Fumetti/Cartoni americani > Pucca
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Autore: Sophie Robin Kendrick    26/01/2014    1 recensioni
Pucca vince 2 biglietti per il resort, dove li ci sono casa, alberghi. Puoi praticare ogni tipo di sport e ci sono tutti i negozi possibili
:)
per 4 giorni relax, relax e ancora relax
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Garu, Pucca
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il giorno prenotarono delle bici e andarono in giro per l'isola. C'era un percorso che si innoltrava nel bosco e continuava per tutta l'isola, si divideva in molto percorsi, ma loro decisero di prendere quello che si innoltrava nel bosco. 
Pedalarono per un pò, sorpassando la spiaggia, dove c'era anche il percorso che ti portava per la montagna, era piccola e facile da fare considerando che era asfaltata e si poteva andare tranquillamente, in cima si trovava un lago  e un castello e dietro il castello anche un punto dove avevi l'isola ai piedi. Fu li che si fermarono. 
Non c'era nessuno, e potevano stare tranquilli. Pucca stese il telo che si era portata e si mise a leggere. Garu si appoggiò sulle sue gambe e chiuse gli occhi per un pisolino.
Pucca finì di leggere il suo libro dopo un'ora e stando attenta a non svegliare Garu, si stese accanto a lui, e si attaccò al suo petto.
Si lasciò cullare dal sonno e lo segui nel mondo dei sogni dopo avergli stampato un bacio sulle labbra.

Garu si svegliò stringendo Pucca, i suoi capelli gli avevano fatto il solletico, erano in mezzo alla natura ed era ancora giorno.
Guardò l'orologio che aveva al polso e vide che l'ora di pranzo era passata da un bel pò.
Si mosse nella tovaglia e sentì il profumino che derivava dalla cesta che la ragazza aveva portato, si era alzata presto per cucinare e adesso il cibo lo invitava.
Diede dei piccoli baci nel collo di Pucca e accarezzandole la schiena la svegliò. Mentre le si ridestava dal sonno, garu apparecchio uscendo le varie cose.
Noodles, manzo di Kobe e torta alle fragole, panna e cioccolato.
Cominciarono dai noodles, erano tiepidi ma buoni, prestò passarono al manzo e poi al dolce. Garu con un dito righo la panna sulla sua fetta e la mise sulle labbra di Pucca. Baciandola gliela levò e Pucca fece lo stesso.
Ben presto si trovarono stesi abbandonando la torta. Garu sopra Pucca a baciarsi e accarezzarsi.
La maglietta di Garu via insieme al giacchetto di Pucca. La voleva fare sua, ma erano all'aria aperta quindi si fermarono li.
Però rimasero li a farsi le coccole, fino a quando non cominciò a calare il sole. 
Ritornarono con le bici per farsi una passeggiata, rifacendo lo stesso percorso, fino  a quando un cretino non passo davanti a Pucca facendola cadere. Garu accorse subito rialzandola ma lei si era sbucciata il ginocchio e poteva a mala pena pedalare. Lentamente ritornarono alla  baracca dove si prenotavano le bici. Lasciarono le bici e Garu si carico sulle spalle pucca e cominciarono a camminare verso casa. Per la strada incrociarono una donna che si attaccò al collo di Garu non notando Pucca, era ubriaca e
non si rendeva conto di quello che stava facendo.
Si staccò da lui invitandolo a casa sua, per avere un pò di compagnia di notte.
Pucca le diede un calcio e cercò con le braccia di prenderla per strapparle i capelli, ma lui l'allontanò per non causare problemi. Corsero a casa,  e posandola sul divano andò a prendere il kit del pronto soccorso.
Lei ancora ribolliva di rabbia, lui si inchinò davanti a Pucca e cominciò a passare l'acqua ossigenata con il cotone, tamponava gentilmente e le accarezzava il polpaccio per farla rilassare. Uscì altro sangue quando le buttò l'acqua ossigenata sulla ferita. Gli soffiò gentilmente mentre lei sobbalzò. ( faccio schifo a descrivere la situazione romantica o di sangue, considerando che non sopporto la vista del sangue altrui :3 mi alleno con Stephen King) 
Posò il kit nel bagno e ritornò da lei, per ora preferiva non coprire la ferita, voleva fargli prendere un pò di aria così la prese in braccio e la portò nel piccolo giardino che avevano a disposizione.
 La posò sulla sdraio, e gli si sedette accanto. Rimasero lì per molto a vedere le stelle comparire nel cielo a poco a poco che si andava a scurire. Quando fu tempo di ritronare dentro per la cena, la riprese tra le braccia.
Cucinò lui, anche se aveva sempre cucinato solo per se stesso. 
Si sedettero a mangiare in silenzio, continuando a guardare. 
In televisione trasmettevano i vari show che riguardavano  l'isola e quello che stavano vedendo trasmetteva le coppie più belle dell'isola che  erano state riprese.
Tra le coppie riconobbero Missy e Stain, fino a quando il presentatore non annunciò che stavano per dire chi era la coppia del mese.
Dopo un rullo di tamburi, il presentatore aprì la busta.
"I vincitori della coppia del mese, sono" Anche se Pucca sapeva che non erano loro incrociò le dita. "Garu e Pucca." Sul televisore comparve la foto di Garu che portava in spalla Pucca.
"Questi ragazzi hanno vinto alla lotteria la casa per 4 giorni. Sono stati sorpresi molte volte dalle telecamere. A mare, in montagna quando stavano dormendo insieme.
Si guardarono imbarazzati e non si guardarono negli occhi quando sparecchiavano. Ritornarono alla stanza da letto e mentre Pucca andava in bagno a cambiarsi, lui per il caldo si lasciò solo i pantaloni del pigiama.
Si mise a letto e l'aspettò, la ragazza ritornò con un pigiama più scollato di quello degli altri giorni.
Anche lei si mise a letto e si avvicinò lentamente a Garu, sfregò i suoi piedi con quelli del ragazzo.
Voleva stuzzicarlo, lui la ignorò per la maggior parte. La sentì armeggiare con le coperte e poco dopo accollarsi alla sua schiena. Si irrigidì subito perchè la pelle della sua schiena era a contatto con la pelle del petto di Pucca.
Esatto, la ragazza si era levata la maglietta e adesso cercava di stuzzicarlo lasciandogli baci ardenti sul collo.
Cominciò a respirare a fatica, voleva resistere ma non ce la fece.
L'amava troppo e se lei era sicura di fare quel passo, allora non si sarebbe tirato indietro. Lentamente si girò verso di lei a abbracciandola si mise sopra di lei.

Finishhhhhhhh capitolo intendo, cosa vi aspettavate? La loro intimità rimane nella stanza ;P
Non siate guardigni, pervertite.
Dai apparte gli scherzi penultimo capitolo della fanfiction.
Baci baci Sophie
   
 
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