Mi scuso con tutti i fan di Ferula_91 ma stavolta non sono lei (orde di fan di Ferula_91 che le saltano addosso) (dai ragazzi con calma vi prego ^^’’’’’ ndsasusaku4ever) Ora che ci siamo tutti calmati…Bene questa fic non è minimamente ispirata alla storia di Ferula_91 anche se mi piace davvero tanto,quindi tranquilli questo non è davvero un clone!!!

E secondo pubblico le mie fic dal suo account because il mio è totalmente sballato quindi dovrete sopportare anche me!!!! ^^’’’’’’’’’’

(la folla inferocita tenta di ucciderla) Bene vedo che andremo molto d’accordo ^^

Ora vi lascio alla storia. Lasciate commenti di ogni tipo!!Anche consigli se volete ^^GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!! Un grazie particolare a Ferula_91

Capitolo uno:

Corro …Si corro e corro ma quella porta rimane comunque inesorabile…Perché?Sembra quasi voglia farmi un dispetto…La mia vita va a rotoli nulla di positivo…una composizione musicale dalla melodia confusa e piena si note gravi…

Corro,ce l’ho fatta sentire la pelle lurida e vecchia a contatto con la schiena non mi dà più disgusto…sono felice di avere superato ciò che mi tormentava…lascio cadere in dietro la testa intanto che libero un respiro che mi fa ritornare lucido. Riapro gli occhi e guardo le porte… …Manca poco e quelle porte saranno chiuse per sempre …Un sorrido increspa la mia espressione sempre impassibile sconvolgendo del tutto i miei lineamenti solitamente corrucciata. Accarezzo il coperchio della chitarra tempestato da adesivi di varie band punk,rock,metal e scritte argentate che recitano i testi delle mie canzoni preferite.Il sorriso scompare,lo sguardo ritorna alla porta,3…2…1…?

No…No…NO!!! Devo entrare !Devo!Non posso lasciare che inizi questi incubo devo fermare tutto questo…Devo scappare…Non posso assolutamente restare sarebbe l’inizio della fine…3…2…1

DENTRO!!!!

All’ultimo secondo le porte della metropolitana vengono ingannate da una figura esile e chiara. Una ragazzina dall’improbabile chioma rosa vestita dalla sola sailor fuku (sarebbe la divisa alla marinara ndsasusaku 4 ever) tipica degli istituti Giapponesi. La ragazza percepisce gli sguardi dei presenti puntati su di lei e con una leggera punta d’imbarazzo avanza tra la folla alla ricerca di un posto libero nel quale sedersi. Nel preciso istante nel quale mi passa accanto per sbaglio inciampa nella grande valigia e urta un ragazzo che le stava davanti

-Oh scusa!!!Non volevo…

Si giustifica lei mortificata.

-Non preoccuparti angelo,piuttosto,che ne dici se quando scendiamo dalla metropolitana non andiamo in un posto più appartato,noi due,soli?

Parlò lui con voce calma sottolineando il “soli”

-c…come?

Chiede la rosa impaurita indietreggiando quanto può.

-Tranquilla…ti prometto che non ti farò del male!

Sghignazza lui divertito.

Basta…

-C’è qualche problema?

Chiedo alla ragazza poggiandole con calma la mano sul braccio, la ragazza distoglie lo sguardo dall’aguzzino e mi guarda con stupore.

-ehm…

-“amico”-comincio io con acidità-gira a largo.

Gli suggerisco io minaccioso. Lui alza gli occhi al cielo e va a sedersi il più lontano possibile accanto a una anziana.

-Puoi sederti se vuoi…

Intono io mentre prendo la penna e lo spartito dalla custodia della chitarra. E le indico il sedile con la stessa penna.

La ragazza arrossisce e azzarda un sorriso malinconico di quelli che non raggiunge gli occhi…La guardo negli occhi lei distoglie quasi subito lo sguardo,ma sono riuscito a guardarla abbastanza da capire che quello non è il normale sguardo di una ragazza…

-Grazie mille…

Proferisce lei

-E’ solo un posto…

Commento io scrivendo varie note sullo spartito ormai quasi pieno.

-Intendevo anche per il tizio di prima se non ci fossi stato tu probabilmente quel maniaco mi avrebbe violentata…

Risponde lei con preoccupazione

-Sei realista…

-Non potrei che non esserlo…

-E come mai…

Mi sporgo quanto basta per leggere il suo nome scritto a caratteri cubitali con un pennarello indelebile sulla valigia.

-…Sakura?

Lei che si fissava le mani impegnate a torturare la gonna con le balze,mi guarda stupita e confusa.

Con un impercettibile sorriso le indico la valigia.

Lei oltrepassa la mia domanda.

-Oh!Ma sei un musicista!!

-?

Lei mi mette una mano sulla spalla e si sporge fino all’involucro della chitarra.

Sento il profumo dolce della sua pelle, un fragranza delicata…

Senza rendermene conto chiudo gli occhi e assaporo ogni nota di quell’aroma lieve e devastante.

-Perché tieni gli occhi chiusi?

Chiede lei

-…

Ignoro la domanda e la guardo negli occhi…E’ un trucchetto che con me funziona sempre,appena guardo qualcuno negli occhi tutti si dimenticano di che si parlava. Infatti…

-E così sei un musicista,hai già un gruppo?

-Si

-nome?

-Darkness night

-Wow…Davvero di grande stile…Qualche volta se mi dici dove suonate vengo a vedervi volentieri ^^

Incalza lei emozionata.

-Probabilmente non ti piaceremo…

-Come mai??

Chiede lei confusa.

-Noi suoniamo musica Punk e rock…

-AHAHAHAH!Allora ti sbagli su tutta la linea,anche se sembro una bambolina…

-“Non ti immagini quanto…”

-Amo il Punk è il mio stile preferito ^^

Infatti in quattro e quattr’otto sfila dallo zaino circa una ventina di cd di punk e rock band.

La guardo strabiliato.

-OH E’ LA MIA FERMATA !!!

Dice all’improvviso.

-Pure la mia…

-Fantastico!!!Insieme nella grande ….

-Tokyo…

Fine primo chap grazie a tutti lasciate un commentuzzolo please ^^