Non so cosa mi abbia spinto a venire al parco giochi, ma eccomi qui.
Senza pensarci troppo, vado verso la panchina dove io e Giulia ci sedevamo sempre. E lì trovo seduta una donna intenta a leggere un libro.
Mi siedo di fianco e lascio vagare la mia mente verso ricordi lontani.
“Haz?”
Mi giro di scatto verso la donna di fianco a me, che ha chiuso il libro e mi sta guardando.
“Non. Ci. Credo.”, dico, con gli occhi sgranati.