Sharpay camminava velocemente per i corridoi della scuola.

Canticchiava una canzoncina di quando era bambina.

Improvvisamente si sentì tirare per un braccio.

-Hey, novellina, dove vai?-

Chiese Adam cordialmente.

-Da nessuna parte, girovagavo così, giusto per non seguire la lezione di biologia...-

Di certo non poteva dirgli che era a caccia di indizi per stroncare quelli del giro della droga.

-Allora posso farti compagnia?-

Sharpay annuì.

Se non poteva raggirare Troy lo avrebbe fatto con Adam.

-Parlami un po' di te...-

Disse la ragazza iniziando a camminare.

-Bhe, che dire, adoro lo sport, vivo con mia madre appena fuori città, sono single e amo le belle ragazze come te!-

-Un donnaiolo quindi!-

Esclamò Sharpay ridendo.

-E tu piccola? Che racconti?-

-Mhm... vediamo, vengo da New York e sono single, ti basta?-

-Puoi giurarci!-

Disse Adam accarezzandole una guancia.

Improvvisamente la campanella suonò e i due corsero nell' aula d' inglese.

Le ore passavano, così come anche i giorni e senza rendersene conto era già un mese e mezzo che le ragazze erano in missione.

-Oh, andiamo sorellina, non puoi non chiarire con lui!-

Esclamò Gabriella esasperata.

-Mi dispiace, ci ho provato ad avvicinarlo, ma ogni volta Erik si allontana come se avessi la peste bubbonica!-

Disse Jane affrettandosi ad applicare sulle sue labbra del lipgloss alla fragola.

-Ritenta...-

Borbottò Taylor sfogliando una rivista di moda.

Erano anche delle Agenti Segreti, ma sempre ragazze rimanevano.

-Oh, quanto la fate lunga, tutto si aggiusterà!-

Disse Sharpay pettinando la parrucca.

-Hey, Evans, dove vai?-

Chiese Kelsi con un sorrisino divertito.

-Adam mi ha chiesto di uscire ed io ho accettato...-

Spiegò brevemente la bionda aggiustandosi il trucco.

-Oh-oh, Sharpay attenta, potresti finire nel letto di qualcuno!-

-Oh-oh, attenta Kelsi, potresti finire tu nel letto di qualcuno... qualcuno chiamato Ryan!-

Risero e la ragazza prese la borsetta.

-Bene, ragazze, io vado!-

-Buona fortuna!-

Esclamò Gabriella sorridendole.

-Grazie, a domani!-

Sharpay uscì di casa e sistemò alla meglio l' auricolare nell' orecchio.

Quella sera avrebbe chiesto ad Adam se era a conoscenza di qualche giro losco alla East High.

-Hey, dolcezza!-

Esclamò Adam parcheggiando nel vialetto di fronte casa di Sharpay.

-Sai, da te mi aspettavo di tutto, tranne che guidassi una Ford anni cinquanta!-

-Che vuoi farci Faith...-

Adam scese dalla macchina.

-Ferma! Andiamo a piedi, quì vicino c'è un ottimo fast food!-

-Ah, però Adam, elegante come posto per il primo appuntamento!-

Risero.

-Che vuoi farci dolcezza, non sono un tipo alla Troy!-

-E che c' entra Troy ora, scusa?-

Adam fece un piccolo risolino.

-Lui è un tipo romantico, che sa sempre come sorprenderti e come farti innamorare follemente di lui! Poi è orgoglioso e testa dura, forse per questo che ha avuto poche storie serie, quando scoppiava la prima litigata se non era lei a chiedergli scusa lui non alzava un dito...-

Tra una chiacchiera e l' altra riuscirono ad arrivare al fast food.

Entrarono e si accomodarono ad un tavolo.

-Cosa vi porto?-

Chiese una cameriera.

-Ehm... un hamburger e una coca!-

Disse Sharpay.

-Lo stesso!-

-Sai, Adam... mi chiedevo se a scuola... girasse qualche giro...-

Iniziò lei quando la cameriera portò le loro portate.

-Che tipo di giro?-

Chiese lui addentando l' hamburger.

-Giri... diciamo... di droga o cose simili!-

-Faith, ti droghi?-

La ragazza per poco non si soffocò con la coca.

-Lady Flame insisti...-

Sobbalzò quando sentì la voce del suo capo nell' auricolare.

-Ehm... qualche volta... fumo erba!-

Sussurrò per non farsi sentire.

-E tu?-

-Io... delle volte predo anche del crack!-

-C'è lo abbiamo!-

Urlò l' Agente Luis.

-Sul serio?-

Chiese Sharpay torcendosi tra le dita una ciocca sintentica di capelli.

-Si... delle volte però, non sempre!-

-Capisco...-

Era fatta.

-Non potresti dirmi magari... chi è che controlla questo giro?-

-Mi dispiace tesoro... non voglio che tu e il tuo bel corpicino finiate in un giro così brutto!-

Iniziò Adam per poi... baciarla castamente sulle labbra.

-M... ma che fai?-

Chiese Sharpay leggermente imbarazzata.

-Ti bacio... non dirmi che non vuoi!-

-Lady flame, bacialo, vacci a letto se sarà necessario, ma devi scoprire di più!-

Sharpay mise una mano dietro il capo di lui e lo attirò a se baciandolo con molta più passione.

Era il suo lavoro quello, e anche se sarebbe passata dopo per una puttana, doveva portare a termine la missione.

Continua...