Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Bloodlines    19/01/2014    3 recensioni
«Hinata, non crederai sul serio che...
«Sì, ci credo. E' quello che hai sempre pensato. E' quello che hanno sempre pensato tutti.
Di colpo, Kiba si sentì straordinariamente stupido. Lui era quello che, più di tutti, tentava di far ridere Hinata, spingendola ad uscire dal suo solito angolino di solitudine per integrarsi con il resto della squadra. Si era sempre sentito in qualche modo responsabile per lei. Come aveva potuto dire quelle cose ad Ino?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Hinata Hyuuga, Ino Yamanaka, Kiba Inuzuka | Coppie: Kiba/Hinata, Kiba/Ino
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Naruto prima serie
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
«Hinata, fermati!

Kiba tentò inutilmente di afferrare un lembo della veste della ragazza, che tuttavia fu abbastanza svelta nel sottrarsi al suo goffo tentativo di ghermirla. 

«Dimmi almeno che cosa ti succede!

Non riusciva davvero a capire cos'avesse contro di lui, considerando che qualche ora prima avevano conversato amabilmente davanti a due ciotole di ramen, ricordando i tempi andati ed azzardando ipotesi su dove si trovasse Shino al momento, il quale aveva lasciato il villaggio della Foglia ormai da qualche giorno. Dopodiché, Kiba aveva salutato la sua compagna di squadra per dirigersi come al solito al campo d'addestramento, con l'intenzione di affinare le sue tecniche. Da quando era stato sconfitto da Naruto nelle eliminatorie degli esami di selezione dei chunin, Kiba aveva iniziato ad allenarsi senza pietà, spingendo al limite sia le sue capacità e sia quelle di Akamaru, che tuttavia non emetteva un singolo lamento, affiancando il padrone in ogni circostanza. 

«Vuoi davvero sapere cosa mi succede, Kiba? Credevo di essere soltanto un peso per te

Quelle parole indussero il giovane ninja a bloccarsi improvvisamente, facendo sbattere il cranio del povero Akamaru contro la sua gamba. La sua mente vagò rapida per soffermarsi su un episodio accaduto poco prima. Dopo aver completato l'addestramento quotidiano, Kiba si era imbattuto in Ino, e la bionda aveva insistito nell'offrirgli qualcosa da bere. Forse perché era stremato, forse perché era arrabbiato con se stesso per non essere riuscito a padroneggiare appieno la nuova tecnica, Kiba si era ritrovato a confidarsi con Ino, mandando giù ben più di un goccetto. 

«E non puoi chiedere aiuto ai tuoi compagni di squadra?

Gli aveva chiesto Ino, guardandolo con interesse, mentre Kiba mandava giù il quarto bicchiere, dopo averle illustrato le difficoltà che incontrava nei suoi allenamenti. 

«Cosa? Tsk, come potrei? Shino è via con la sua famiglia, ed Hinata... beh, quella ragazza è sempre stata un peso morto per la squadra. Non è di certo una delle giovani ninja più brillanti come lo sei tu. 

Certo, lo ammetteva, era stato un idiota a parlare così di Hinata, ed Akamaru glielo aveva fatto notare mordendolo leggermente sul dorso della mano. Kiba lo aveva ignorato deliberatamente. Del resto, non aveva nulla di cui rimproverarsi.... aveva detto soltanto la verità, aiutato da qualche bicchiere di troppo, ed Ino era davvero una delle ragazze più brillanti, se non più belle, del suo corso. Probabilmente Hinata aveva scelto proprio quel momento per passare da quelle parti, oppure Ino le aveva spifferato tutto. Ad ogni modo, l'aveva ferita, motivo per cui ora si stava comportando così. 

«Io... 

«Tu cosa?

Chiese Hinata, voltandosi di scatto. I suoi occhi mandavano bagliori incandescenti. Era la prima volta che Kiba la vedeva in quello stato, nonostante il ninja la trovasse inquietante anche quando utilizzava il Byakugan. 

«Hinata, non crederai sul serio che...

«Sì, ci credo. E' quello che hai sempre pensato. E' quello che hanno sempre pensato tutti. 

Di colpo, Kiba si sentì straordinariamente stupido. Lui era quello che, più di tutti, tentava di far ridere Hinata, spingendola ad uscire dal suo solito angolino di solitudine per integrarsi con il resto della squadra. Si era sempre sentito in qualche modo responsabile per lei. Come aveva potuto dire quelle cose ad Ino? 

«Credevo che tu non fossi come gli altri. Naruto è stato l'unico a credere in me. 

«Già, ma non è stato lui a prendersi cura di te durante le nostre missioni. 

Sbottò Kiba, irritato. Lo infastidiva il fatto che Hinata tirasse in ballo il nome di Naruto in ogni discorso. Forse perché non riusciva a sopportare quella testa quadra da quando l'aveva battuto, o forse perché la ragazza era solita attribuirgli meriti che in realtà non gli spettavano. Alle parole di Kiba, Hinata abbassò lo sguardo, fissando un punto indefinito del terreno, consentendo al giovane ninja di avvicinarsi a lei. 

«Senti... non so cosa tu abbia sentito o visto, ma lo sai come sono fatto.... 

Non era bravo ad esprimersi a parole, in genere preferiva l'azione. Aveva bevuto troppo e si era ritrovato in compagnia di una bella ragazza. Avrebbe detto di tutto pur di attirare le sue attenzioni. Allo stesso tempo però, aveva tradito la fiducia di una sua compagna di squadra, che l'aveva sempre visto come un punto d'appoggio nei momenti di sconforto. 

«Cosa... cos'altro le hai detto? 

Chiese Hinata, con voce spezzata. La sua espressione di furore era scomparsa, lasciando il posto alla consueta aria assente ed incerta. 

«Niente, davvero. Dai, Hinata, in genere non mi capita mai di parlare di te, perchè avr...

Ma aveva scelto le parole sbagliate, come al solito. La ragazza si voltò all'istante, senza neanche permettergli di concludere la frase, allontanandosi frettolosamente nella direzione opposta. Kiba rimase spiazzato da quel gesto. Che cosa aveva detto di male? 

«Quella ragazza è davvero strana, Akamaru. 

Disse, grattandosi il capo, mentre il suo cagnolino si avvicinava al suo padrone con espressione guardinga. Magari, perfino Akamaru aveva capito più di lui. 
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Bloodlines