NYZ, 22/01/2018, 21.06
Silenzio. Solo silenzio, nient’altro che silenzio in quella stanza ampia, buia, e maleodorante. Un caveau. Uno dei pochi rifugi sicuri in cui nascondersi durante la notte, quando gli infetti diventavano più violenti e ucciderli con le armi convenzionali diventava impossibile, o quasi. Da fuori, un rumore metallico, simile ad un ronzio prolungato, annunciava il funzionamento dei sistemi di sicurezza.
- Qual è la situazione?-. Una voce rauca risuonò nelle pareti rinforzate.
- Ora come ora, impossibile stabilirlo. Secondo i dati pervenuti nel tardo pomeriggio, gli infetti avrebbero assalito una delle ultime comunità umane rimaste nella zona. Quaranta morti. Quasi novanta feriti. La squadre d’attacco hanno fatto quanto possibile, ma gli Juggernaut hanno abbattuto i carri armati, e gli Hydra gli elicotteri. Danni pari a sette miliardi di dollari. E questo tre ore fa.
- Non mi riferivo a questo, Thompson, lo sai. Dov’è il bastardo, cosa fa, chi ammazza, cosa distrugge.
- Non abbiamo notizie recenti di Mercer. Il soggetto è stato avvistato nella mattinata nei pressi di un laboratorio sotterraneo, una base intenta nella ricerca di una cura per il Blacklight.
-C£$%*#e. Le teste d’uovo della GENTEK non cercavano altro che un modo per sviluppare altri infetti, probabilmente anche più potenti di quelli attuali. Non possiamo permetterci questo spreco inutile di energie, Thompson. E’ tempo di agire.
- Non possiamo fare niente, colonnello White. Il 70% delle nostre forze militari è occupato nel recupero dei non-infetti. Il restante 30% è adibito all’inseguimento di Mercer.
- Non mi sembra siano molto utili-, rispose il colonnello. Ci rifletté un attimo e proseguì. –Richiamali.-, disse. – Di’ loro che li attende qualcosa di grosso.
- Se mi posso permettere, colonnello, cos’ha in mente?
- Due parole: Progetto P-. A giudicare dalla faccia del militare di grado inferiore, l’idea non doveva andargli molto a genio. –E’ una follia, lo so. Ma è l’unica cosa che possiamo fare.
- Ma … ma … il Progetto P …
- L’unica cosa che possa fermare quel mostro di Mercer! Dobbiamo farlo, Thompson, ne va del bene di questo Paese. Domani. All’alba, dovranno già essere in marcia. Non m’importa dove siano, non m’interessano cosa stiano facendo. A pomeriggio dovranno essere qui. NOI DOBBIAMO FERMARE ALEX MERCER.

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Piccolo prologo alla trama della FF, spero vi piaccia. Non è granchè, ma credo di avere in mente un'idea decente, e spero voi al condividiate. Nel frattempo, spero vi paicce questo breve primo "capitolo" della storia in attesa del secondo, a presto!