~The Sweet Imprisonment~




Ho perso. Non sono degno di far parte di questa scuola. Non lo sono mai stato. Ma mi sono illuso di avere una possibilità. Non sono degno di essere Reize. Non sono degno di essere stato loro amico. Non sono degno di far parte di questo progetto. Non sono degno di essere capitano della Gemini Storm. Non sono degno e basta.
E ora sconterò la mia pena per non essere stato all'altezza delle aspettative.

_________

Da quant'è che sono esiliato in questa stanza? Non lo so più. So solo che dopo tantissimo tempo finalmente la porta si sta aprendo. Che sia tutto finito? Che siano venuti a tirarmi fuori di qui per tornarmi a casa? Potrò finalmente tornare a giocare a calcio solo per divertimento? Senza più il peso degli occhi di mio padre puntati addosso? Senza più la sensazione di star facendo qualcosa di profondamente sbagliato? Finalmente potrò giocare liberamente senza dover dimostrare di essere migliore? Senza dover per forza essere all'altezza di qualcosa che non mi rappresenta? Potrò finalmente abbandonare la maschera che è Reize e tornare ad essere Midorikawa?
Uno spiraglio di luce fioca si fa strada stordendomi e accecando i miei occhi che per troppo tempo sono stati nascosti del buio di questa cella nera quanto la pece, quanto essi.
Qualcuno entra e si avvicina a me, ma non riesco ancora ad identificarlo per via del fatto che non ci vedo ancora lucidamente.
- Mido-chan... - la sua voce... è davvero lui?
Mi poggia una mano calda sui capelli spettinati e si inginocchia di fronte a me. Finalmente sto cominciando a riacquistare la vista. La prima cosa che vedo chiaramente sono i suoi occhi stupendi del colore del mare limpido e calmo. I suoi occhi... Da quant'è che non li vedo così? Così liberi, così puri? Ora non è Gran, è semplicemente Hiroto Kiyama, il mio migliore amico. 
- Hiro-chan... - la mia voce è flebile e roca per quanto tempo è passato dall'ultima volta che ho parlato con qualcuno.
Le sue guance sono rigate dalle lacrime, una è rossa e presenta un segno rosso, qualcuno l'ha certamente picchiato.
- Non potrò stare qui a lungo... - sussurra. - Ma sappi che tutto questo non durerà per molto! Tu uscirai di qui, fosse l'ultima cosa che faccio! - la sua voce è determinata e combattiva.
Oh, perché devo sempre essere io quello debole? Quello che deve essere protetto? Non voglio che sia sempre lui a preoccuparsi per me... Non voglio essere un peso... 
- Hiroto... Ti prego... Non essere in pensiero per me... E' semplicemente ciò che mi merito... Credimi, a me va bene così... - so di non essere convincente: la mia voce è tremante, il mio mento è già bagnato da una quantità industriale di lacrime salate e bollenti. Ma devo provare a convincerlo che tutto ciò mi sta bene. Devo convincerlo che la bugia più grande che io possa sparare al momento sia in realtà una verità. 
- Mido-chan. - mi prende il viso e lo solleva. No ti prego... Non devi vedere il mio pianto. Non devi più preoccuparti. Ti supplico Hiroto, non rendere le cose ancora più complicate di quanto non sono già. - Vedi? Stai mentendo. E non è una domanda. 
- Ti prego Hiroto, nostro padre ti punirà! Sei già stato picchiato per venire qui. - impallidisce per un istante. - Chi è stato?
- Bellatrix... Ma questo non ha importanza...
- Sì invece! - urlo, ora mi ascolterà, non sarò più il piccolo bambino indifeso che si fa sempre male e deve essere protetto e curato. - Tu devi portare avanti il progetto Alius, per nostro padre. Io me la caverò. Non è così male qui, c'è silenzio per pensare e il buio mi è sempre piaciuto. - strizzo gli occhi e mi mordo le labbra, ma non riesco a fermare il flusso di lacrime. 
Lui mi scruta per un attimo in silenzio, poi mi asciuga le lacrime con la manica, anche se pochi istanti dopo hanno già ricominciato a defluire. 
- Farò come dici tu, ma sappi che continuerò a ritenere tutto ciò impensabile, non possono esiliarti qui: tu sei uno dei nostri, qualsiasi cosa accada! 
Mi sistema i capelli arruffati e mi da un bacio sulla fronte.
- Quando usciremo di qui sarai il mio fidanzato. 
Arrossisco fino alla punta dei capelli mentre lo guardo alzarzi e rivolgermi un ultimo sguardo triste e dolce prima di andarsene.
Aspetterò quel giorno con impazienza. 
Grazie. Grazie per aver reso la mia prigionia più felice.


L'angolino di Seth:
Shiaoooo!!! 
Gomen'nasai, minna!!! XD Mi dispiace non aggiornare le mie long piuttosto che pubblicare questa (oddio... sarà una flashfic o oneshot?!?! XD mannaggia a WordPad che non mi fa il conteggio delle parole! XD)... cosa, ma questo sapete che è il periodo peggiore per uno studente, verifiche una dietro l'altra, test, interrogazioni... in più quel maledetto di un dentista vuole che vada da lui due volte a settimana per farmi passare la cartavetrata tra i denti prima di mettermi l'apparecchio... T-T Cioè, a parte il fatto  che sembro stupida perché tutti i miei amici l'apparecchio al massimo de lo tolgono, io invece me lo metto. A 13 anni... Non commento, vah. -.-
Allora, questa mini-fic schifosa la dedico interamente da capo a piedi alla mia sorellona, Marina Dust99, che si è gravemente infortunata, e alla quale ho promesso che l'avrei fatta ridere (anche se quando gliel'ho promesso non sapevo che non sarei stata la sola... *sorrisetto malignio* vabbe, io scherzo e voi lo sapete!)! ^^
Atsuya: Hai modi strani di tirare su il morale alla gente, tu! O.o
Seth: Ovvio, altrimenti non sarei Seth! Io SONO strana! ^^
Atsuya: Direi inquietante, piuttosto. ^^
Seth: Cattifo! T-T
Vabbe, mi dileguo, non ho tanto voglia di fare proprio niente, tre verifiche di seguito mi hanno sfinita e per quel cappero di test di informatica ci ho studiato per giorni, porca l'oca! T-T
Ultimamente non ho tanta voglia di scrivere, quindi ne ho approfittato per vedere Shingeki no Kyojin e ora Kuroshitsuji, spero che per quando l'avrò finito mi sarà tornata la voglia di scrivere qualcosa, prima di mettermi a guardare qualche altro anime... ^^'''
Coooomunque, l'avevo promesso a Mari, e io mantengo sempre la parola data, in ritardo, ma la mantengo! ^^ 
Kisses!!! ;3

Seth ^^

P.S. Scusa se non l'ho messo ieri o l'altro ieri, ma mercoledì mi arriva Anna e mi fa: "Dobbiamo andare dal dentista, preparati!"... cioè, dirmelo prima no eh! *^* E ieri... test di informatica... ^^'''