Videogiochi > Baldur
Segui la storia  |       
Autore: whitemushroom    11/02/2014    2 recensioni
The Lord of Murder shall perish, but in his doom he shall spawn a score of mortal progeny. Chaos will be sewn from their passage. So sayeth the wise Alaundo.
Una serie di short-fic nate dall'amore di un videogioco che in pochi conoscono. Sperando di attirare qualcuno a giocarci!
Genere: Fantasy, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Personaggio: Tamoko
Genere: Introspettivo, Missing Moments
Rating: verde
Avvertimenti: nessuno


Moonlight Densetsu

Manco il bersaglio. Scaglio una seconda freccia. Lo manco di nuovo.
So che lui sta per arrivare, lascio cadere l’arco e faccio per estrarre la spada, ma lui mi anticipa; al posto dell’elsa, le mie dita toccano il suo metallo. “Siamo distratti stasera?”
Sì. Molto.
Non ho tempo per le lezioni, non oggi. Lui resta immobile, la spada ancora affilata sotto la mia mano; si aspetta che io reagisca, e non lo faccio aspettare. Scarto di lato, allontanandomi dalla sua arma, poi scivolo verso di lui e mi abbasso evitando un suo fendente. Se riesco a raggiungere il pugnale che so che nasconde nello stivale destro ho vinto. L’appuntamento è tra meno di due ore.
Lui capisce le mie intenzioni, lo riconosco dallo scintillare dei suoi occhi, ma non si scosta; si mette in posizione di guardia, con la spada corta davanti a sé, ma posso evitarla. Mi ha insegnato lui come fare, dopotutto. Corro in avanti, lo costringo a difendersi, poi rotolo per terra.
Sguardo fisso sullo stivale.
Quando la lama si abbassa io sono già oltre la sua difesa, aggrappata alla gamba. Infilo le dita tra le stringhe alla ricerca del pugnale, ma non trovo altro che stralci di cuoio rovinato; nell’attimo che impiego a rendermi conto di essere stata beffata, la sua spada mi sfiora il collo. “Che ti prende, Tamoko? Quante volte ti ho detto di guardare prima di attaccare?”
“Tante, nii-san …” rispondo seccata. Stasera ho di meglio da fare che allenarmi in un sottoscala puzzolente.
“Perché ho come il sospetto che questo sia la causa della tua distrazione?”. Allunga la mano fino al mio petto, e solleva leggermente il pendente che ho tenuto nascosto sotto il vestito. Glielo lascio toccare, ovviamente. Un altro si sarebbe ritrovato con tre dita in meno.
Il ciondolo risplende anche alla luce delle tre candele fioche della stanza, stupendo come la mezzaluna che è stata delicatamente cesellata nell’argento; lui la osserva, la valuta, fa scorrere il polpastrello sulle pietruzze chiare che dovrebbero essere le nuvole. Non ho mai avuto un gioiello simile; non tutto mio, almeno. Ne ho sfilati un’infinità dal collo delle nobildonne che affollano passeggiate, e ho anche alleggerito qualche cortigiana dei ricchi doni dei loro amanti; me ne sono passati centinaia tra le dita, eppure non ne ho mai tenuto nemmeno uno per me. Ma questo è diverso. Questo è la mia luna, e solo pronunciare il nome della persona che me lo ha regalato mi fa scattare un sorriso. “Sarevok. Si chiama Sarevok ”.
Storce il naso a sentire un nome gaijin, e fa per protestare quando lo zittisco sollevando un dito. Devo correre a farmi una doccia, o Sarevok crederà davvero che tutte le ragazze di Kara-Tur puzzino come delle giumente. “Lui non è come gli altri, nii-san. È una persona per bene, ha studiato, è educato … e soprattutto è sincero!”
“Tamoko, tutti i maschi sono sinceri con una bella ragazza … prima di essere scivolati sotto la sua gonna. E non crederti che solo perché ti ha regalato un gioiello da qualche centinaio di monete d’oro che …”
Sono questi i momenti in cui vorrei essere figlia unica. “Nii-san, vorrei ricordarti che ho ventidue anni e posso benissimo mandare ai Nove qualsiasi malintenzionato. Sarevok è diverso dagli altri nobili, non è corrotto, non mi guarda dall’alto in basso, tiene sul serio alla nostra storia!” Protesto ed inizio a salire le scale, ma so che qualunque argomentazione non lo smuoverà. Non lo sopporto quando pensa di decidere per entrambi. Quando pensa che il nostro avvenire non potrà mai cambiare e che la nostra massima ambizione sia quella di vivere alla giornata, rubando ninnoli ai nobili, portando il loto nero di nascosto a Baldur’s Gate e sperando ogni minuto che gli occhi invisibili dei Ladri Tenebrosi non si posino su di noi. “Potremmo fare una vita diversa. Tutti e due. Potremmo pagare il debito di nostro padre e poi …”
“Lo frequenti per i suoi soldi?”
“No!” grido, e mi accorgo di avere le unghie piantate nel legno del corrimano. “Certo che no. Soltanto che … quando sono con lui … il mondo mi sembra migliore. È un uomo grandioso, tutto quello che lo circonda è … diverso. E grande. Non è una questione di ricchezze, ma quando mi sta vicino …”
Quando mi sta vicino è la mia luna. Il suo raggio trasforma in argento tutto ciò che l’oscurità nasconde. Vorrei dire, vorrei spiegare, vorrei cantare, ma non trovo nemmeno una parola per spiegare il batticuore che mi travolge quando mi sorride e mi stringe la mano. Sto per chiedergli se è mai stato innamorato davvero, ma sospira e scrolla le spalle. Abbassa gli occhi, ed entra in quel mondo di pensieri e ricordi dove nemmeno io sono sempre la benvenuta; quando ne emerge raccoglie l’arco, incocca una freccia e si prepara a riprendere l’allenamento. “Se ti rende così felice, fai pure. Ma ricorda una cosa, Tamoko …” dice, ed il primo dardo raggiunge il cuore del manichino con un suono secco “… il primo che ti fa soffrire si troverà una katana nella schiena. La mia, per essere precisi”.
E per stasera non posso chiedergli di più.
Scendo le scale, e senza pensare gli lascio un bacio sulla guancia. “Grazie, nii-san. Sei il fratello migliore del mondo”.
Poi corro. Rimane meno di un’ora.
Sono felice. Tanto felice.


_______________________________________________________________________________________________

Il portait di Tamoko non fa parte del gioco, ma è opera di un fan

http://artastrophe.deviantart.com/art/Tamoko-366771786
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Baldur / Vai alla pagina dell'autore: whitemushroom