18 01 2013 il mio compleanno.
Oggi si avvererà il mio sogno... dopo tanti anni sono riuscita ad ottenere un unico obbiettivo. VEDERE IL MIO IDOLO RIHANNA .
 Un giorno prima.
 Quella mattina fu una mattina fredda, mi svegliai alle 7.00 perchè sarei dovuta andare a scuola come ogni giorno e dopo una brevissima colazione mi chiusi finalmente in bagno.
Presa da tanti pensieri mi ricordai che l'indomani  sarebbe stato il mio diciottesimo compleanno e che ci sarebbe stato il concerto di Rihanna a Londra proprio il giorno del mio compleanno. Come regalo non avevo chiesto nulla e tantomeno i miei non  mi chiesero nulla a riguardo. Avevo deciso di non festeggiarlo in quanto non ho mai avuto tantissimi amici, ma sicuramente sarei uscita con gli amici più stretti in giro per il centro la sera!
Salutai i miei fratelli e mia madre e mi incamminai verso scuola con le cuffie alle orecchie e play sulla mi canzone preferita we found love  . Durante il tragitto non feci  altro che pensare a quanto sarebbe stato bello incontrarla solo per una volta, ma mia madre non credeva nei sogni , non ci ha mai creduto, avrei dato tutta me stessa pur di sentirla , lei, la mia ragione di vita, la mia regina, RIHANNA. Arrivai  a scuola e come ogni volta mi sopportai tutte quelle 5 ore di noia con professori che ti dicevano le cose che potevi e non potevi fare.... ero stanca di tutta quella situazione , la scuola mi stava deprimendo ancora di più ma ovviamente il mio dovere era quello di frequentarla e di studiare ogni giorno.
Arrivai a casa e senza pranzare mi chiusi subito in camera sempre con le cuffie nelle orecchie e mi stesi sul letto cantando il ritornello sulla base di Diamonds;  non mi importava molto se stessi urlando un po’ troppo, ma il mio sfogo era quello, il canto per me è come ossigeno, senza esso non potrei vivere. Passò sicuramente mezz'ora da quando ero stesa su quel letto a cantare, cosi ad un certo punto vidi entrare mia madre.
-Mamma , quante volte ti ho detto di bussare prima di entrare in camera mia ?-gli dissi
-Non è un mio problema se tu non senti perchè hai sempre quelli affari nelle orecchie!-
 Era sempre quella la polemica che mi faceva, ma cosa aveva contro la musica ?..
 -Va bene hai ragione tu, cosa vuoi ?- gli dissi irritata
 -Sai , domani compi 18 anni  ...-mi disse con un sorriso strano sul viso
 -Certo, credi che me ne sia dimenticata, sai ragiono ancora, comunque non mi interessa più di tanto e ti pregherei di non farmi nessun regalo,  perchè li conosco i tuoi regali e vanno a finire sempre nel cestino.- gli dissi acida sperando che se ne andasse dalla mia stanza al più presto
- Se mi avessi fatto finire di parlare ti avrei detto cosa avevamo intenzione di regalarti io e i tuoi fratelli, ma dato che i miei regali non sono ben accetti allora non importa. -mi disse con tono offeso
 Forse mi ero comportata male con lei, ma da un pò di giorni non andavamo più d 'accordo, mi urlava sempre contro per la scuola, mi diceva che non ero buona a far nulla e allora io le urlavo contro e andavo via da casa pur di non sentire la sua voce irritante.
Ormai non mi ricordavo neanche più cosa significasse parlare civilmente con lei.
 -Aspetta, scusami non volevo trattarti male, oggi non sto tanto bene.- le dissi sperando mi perdonasse per l'atteggiamento che ebbi precedentemente , ma lei forse non mi sentì neanche e uscì dalla mia camera.
 Guardai l'orologio e decisi di uscire e andare a casa di una mia amica.
 Apri la porta della mia camera e mi accorsi che ai miei piedi c'era un foglietto con scritto:
Mi dispiace per non essere presente nella tua vita ma tu hai messo un muro tra di noi e non riesco ad abbatterlo. Il tuo regalo lo troverai in cucina sul tavolo .. baci mamma !
 In quel momento mi resi conto che con lei avevo sbagliato tutto, anche se non sopportava tutto di me era pur sempre mia madre e non potevo escluderla dalla mia vita.
 Arrivai in cucina e vidi sul tavolo una bustina.. la aprì e proprio in quell' istante il mio cuore perse un battito.
 In quella bustina c'era tutto ciò che avevo sempre desiderato, l' unica persona che mi avrebbe reso felice; in quella bustina c'era un biglietto per il concerto di Rihanna che si sarebbe tenuto l'indomani, con il biglietto per l'aereo e tutto già prenotato!
 Dal mio viso scendevano fiumi di lacrime che non seppi e non volevo  fermare, perchè tutto ciò che avevo sempre sognato era li in quel momento nelle mie mani.
 In quell'istante vidi mia madre  entrare in cucina e subito l'abbracciai come non avevo mai fatto in vita mia.
Non seppi cosa dirle , tremavo, piangevo e non riuscivo a fermarmi.
 - Sapevo che questo regalo ti avrebbe resa felice, ci pensavo da anni ormai e il giorno è arrivato, anche se tu non lo sai io sono fiera di te sempre, e voglio vederti felice, non ho mai chiesto altro!- anche lei aveva gli occhi lucidissimi.
 Io l'abbracciai semplicemente e corsi in camera a fare la valigia, ancora con gli occhi lucidi e il mio corpo che tremava. Ripensai a tutta la mia vita , a quante volte mi chiudevo in camera e piangevo perchè vedevo tutte le altre ragazze incoronare il loro sogno, ma ormai era arrivato il mio momento e adesso al mio posto ci sarebbero state tante altre ragazze ma non mi interessava , dovevo solamente partire e andare da lei!
 La notte non dormì per nulla perchè non facevo altro che pensare a quello che sarebbe successo, ero emozionatissima, finalmente l'avrei vista.
 18 01 2013.
 Ero pronta e aspettavo solamente che mia madre mi accompagnasse all'aereoporto;  eravamo tutte due agitatissime più io che lei ovviamente .
 Durante il tragitto parlammo normalmente senza litigare come ogni volta, forse davvero il nostro rapporto avrebbe preso una piega diversa da quando ci siamo dette che in realtà ci volevamo bene.
 finalmente arrivammo all'aereoporto e subito la salutai e scesi dalla macchina correndo e riusci a salire in tempo sull'aereo.
 Arrivai all'aereoporto di Londra dopo 3 ore e li mi aspettava Jhon  un amico di famiglia che viveva da anni a Londra.
Per quei giorni mi avrebbe ospitato a casa sua anche se già sapevo che sarei stata più in giro che rinchiusa in casa. Alle 20.30 sarebbe iniziato il concerto e sarebbe finito verso le 23.00.
 Non mangiai neanche quel giorno e mi chiusi in camera cercando di decidere cosa mettermi la sera al concerto, purtroppo non ebbi il tempo per preparare un mega cartellone e portarlo al concerto ma l' importante era che a quel concerto ci sarei andata io.
Il tempo passò velocemente e quindi decisi di andarmi a preparare, nel frattempo mia madre mi aveva chiamata una quindicina di volte ma non risposi neanche ad una .
Ero pronta, stavo andando al concerto, ero emozionata ma ero pronta, dopo tanti anni il mio sogno si stava avverando.
 Feci la fila per entrare e per fortuna ero una delle prime. Mi posizionai nel posto in cui mi era stato indicato e dopo un'ora il concerto ebbe  inizio, lei entrò e ci beò tutti della sua bellezza e bravura, in quelle ore piansi come non avevo mai fatto perchè quelle lacrime erano lacrime di gioia e non di tristezza.
Cantavo con lei e con tutti gli altri navy e sentivo dentro me una sensazione di  piacere, la amavo, io stavo bene , mi sentivo me stessa, pensavo solo a lei a quanto mi rendeva felice, a quanto un suo sorriso per me era tutto, era come rinascere , era come avere speranza, lei mi dava speranza , la forza di andare avanti ogni giorno e di non arrendersi mai, di credere nei miei sogni anche se c'era gente che li  contrastava.
Verso la fine del concerto lei ci ringraziò.
 -thank you so much to all navy, you're my life and i'll love you forever. Thanks for the support that give me everyday. Love u all .-
Fu bello sentirla parlare, la sua voce era bellissima e le sue parole mi sciolsero il cuore provocando dentro me una strana sensazione .
 Rimasi 10minuti immobile, non ci credevo ancora di aver assistito a quella meraviglia, sperai che uscisse da quel palco dicendo che avrebbe continuato per altre ore , ma non fu così.
 All'uscita trovai John e subito entrai in macchina, tremavo ancora.
 -Ehi tutto bene , ti vedo un pò strana ... non mi dire che stai tremando perchè hai visto Rihanna, era solo un concerto!- mi disse senza rendersi contodelle parole che erano fuori uscite dalla sua bocca. Io lo fulminai con gli occhi.
 -Stai scherzando??!? Ho semplicemente assistito ad uno dei concerti più belli del mondo e tu mi fai una domanda del genere, come se incontrare Rihanna fosse un’abitudine giornaliera.- gli dissi acida
 -Ok scusami, non pensavo fosse così importante per te!  Facciamo così per farmi perdonare ti porto in un negozio dove vendono solo cose su Rihanna!- io accettai, anche se sarei voluta rimanere li fuori fin quando non sarebbe uscita così le avrei chiesto di fare una foto con me , ma quando vidi le fan avvicinarsi d’avanti la porta d’uscita e occuparla completamente cambiai idea.
Entrai in quel negozio e cercai di comprare più roba possibile prendendo anche qualche pensierino ad alcune mie amiche navy .
L'indomani avrei girato un po’  per Londra, avrei visitato il museo delle cere di Madame Tussaund e avrei fatto la foto con le statue di Rihanna e il pomeriggio sarei tornata a casa.
 Arrivai a casa sfinita e subito mamma mi chiese come fosse andato il viaggio e il concerto in quanto non avevo risposto a nessuna chiamata . Parlammo per ore fino a notte fonda e poi ci addormentammo nel mio letto insieme. Sentivo che sarebbe cambiato tutto, che il mio rapporto con mia madre sarebbe cambiato ma soprattutto che non sarebbe stata l'ultima volta che avrei visto Rihanna.


salveeeeeee a tutti coloro che stanno leggendo la mia storia .. Lo so non sono ancora un'esperta ma presto imparerò,
mi farebbe molto piacere che recinsiate la mia storia, accetto anche critiche  così mi potranno far imparare col tempo a migliorare:))
un grazie enorme per chi lo farà e anche per chi non lo farà
un bacio amy <3