-”Ersal” lesse ad alta voce il vecchio amanuense -”è un piccolo regno ai confini di Tarmel, dove vigono leggi assai rigide”-
Elizabeth fece un gesto con la mano, interrompendolo:- Perchè scrivete cose simili?-
L'uomo la guardò interdetto prima di risponderle:-C... Con tutto il rispetto, ma è scontato: grazie al mio scritto chiunque venga ad Ersal sa cosa aspettarsi. Ora, vi prego, lasciatemi continuare la lettura:
“la più importante è quella che scandisce la vita dei cittadini e gli permette di condurre una serena esistenza: alla nascita, il Grande Ordinatore assegna ad ognuno un piccolo ovale di diamante, ferro o legno, in base alla sua essenza ed il nascituro sarà rispettivamente governatore, guardia o artigiano.
Per assicurare che almeno uno dei discendenti sia della stessa essenza, è contro la legge legare in vincoli di stretto affetto personalità dalla diversa essenza.”-
-Praticamente non possiamo scegliere di chi innamorarci- puntualizzò Elizabeth scuotendo i boccoli castani.
-Si può dire anche così, signorina...-
Irrompendo nella stanza, Tanet si intromise nel discorso, avvicinandosi alla figlia con aria severa:- Proprio tu, figliola mia, parli di amore quando sai già che sposerai qualcuno come te.-
Elizabeth tentò vanamente di protestare.
-Il Grande Ordinatore ha concesso a me e a tua madre la grandissima gioia di essere genitori di una Essenza di Diamante, essendo di diamante a nostra volta. Dovresti esser felice: nasce un Diamante su venti e tu sei una di quei fortunati!-
Per tutta risposta, la ragazza girò sui tacchi e corse indignata verso l'uscita.
Il mio piccolo angolino felice:
Non sparate sull'autrice! Posso spiegare!
Nasce tutto durante un'allegra (?) lezione di filosofia: la professoressa ci stava spiegando l'ideale di Stato Giusto per Platone. Per chi non lo sapesse, Platone ipotizza che lo stato giusto è quello in cui tutti seguono le proprie inclinazioni. Alla nascita ogni bambino viene educato a diventare filosofo re, guerriero o produttore in base al suo animo, che può essere aureo, argenteo o bronzeo.
Diciamo che Platone mi ha ispirato e non poco! Ci sarà anche del mio...
Ma cosa accadrebbe se due ragazzi di essenze diverse, nel nostro caso, dovessero innamorarsi?
Come dice l'amanuense di questo capitolo ciò è contro la legge.
Spero di avervi incuriosito,
Sassa