Interrotta
"Sarebbe stata la loro tomba, si era detto per scherzo. Avrebbero dormito fino a morire, avevano blaterato ubriachi. Eppure non c'era scenario, adesso, in cui quelle parole non fossero la rappresentazione stessa del presente. Sarebbe morto lì. Con il volto pallido e gli occhi sgranati. Le labbra schiuse e la mente confusa. Eppure non c'erano parole d'onore dentro la sua testa per descrivere quel momento. Nessun urlo strozzato o preghiera ponderata. Si rese presto conto - mentre le ginocchia si facevano molli, il pavimento si avvicinava vertiginosamente verso la sua faccia, la nausea gli bruciava lo stomaco e la sudorazione infiammava i capelli - che avrebbe voluto imprecare."