Beautiful Creatures, 'Sono come una bambina.' di creaturesstories su EFP Fanfiction

Sono come una bambina.

"Cuando te fuiste sentí que perdí mis sueños
Si tú no estas siento mi mundo más pequeño
Como olvidar cada momento junto a ti
Solo con verte ya yo me sentía feliz"

Mi sto sentendo proprio così ora che non ci sei: come se avessi perso i miei sogni, i nostri sogni...quelli che condividevamo.
Se tu non ci sei sento il mio mondo più piccolo. Tu eri tutto il mio mondo. Eri tutto per me.
Come dimenticare ogni momento accanto a te, ma non voglio dimenticare! Ricordare mi fa soffrire, è vero, ricordare di quanto ero felice vedendoti, stando con te, accarrezzandoti e...baciandoti.
Nonostante questo grandissimo dolore che mi pervade non voglio assolutamente dimenticare.
Mi manchi terribilmente, Ethan. Torna a casa da me.
Ti sto aspettando disperatamente, ti stiamo aspettando.
E fa male mentire...mentire a tuo padre. Lui non sa niente, non sa della tua scomparsa, non sa davvero niente. Fa male dirgli che sei andato a Savannah, da tua zia Caroline per aiutarla, perchè non è affatto vero.
Non fa male solo a me.
Anche ad Amma.
E a Link, il quale si sente terribilmente a terra senza di te...lui mi capisce e protegge.
Mi ha detto che tu gli hai fatto promettere di proteggermi, di starmi vicina e lo sta facendo. Con tutte le sue forze.
Cerca di tirarmi su di morale con le sue squallide battute alle quali ormai non riesce a ridere nemmeno lui, perchè gli manca la tua risata.
MI manca la tua risata.

"Hoy me vuelvo loca sin tu amor
Dime como enmendar este error
Que no se que hacer sin tu calor
Soy como una niña con temor."

Mi sento pazza, distrutta e impotente senza il tuo amore: dimmi come rimediare a questo errore.
Ho smesso di scrivere poesie, sai? Ho deciso che non avrei più scritto niente finchè non ti avrei rivisto. Non riesco neanche a rileggere quelle che scrissi in passato, quando tu eri ancora accanto a me e mi scostavi dolcemente i capelli cercando di distrarmi dalla scrittura poetica, cercando di attirare l'attenzione. e la attiravi eccome.
Vorrei che lo potessi fare ancora.
Stare qui vicino a me, stringermi nel calore delle tue braccia, nel quale mi addormentavo con serenità.
Non che cosa fare senza il tuo calore, mi sento persa: sono come una bambina con timore.

"Aùn recuerdo el día en que te conocí
No quiero pensar que te perdí
Porque sin ti ya no quiero seguir."

Ricordare di quando ti conobbi mi fa ancor più male. Mi si apre una ferita enorme nel cuore che nessuno può più colmare.
Solo tu potresti colmarla!
Non voglio pensare che ti ho perso, perchè senza di te ora non voglio andare avanti. Io non voglio andare avanti.

"Que te extraño
Que me haces falta
Que siento vacía toda mi casa, si no estás tú."

E' che mi manchi, mi sento uno straccio.
Cerco di apparire normale davanti agli altri, la Lena che sono sempre stata, ma appena posso vado in camera e piango.
Piangendo mi libero, piangendo mi sfogo, piangendo vorrei solo vederti entrare dalla mia porta, vedere le tue braccia aperte a me e io vorrei tuffarmici.
Vorrei sentire il tuo conforto.
Ma devo dire che una volta, mentre piangevo, ho percepito la tua presenza: tu eri nella mia stanza, tu stavi cercando di consolarmi, di dire che anche se non ti posso vedere ci sei. E che stai cercando di tornare.
Sì, perchè spero tu stia cercando di tornare, ne sono sicura.
Dalla notte in cui ti sei buttato dalla torre idrica, proprio lì dove mi hai regalato lo Sharpie che ora non ho il coraggio di usare. Non devo usarlo. Ho promesso che non avrei più scritto.
Da quella notte non faccio altro che avere lo stesso incubo, ogni notte: la tua morte.
Un incubo reale che mi sta distruggendo la vita.
La mia vita senza la tua non esiste.

Nota dell'autrice:
Eccomi qui con la mia primissima song-fic che spero sia di vostro gradimento, anche perchè ero in lacrime mentre la stavo scrivendo.
Non so che altro dire, mi farebbe davvero piacere se recensiste in tanti.
Alla prossima,
L