<< Anna, ti ho detto di no!>>
<< Ma perchè no?>> insisteva.
<< Perchè non voglio dare da terzo incomodo>> dissi decisa.
Anna, una vecchia compagna di scuola, mi aveva invitata ad un'uscita a coppie con le altre ragazze.
Era una buona idea, non lo mettevo in dubbio, ma sarebbero state tutte con il proprio ragazzo ed io l'unica single e la cosa non mi andava.
<< Vediamo se capisci: tu starai con Peppe, Annalisa con Alessandro, Roby con Paolo e così via... quindi cosa vengo a fare io? La tappezzeria?>>
<< Ma no! Vedrai che ti divertirai! Dai, vieni con noi!>>
Io sbuffai. Non sapevo più come convincerla, era testarda.
<< Se ti va, posso accompagnarti io>>
Mi voltai verso il mio amico. Aveva tre anni più di me, due occhi neri come pozzi nei quali mi sarei persa volentieri ed era un bel ragazzo.
Ero innamorata di lui, ma non lo sapeva.
Lo guardai: << Ma no, non c'è bisogno che ti disturbi>>
Lui sorrise: << Ascoltami bene. Sono venuto fin qui da Londra per trascorrere del tempo insieme a te, quindi lo faccio con piacere>>
Era sempre stato così con me da quando lo conosco. Simpatico, dolce e gentile.
Gli sorrisi di rimando: << E va bene, verrò anch'io>>. Anna gridò dalla gioia.
<< Sicuro che non ti creerà nessun problema?>>
<< Di che tipo?>>
<< Magari... con una ragazza>>
Lui sorrise ancora: << Assolutamente no>>
 

*****
 

Una volta che fummo tutti pronti, uscimmo per una passeggiata e ci divertimmo un sacco. Dopo di che ci fermammo a mangiare un boccone.
Poi riprendemmo la passeggiata, fino a che le ragazze non decisero di andare a vedere qualche negozio e ci lasciarono da soli.
<< Ecco, lo sapevo che sarebbe finita così>> dissi camminando verso un muretto che si trovava davanti a me. Mi fermai e mi sedetti.
<< Che vuoi dire?>> domandò lui.
<< Se avessi detto subito di si, sapevo che mi avrebbero lasciata sola e si sarebbe avvicinato qualcuno con brutte intenzioni>> gli rivelai.
<< E invece ti hanno lasciata con me>>
Sorrisi: << Si, per fortuna. Ci conosciamo, siamo amici ed io ti voglio tanto bene>>
<< Anch'io>> rispose ricambiando il sorriso e afferrò una mia mano.
Alzai lo sguardo verso di lui e ci guardammo per un tempo indefinito.
Avevo il cuore che batteva fortissimo!
Poi, vidi il suo viso avvicinarsi al mio e di riflesso chiusi gli occhi, finchè non sentii le nostre labbra unirsi.
Esse si modellavano alla perfezione, sentivo le nostre lingue che giocavano e creavano una danza tutta loro.
La mia mano libera finì tra i suoi capelli e la sua mi afferrò per un fianco.
Non potevo credere che stava succedendo davvero.
Ci staccammo lentamente con i respiri affannati e il cuore a mille.
Lui sorrise: << Forse è meglio se raggiungiamo gli altri, che ne pensi?>>
Io riuscii solo ad annuire col sorriso sulle labbra.
Raggiungemmo gli altri e Anna, nel vedere il mio sorriso, mi disse: << Ti vedo decisamente più felice rispetto ad oggi>>
Io mi voltai verso il mio "amico": << Quando sono con lui sono sempre felice>>
Dopo un pò, Anna mi prese in disparte.
<< Ammettilo, è successo qualcosa quando vi abbiamo lasciati da soli>>
Sempre sorridendo le risposi: << Può darsi, ma non credo che te lo dirò!>> e corsi per raggiungere lui.
Quella sera, che credevo diventasse una noia mortale e in cui mi sarei sentita fuori posto, si era trasformata in una serata speciale anche per me.



Ok, eccoci alla fine di questa shot/mia fantasia. Mi è venuta in mente mentre ascoltavo delle canzoni e devo dire che mi piace ^^
Spero tanto che sia anche di vostro gradimento!
Alla prossima!!