08/06/2008
0 recensioniHo lavorato,
ho accumulato,
ho conservato.
Che c’è di male?
Se la roba è mia
perché dovrei cedertela?
Niente di più che volere per sé
ciò che è proprio.
E ora lasciami in pace.
Vedo il mio forziere troppo vuoto
Piccolissimi brani dedicati a sette "piccoli" vizi che fanno parte dell'animo umano.
(Ci tengo a precisare però che sono cose che non penso nella realtà...Sono soltanto scritti partoriti dalla mia malsana mente)
Genere: Generale, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ho lavorato,
ho accumulato,
ho conservato.
Che c’è di male?
Se la roba è mia
perché dovrei cedertela?
Niente di più che volere per sé
ciò che è proprio.
E ora lasciami in pace.
Vedo il mio forziere troppo vuoto
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