Un momento sospeso
Scendevano lenti, in massa. Hikaru scosse un poco l'ombrello, facendo cadere anche quelli che si erano accumulati sopra, e subito si riparò per non bagnarsi i capelli.Aspettava? Questo non sapeva dirlo neppure lui. L'istinto lo induceva a comportarsi in modi spesso bizzarri, curiosi quasi per un ragazzino per la sua età. Era fermo da almeno venti minuti, e nemmeno lui stesso ne sapeva la ragione precisa.
Accadeva spesso: li chiamava momenti sospesi. Perdeva cognizione delle cose e il tempo sembrava fermarsi.
Al suo fianco passò un ragazzo: la ragione. E allora riprese a camminare, seguendo Kariya per sentieri nascosti in una Tokyo imbiancata di neve.