la giovane Morgana, che a quel tempo ancora non era la potente strega che bramava la morte di Artù ma semplicemente la sua dolce sorellastra e sua amata, stava camminando tra i boschi di Avalon, luogo dove la magia prende vita e le sacerdotesse della Dea Madre apprendevano i segreti del culto. Raggiunto il cerchio della magia. lei si sedette al suo interno, chiuse gli occhi ed incominciò a meditare. Ad un tratto un vento leggero iniziò a soffiare, trasportando con sé il sibilo di una voce:
" tu devi essere Morgana........ il tuo futuro si prospetta molto burrascoso.....".
Morgana spalancò gli occhi e si ritrovò davanti un giovane dai capelli neri come la pece e dagli occhi azzurri sprezzanti d'odio:
" chi sei tu?! di cosa parli!?"
" il mio nome non è importante, è solo un sibilo nel vento."
" mi hai stancato! cosa intendevi quando hai detto che il mio futuro sarà burrascoso!?"
" il tuo caro Artù ti tradirà con una donna di nome Ginevra.........."
" questo è impossibile! io e Artù ci amiamo ed io porto in grembo il suo bambino!!!"
" ...... tu bramerai vendetta contro Camelot e, accecata dall'ira, userai la magia nera...."
" bugie, sono solo bugie!!!"
" le mie parole non sono ingannevoli, dolce Morgana........ tuttavia, la tua vendetta non avrà buon esito: un mago di nome Merlino, assieme ad Artù, ti fermerà e tu sarai esiliata."
" no! questo non è possibile!!!"
il ragazzo senza nome estrasse la sua spada e la porse a Morgana:
" tieni la mia spada, futura strega, me la restituirai quando vedrai il tuo futuro avverarsi.....".
anche se incerta, Morgana prese in mano la lama, che, tuttavia, scomparve appena lei la toccò:
" io muterò il destino!!!"
" il destino delle persone può cambiare, ma il tuo, futura strega, è già stato scritto."
" dimmi il tuo nome, profeta.".
in quel momento le nebbie di Avalon circondarono il giovane che scomparve:
" io sarò il fautore della morte di Artù, giovane strega; il mio nome sarà Mordred.".
Morgana rimase lì immobile per ore, continuando a chiedersi se ciò che era successo fosse stato un presagio di sventura o una mera illusione.

gli anni passarono e, con suo sommo rammarico, Morgana assistette impotente all'avverarsi del futuro che le era stato predetto. alla fine il figlio di Morgana, in cui scorreva il sangue del principe che un tempo lei amava, nacque. quando la levatrice porse il neonato alla madre, lei notò immediatamente i suoi capelli neri come la pece e i suoi occhi azzurri impregnati d'odio:
" signora, dovete scegliere un nome per il vostro bambino.".
appena Morgana prese in braccio suo figlio, sul petto del neonato apparve un tatuaggio raffigurante una spada; e allora Morgana capì:
" la profezia è compiuta.............. Mordred, sarà questo il tuo nome da ora in poi. tu ucciderai Artù!".




questa One shot è frutto di un mio delirio febbrile..... spero vi sia piaciuta...