillo.
Bianca stava esaminando dei gioielli però si accorse che vi era una polvere. Chiamò il capitano Brancato che riconobbe subito quella sostanza.
“E’ antrace!!Dobbiamo chiuderci dentro!!Non dobbiamo contaminare nessun altro.” Urlò il capitano.  Chiusero le porte a chiave e chiamarono gli uomini della Tutela Ambientale.  Clara era confusa. Che cos’era quella sostanza? Bianca le spiegò tutte le vicende legate a quella polvere. La ragazza stava cominciando ad agitarsi come tutti quelli della squadra.
All’improvviso squillò il telefono di Lucia: era Ghiro.
“Pronto Ghiro dimmi”
“LUCIA SONO LOROOO!!!” urlò Ghirelli dall’altra parte del cellulare.
Lucia urlò alla squadra “Sono Loro!!!” e in quel preciso instante le porte di vetro si ruppero. I carabinieri presero in mano la pistola e Clara si nascose dietro ad una scrivania. Bianca stava per essere colpita ma fortunatamente si nascose in tempo dietro i divanetti. Clara e Bianca si guardarono. Uno sguardo pieno di solidarietà e paura. Poco dopo arrivò Emiliano da Bianca e si accorse di Clara nascosta dietro la scrivania.
“Clara stai giù!!” Disse Milo.
Bart disse a Milo e a Bianca di andare in laboratorio e che li avrebbe coperti lui. Clara era spaventata. Aveva paura di essere scoperta e di essere uccisa.
Dall’ufficio di sua madre c’erano il Lupo e Anita contro Orlando e Lucia. Aveva il timore che gli succedesse qualcosa ma adesso doveva pensare alla sua vita. Cercò nei cassetti della scrivania un’arma e la trovò: una pistola già carica. Non aveva mai usato una pistola in vita sua ma non era difficile da usare.
Stava osservando lo scontro a fuoco tra Bart e Stinco. Odiava il rumore di quell’arma, la faceva rabbrividire.
All’improvviso la pistola di Bart fece un rumore strano e Clara capì che aveva finito i colpi.
“Sei fottuto tenente!” disse Stinco puntandogli la pistola. Bart si alzò e si arrese. Clara doveva fare qualcosa. Si alzò con tutto il coraggio che possedeva e puntò la pistola contro Stinco.
“Fermo Stinco!” disse la ragazza. In un solo secondo  ci furono due spari quasi sovrapposti. Clara riuscì a colpire Stinco ma la sua vista si annebbiò.
“Clara!!” urlò Bart andando verso la ragazza.
Clara sentiva un dolore allucinante nella parte lombare vicino al fegato. Non riusciva a stare in piedi e cadde a terra.
“Clara, adesso l’ambulanza sta arrivando! Ti prego non ti addormentare”. Clara cercò faticosamente di ubbidire all’ordine di Bart.
Stinco, nel frattempo, stava per sparare nuovamente alla ragazza ma venne colpito a morte dal suo ex migliore amico Ghirelli.
“Qual’era la terza regola? Comunque vada..” disse Stinco
“Comunque vada rimani sempre te stesso” rispose ghiro “Ma tu non ci sei riuscito” aggiunse.
“Ghiro!!!!” Il capitano si girò quando  si sentì chiamare dal tenente Dossena. Quando vide Clara per terra con molto sangue a terra si preoccupò.
“Clara!Oh mio Dio!!” Ghirò cercò di fasciare la ferita, ma senza successo.
Lucia era riuscita a ferire il Lupo, finalmente era tutto finito. Quest’ultimo la guardò con lo sguardo pieno di cattiveria.
“Comunque tuo fratello è all’ospedale e fra un po’ si rimetterà. Non è morto” disse il capitano Brancato a Mario. Il lupo si pentì in quel momento di quello che aveva fatto. Anita era morta per una falsa vendetta.
“Lucia!!!Clara è ferita!!” disse Ghiro chiamando la collega. Il capitano corse da Ghiro e vide la figlia a terra   sanguinante retta da Bart.
“Clara!!!” urlò accarezzando la figlia.
“M-a-m-m-a” Clara strinse la mano a Lucia. Quest’ultima stava piangendo. “Ehi tesoro, l’ambulanza sta arrivando!Resisti piccola mia”.
Le due donne si guardarono.La ragazza aveva un dolore insopportabile e perdeva molto sangue e poco dopo  svenne.
Dopo due minuti arrivò l’ambulanza e Mario e Clara vennero trasportati d’urgenza all’ospedale. Bart si dava la colpa di tutto quello che era successo.
“Bart smettila!Non è stata colpa tua!” urlò Ghiro.
“Si perché se non avessi finito i colpi lei non sarebbe ferita!!!” Il tenente sbattè i pugni sul muro  e ci appoggiò la testa. Doveva resistere Clara, era l’amore della sua vita.
  
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