02/02/2014
1 recensioniPrologo: La fine è l'inizio di tutto
Lo scrosciare della pioggia, accompagna i pensieri di Camilla che davanti alla finestra, con una tazza di thé bollente, osserva l'inquilino di fronte. I suoi pensieri d'un tratto volano lontano da li, i sogni che fa ogni notte su quell'amore taciuto per tanto tempo, troppo tempo, le ritornano in mente facendola rabbrividire. una voce però la distoglie dai suoi pensieri << Mamma sono tornata! >>
Livietta entra chiudendosi la porta alle spalle << Amore! dove sei stata? è tardissimo ed ero molto preoccupata! >>
Livietta sbuffa e risponde un po' seccata << Ero con Greg, mamma, siamo stati al cinema ricordi? te lo avevo detto che il film finiva tardi >>
<< hai ragione... scusami lo avevo dimenticato >>.
<< buona notte mamma io vado a letto >>.
<< buona notte >>.
Già era davvero tardi, e Camilla aveva proprio bisogno di riposo. Bevve il suo thé e andò a letto. Renzo non era ancora tornato "chissà cosa starà facendo, non so ma ho un brutto presentimento... beh direi che è meglio non pensarci e riposare" pensò Camilla fra sé e sé.
A casa Berardi c'era una piacevole atmosfera, davanti al camino Gaetano stava infatti giocando con Tommy, quando si accorse che Camilla era lì sulla finestra con lo sguardo perso nel vuoto: " Chissà a cosa starà pensando... è davvero bellissima, non smetterei mai di guardarla, ho davvero bisogno di lei, l'amo e non finirò mai di amarla comunque vada. È passato così tanto tempo da quella sera in cui avevo la febbre, io mi sono sposato è ho avuto Tommy, lei si era separata ed è tornata da Renzo. Quante cose sono cambiate... ma ora che è di nuovo qui vicino a me non ho più intenzione di lasciarla andare!" I pensieri di Gaetano vennero scossi dalla domanda del piccolo:
<< Papà, perché ti sei fermato?>> Tommy guardava il padre incuriosito, lui non si era accorto di nulla.
<< Scusami amore mi ero distratto! Dai si è fatto tardi a nanna! >> disse prendendolo in braccio e portandolo nella sua cameretta.
<< ma papà!>> sbuffa un po' inbronciato
<< Niente ma! è tardi e tu dovresti già essere a letto da un pezzo, buona notte e sogni d'oro piccolo mio >> disse rimboccandogli le coperte e dandogli il bacio della buona notte.
<< Papà ma domani mi ci porti da Camilla? Devo darle una cosa!! >> Gaetano lo guarda un po' sorpreso dalla domanda, ma poi risponde
<< Va bene domani andremo da Camilla, ma ora dormi>> gli diede un altro bacio sulla fronte e spense la luce << Buona notte >> ripetè
<< Buona notte papà! >>. Tommy si addormentò con il sorriso sul volto.
Il sonno la investì subito e i sogni non tardarono ad arrivare: lei chiusa in una cella con le manette ai polsi, Gaetano entra nella cella e si fa chiudere dentro anche lui, le si avvicina e prendendola per i fianchi, con quelle braccia forti e muscolose, l'attira a se sussurrandogli << dimmi la verità Camilla tu mi ami vero? tu mi desideri almeno quanto ti desidero io ammettilo! >> le sue labbra lambiscono il suo volto, << sono sempre stata sincera! >> disse Camilla cercando di sottrassi alla presa, ma Gaetano prevedendo questa mossa fu più veloce di lei bloccandola al muro senza darle più via di scampo << stai mentendo!! Dimmi la verità ammettilo!>> Camilla ormai incapace di muoversi stava per rispondere, quando Renzo la svegliò, andava sempre a finire così non riusciva mai a rispondergli.
<< Buongiorno dormigliona >> disse porgendogli il vassoio con la colazione e sedendosi al suo fianco.
<< Buongiorno amore >> rispose solo dopo essersi ripresa dall'improvviso risveglio << Come mai questa bella sorpresa? Era da tanto che non mi portavi la colazione a letto >>. Già era davvero passato tanto tempo dall'ultima volta, eppure non era un giorno speciale o se lo era non lo ricordava.
<< Ho una notizia magnifica e bisogna festeggiare sin dal mattino! >> Camilla era sorpresa non riusciva a capire << Ieri sera ho fatto tardi perché ho finalmente convinto i giapponesi a finanziare il mio progetto! >> Camilla prese fra le mani il viso di Renzo e gli diede un tenero bacio << è magnifico tesoro! >> non ebbe il tempo di aggiungere altro perché Renzo la interruppe << Si infatti! c'è solo un piccolo problema...>> quell'attimo di silenzio fece preoccupare molto Camilla << Dovrò di nuovo lavorare con Carmen >> lo disse tutto d'un fiato per liberarsi da questo peso enorme.
Dovrò lavorare di nuovo con Carmen...
Dovrò lavorare di nuovo con Carmen...
Era come un lampo a ciel sereno, per un'attimo le sembrò di rivivere il momento della loro separazione. Nella stanza calò un silenzio quasi assordante, sembrava che il tempo si fosse fermato.
<< Capisco, quindi Carmen ritornerà a lavorare con te... per me va bene mi fido di te >> disse dopo un attimo di esitazione con un sorriso.
Renzo si rilassò e l'abbracciò forte << Grazie per aver capito, ti amo ora vado a lavorare, ho già portato fuori Potty, riposati oggi visto che è il tuo giorno libero >> Le diede un alto bacio prese il cappotto e uscì.
Ecco arrivata la fine della tranquillità, era forse stato per ripicca del fatto che quando si erano trasferiti a Torino avevano incontrato Gaetano?
Angolo autore xD
E' la prima fanfic che scrivo spero che vi stia piacendo o che vi abbia interessato almeno un po xD
mi raccomando racensite e commentate <3