Little
Mermaid
Capitolo
1 – In fondo al mar –
Esisteva,
fin dai tempi antichi, una città sommersa abitata da un popolo marino. Erano
una società perfetta e sviluppata. Il loro capo era scelto tra i tritoni più
forti e saggi; col tempo, però, la successione al trono divenne ereditaria. I
De Alisia erano a capo della società di Atlantide da secoli. Ogni re e regina
aveva governato con saggezza e giustizia. E questo non era cambiato con
Archidulf De Alisia III, attuale sovrano del popolo del mare. Era un uomo
imponente con lunghi capelli biondi, come la barba corta e curata, e occhi
azzurri. Se lo si guardava dalla vita in su poteva sembrare un normalissimo
essere umano di sesso maschile, ma al posto delle gambe aveva una lunga pinna di
pesce.
Il
re aveva il controllo su quasi tutto l'oceano e la capitale del suo regno si
trovava nella città di Atlantide, dove viveva con la sua famiglia. sua moglie
Katherine era una delle "donne" più belle dell'intero regno. Anche
lei aveva occhi azzurri e capelli biondi lunghi, raccolti a chignon, e una lunga
coda di pesce. Per coprire il seno ogni sirena, compresa ovviamente la regina,
indossava due conchiglie legate tra loro da un pezzo di stoffa sottile.
Assomigliava molto al pezzo sopra di un bikini umano, senza spalline.
I
due regnanti avevano due figli, un maschio e una femmina: Sirius, 21 anni, e
Silvia, 16. Entrambi con capelli biondi lunghi e gli occhi azzurri. Avevano
tutti e due molti corteggiatori; soprattutto la piccola Silvia, ma lei non li
degnava nemmeno di uno sguardo troppo occupata a sognare il mondo emerso. Amava
la terra, si divertiva a raccogliere le chincaglierie che gli umani perdevano in
mare. Era vietato dalla legge salire in superficie e lei non era mai stata sulla
terra ferma. Si era spinta al massimo fin sopra il livello del mare; le piaceva
mettere la testa fuori dall'acqua e guardare il cielo, il sole, la luna, le
nuvole...
Il
suo più grande sogno era avere due gambe umane per poter andare sulla terra.
hhhhhhhhhhhh
-
Mia signora? - chiese uno strano essere con due code di pesce al posto delle
gambe mentre il resto del corpo aveva la forma di un ippocampo rugoso.
-
Dimmi Jaco. - rispose una donna. Aveva sul capo un velo viola che nascondeva i
capelli grigi, gli occhi erano uno azzurro e l'altro dorato e sulle labbra
portava un rossetto viola dal colore molto intenso. Aveva una lunga coda da
serpente che partiva dal busto.
-
Siamo pronti. Ora ci serve solo la ragazza. -
-
Bene, molto bene. - mormorò la donna passando le lunghe mani su una sfera di
cristallo che si illuminò immediatamente mostrando la esile figura di una
sirena bionda.
-
Mia signora riuscirete a convincere la ragazza? - chiese dubbioso Jaco
-
Jaco! - tuonò inviperita la donna-serpente: - Sono la grande e potente Othoa,
la strega più potente di tutti gli oceani! Pensi che non riesca a convincere
una sciocca ragazzina a realizzare il suo più grande sogno? - si girò
guardando inviperita Jaco: - Portando sulla terra quella mocciosa e donandogli
le gambe potrò ricattare suo padre e così avrò il potere immenso di
controllare il popolo marino! - concluse prorompendo in una risata malvagia
-
Perdonate mia signora! - si scusò il servo inchinandosi.
-
Jaco! E' ora di attuare il piano: Silvia De Alisia sarà mia! -
Jaco
osservò la sua padrona ridere di nuovo e chiedendosi se stavano agendo nel modo
più giusto.
Fine
1° capitolo
Ispirato al mio film Disney preferito: La Sirenetta! Spero vi piaccia!!!!^^