Fumetti/Cartoni europei > Altri
Ricorda la storia  |      
Autore: telesette    29/01/2014    1 recensioni
[David Gnomo amico mio]
Ordunque, a giudicare dal profumino, direi che è proprio il caso di fare onore alla mia mogliettina e a questo splendido bendidìo.
Anche voi, amici, non mancate di ringraziare la vostra mamma. E lavatevi bene le mani, prima di andare a tavola, mi raccomando...
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

David Gnomo amico mio ( David el gnomo ), trasmessa per la prima volta da Italia1 nel 1986, è una serie a cartoni animati spagnola, fortemente ispirata all'opera dell'illustratore olandese Rien Poortvliet del 1976. Visto all'epoca il fortissimo successo della trasmissione televisiva, la Arnoldo Mondadori Editore pubblica una innumerevole collana illustrata dal titolo: "Il Libro Segreto degli Gnomi", edita intorno al 1987 e tuttora considerata una delle opere più educative, affascinanti ed istruttive sia per gli adulti che per i più piccini.
Sulla falsariga dell'originale trattato di Poortvliet, il quale cita in maniera pseudo-scientifica le origini del popolo degli "Gnomi", la serie animata narra le vicende di un saggio gnomo ultrabicentenario di nome David
. Costui è il medico più in gamba tra la sua gente, stimato e rispettato ovunque egli presti il suo aiuto, e vive con la moglie Lisa in una deliziosa casetta sotto le radici di un albero in mezzo al cuore del bosco. In compagnia dei suoi simili, con l'aiuto del suo amico corvo e dell'agile volpe Swift, David si occupa di soccorrere ed aiutare chiunque si trovi in difficoltà: sia esso un suo simile, animale del bosco, essere umano... nonché, sia pure in rare occasioni, anche qualche esponente della diabolica razza dei Troll.  

clicca qui per vedere la sigla italiana:
http://www.youtube.com/watch?v=P4CFyUxClR0

 

Una cena da Gnomi
( immagini tratte da internet )

 

Salve, amici.
Beh, a dire il vero, pensavo di andare a tavola ma... No no, macché, nessun disturbo! Alla nostra età, io e Lisa preferiamo mangiare con la dovuta calma.
Detto fra noi, stasera vuole farmi proprio quei bocconcini che mi piacciono tanto... Zitti, però: ci tiene troppo che sia una sorpresa.
Come dite?
Come faccio io a saperlo?
Beh, che volete che vi dica!
Da gnomo beneducato, non mi sognerei mai di spiare mentre cucina. Se però è così distratta, da dimenticare il cestino con gli ingredienti proprio nel corridoio, un marito può anche fare finta di niente... Però è facile fare due più due.
Guardate, per esempio, questi funghi.
I porcini si distinguono bene, soprattutto per questa loro forma tonda e caratteristica, e voi umani ne fate largo uso proprio per la consistenza e per la varietà appetitosa che offrono le varie specie. La peculiarità di questo fungo è che può restare tenero e polposo all'interno, nonostante uno spesso strato fritto e impanàto, ed è altrettanto saporito con innumerevoli ricette e preparazioni diverse.
Ricordo che, ai tempi di mio padre, era facile trovarne qualcuno grosso più o meno quanto il muso del mio amico Swift... Ma vi parlo già di qualche secolo fa, temo.
Eh, i tempi stanno cambiando!
L'umidità del bosco, alterata dagli agenti atmosferici, oggigiorno non costituisce più lo stesso habitat che favoriva lo sviluppo e le dimensioni di questi bei bocconcini. Gli uomini incontrano sempre maggiori difficoltà, per trovarne di adatti al loro appetito, e sono perlopiù costretti a ripiegare sulle coltivazioni specìfiche piuttosto che sull'esiguità del prodotto spontaneo.
Ma per noi gnomi, almeno per il momento, quelli troppo piccoli per voi sono perfetti se proporzionati allo stomaco.
Ordunque, dicevo...
Le ricette sono moltissime, Lisa però adora sperimentarne sempre di nuove.
Ad esempio, facendo bollire a tocchetti quelli con la polpa più dura, una gustosa variante può essere facilmente distesa e preparata su una pastella di: farina, latte e uovo.
Le galline sono molto generose con noi gnomi anche perché, in genere, non usiamo molto le uova in cucina.
Tuttavìa, devo ammettere, il rosso dell'uovo dà un saporino che non mi dispiace affatto!

- David, ti sei lavato le mani, caro?
- Sì, Lisa, vado subito!
- Ho dimenticato alcuni vasi nel soggiorno... Ti spiace metterli via, per favore?

Come vi dicevo, Lisa è un po' distratta, a volte...
Forse a voi, la cucina di uno gnomo potrà sembrare piccola. Eppure facciamo uso di tali e tanti ingredienti, così diversi tra loro, che in Francia nemmeno se li sognano!
Un vostro chef non mescolerebbe mai troppe erbe aromatiche, a rischio di confoderne o alteràrne i sapori, invece una delle specialità di Lisa è nel saper dosàre il trito di ogni erba con non meno di trenta esemplari differenti.
E a loro volta, ordinandolo e catalogàndolo come si deve, ogni composto fatto in casa ha una particolare funzione come ingrediente a sé stante.
Ci vogliono anni, per memorizzare meno della metà di un nostro ricettàrio.
Un singolo preparato alle erbe, da solo, può contenere infatti: tìmo, orìgano, sàlvia, allòro, rosmarino, un pizzico di... ehm, meglio mettere a posto questo, non vorrei che Lisa si arrabbiasse!
Come ogni cuoca che si rispetti, anche la cara Lisa è piuttosto gelosa dei suoi segreti.
Il punto è che, anche la ricetta più semplice per noi, forse vi può sembrare un po' elaborata.
Ma basta farci un po' l'abitudine, come tutte le cose del resto, e più o meno diventa normale consuetùdine...

TOC-TOC

- Dottor David, è in casa, disturbo?
- Oh, Topo Crosticino, salve... Entra pure, io e mia moglie stavamo appunto per cenare!
- Veramente, non vorrei disturbare...
- Ma no, ci mancherebbe: da due a tre, si fa in fretta ad aggiungere un coperto in più... Prego, accomodati, amico mio!
- Beh, la ringrazio, lei è sempre così gentile!

Ordunque, a giudicare dal profumino, direi che è proprio il caso di fare onore alla mia mogliettina e a questo splendido bendidìo.
Anche voi, amici, non mancate di ringraziare la vostra mamma. E lavatevi bene le mani, prima di andare a tavola, mi raccomando.
Buon appetito!

FINE

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Altri / Vai alla pagina dell'autore: telesette