Oliver era appena tornato da una delle sue missioni. Questa volta doveva dare la caccia ad un magnate dell' economia americana, anche lui coinvolto nello scandalo di The glades.
 Arrivò nella sua caverna per lasciare i panni dell' incappucciato.
 - Ciao Oliver, allora cosa hai scoperto? - chiese Felicity, un' abile informatica che lavorava già da un pò di tempo per il signor Queen.
- Ho bisogno che tu mi cerchi qualcosa su un certo signor Arry - chiese Oliver con molta gentilezza.
La ragazza si mise subito al lavoro e schiacciando due paroline su computer, apparve l'uomo che cercava.
 - Brutte notizie - disse Felicity.
- Di che si tratta? –
 - Pare sia stato in contatto con Malcolm Merlyn
 - O cazzo, penso Oliver, tutto preoccupato.
 Malcolm Merlyn, l'arciere oscuro, Oliver aveva combattuto con lui un paio di volte, e aveva così scoperto scoprire che l'arciere, altro non era che il padre di Tommy, suo migliore amico, morto durante una violenta scossa di terremoto, causata proprio da Malcolm, per distruggere la città di The Glades e i suoi abitanti. Già la morte di Tommy, pensò. Non era stato facile per lui superare la grave perdita, tanto da ritornarsene sull'isola per dei lunghi mesi e cercare di lasciare i panni dell' incappucciato.
 Felicity cercò di distorglierlo dai suoi pensieri chiedendogli - Allora? Come intendi procedere? –
 - Non lo so - disse Oliver - Forse è meglio andare a casa Felicity, ci penseremo domani –
- D'accordo. A domani allora. Ehi Olli, non hai nessuna colpa tu! –
 -Già - disse Oliver - A domani - E uscì dalla caverna.
 Felicity fece altrettanto dopo aver spento i suoi computer.
 Era molto preoccupata per Olli, che continuava a darsi la colpe per non essere arrivato in tempo e per non essere riuscito a salvare il suo migliore amico Tommy. Mentre ci pensava, sul suo viso scese una lacrima. Solo lei sapeva quanto fosse stato duro il periodo in cui lui scappò sull'isola per ritrovare se stesso, e di quanto sia stato difficile rintracciarlo e convincerlo a ritornare a casa, e solo lei poteva sapere quanto le fosse maledettamente mancato. Di come fosse stato complicato per lei cercare di portare avanti le sue ricerche su i criminali di Starling City. Felicity decise di non pensare più a quel periodo così buio per lei, e si avviò per tornare a casa, per stendersi sul suo letto e cacciare via i pensieri brutti di quei giorni.
 
 
Come mi è stato consigliato da Ragdoll_Cat, che ringrazio molto, vi inserisco i titoli delle canzoni che metto come titolo! E’ giusto che sappiate di che si tratta!
 
Max Gazzè – Sono pazzo di te