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Autore: LuxKatoUlisse    21/02/2014    2 recensioni
Più che un racconto, questo è un dossier di tutte le razze aliene dell'universo conosciute, compresi i terrestri.
Tutte le informazioni sugli extraterrestri, basati su file criptati, fonti web, testimonianze da parte dei rapiti e quant'altro le si possono trovare tutte qui, capitolo per capitolo.
I terrestri sono una popolazione ancora primitiva nella tecnologia rispetto a molti alieni, ma complessa nei sentimenti.
I rettiliani sono un popolo bellico molto potente nella loro tecnologia ma incapaci (anche se non tutti) a provare dei sentimenti profondi.
I nordici sarebbero i lontani cugini dei terrestri, dotati di grande saggezza e di bontà d'animo.
I minuscoli marziani sono creature intelligenti e sensibili; donano pace, amore e sviluppo tecnologico.
I grigi sono tra le razze più diffuse e più pericolose; è molto consigliabile evitare un loro contatto.
I felinoidi sono creature sagge, profonde e dotate di una sensibilità fuori dal comune; si dice che abbiano creato molte razze umanoide di questa galassia.
I pleiadiani, alieni maschili o ermafroditi, arrivarono sulla Terra 790 mila anni fa e furono gli antenati degli atlantidei; vivono tutt'ora su Sirio, nel Toro, Alfa Centauri, Tauro di Alcione e Orione.
Genere: Introspettivo, Science-fiction, Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1
I terrestri: homo sapiens

 
Nome della specie: terrestri
Luogo d'origine: pianeta Terra
Dominio: eukaryota
Regno: animalia
Classe: mammalia
Genere: homo
Specie: homo sapiens


 

Presentazioni

I terrestri sono delle creature primitive dotate di intelletto (o coscienza di secondo livello), appartenenti alla specie più evoluta del loro habitat d'origine: "il pianeta Terra".
Tale specie si riproduce per procreazione sessuata ed è suddivisa tra maschi e femmine, uguali nello standard di formazione genetica (entrambi sono bipedi e hanno quattro arti, una bocca, due occhi, cinque dita delle mani e dei piedi, tutto nella stessa conformazione fisica) ma differenti, invece, nelle loro caratteristiche organiche, genetiche (cromosomi XY nel maschio, XX nella femmina) e ormonali; entrambi differiscono anche nel carattere e nella modalità di ragionamento, ma sono proprio queste differenze che fanno scattare il loro una reazione di attrazione fisica e mentale, tale da permettere loro di procrearsi.
I terrestri sono creature in grado di formulare pensieri profondi, di inventare e creare oggetti a loro utili; la loro intelligenza enormemente evoluta li permette di raggiungere i livelli più alti di civiltà, accompagnati poi da un continuo evolversi dei loro valori etici e morali.
I terrestri, generalmente, non sono malvagi; la maggior parte di loro è orientata a conoscere e a migliorare l'equilibrio naturale del loro pianeta, altri, invece, non avendo un livello di moralità ed eticità sufficientemente sviluppato, tendono a distruggersi a vicenda senza rendersi conto di apportare danni anche sul loro habitat.
Le emozioni umane sono complesse da interpretare e spesso, se tali emozioni fossero prive di qualche autocontrollo, possono sfociare in azioni apparentemente ambigue (esempio: dire di amare gli animali e poi ucciderli alcuni).
I terrestri non saranno perfetti come specie ma hanno la possibilità di apprendere e di migliorarsi, conoscendo più a fondo loro stessi e l'ambiente circostante.
Le loro aspettative di vita differiscono per sesso: gli uomini, in media, vivono fino a 75 anni, le donne, invece, fino agli 88 anni; in pochi casi (ma non rari) entrambi riescono anche a raggiungere la soglia dei 100 anni, grazie a uno stile di vita sano con risultati di longevo benessere.
La loro forza non proviene soltanto dal loro intelletto evoluto, ma anche dal loro istinto di sopravvivenza, insito nel loro DNA.

 

Un po' di storia

I terrestri (o homo sapiens), secondo la famosa teoria dell'evoluzione, provengono dalle scimmie (nella famiglia degli Hominidae), comparse per la prima volta sulla Terra circa 6 - 5 milioni di anni fa.  
 

 
4 - 2 milioni di anni fa comparvero gli Australopithecus (da "australis" = nativo dell'emisfero meridionale, e "pithekos" = scimmia) nell'equatore meridionale del continente africano, mentre il primo homo sapiens, secondo alcuni reperti fossili con il carbonio 14 analizzato, comparve in Africa circa 200 mila anni fa.
L'evoluzione dei terrestri attraversa tre periodi storici: 
  • miocene;
  • pilocene;
  • pleistocene.
 

Secondo gli ultimi studi scientifici, i terrestri sono sempre stati bipedi fin dall'antichità anche se nel momento iniziale della loro evoluzione avevano cominciato a sostenersi a due gambe, al fine di guardare meglio dall'alto tra i folti cespugli.
Durante i periodi di "caccia e racconta", e di "agricoltori e orticoltori", essi avevano imparato a cacciare anche le prede più feroci, a costruirsi le prime armi con dei semplici utensili, ad usare il fuoco per cuocere i cibi crudi, a costruirsi le prime abitazioni di fango e fieno, per poi passare al legno con le prime palafitte, formando cosi i primi villaggi.
In quel periodo, chiamato Neolitico (passaggio dall'economia nomade e seminomade delle comunità di cacciatori all'economia stanziale delle prime comunità di agricoltori e allevatori) i terrestri cominciarono a coltivare la terra dopo aver scoperto le caratteristiche utili di un seme impiantato in un terreno fertile.
Ci vollero secoli per arrivare alla nascita delle prime civiltà sparse nell'Asia minore, in Africa settentrionale e nell'attuale Europa, a patire dalla Mesopotamia, nota come la "terra dei fiumi" (Tigri ed Eufrate).
Si susseguirono i primi regni e imperi  con l'avvento delle prime civiltà egizie, greche, persiane e romane, i quali avevano conquistato una parte dell'attuale Europa, nominandola poi "Sacro romano impero".
Dopo la caduta di Roma (476 d.c.) e l'avvento del Cristianesimo, arrivarono le prime invasioni barbariche, le quali, con il passare dei secoli, formarono altri nuovi regni e ducati, il latino (lingua dei romani) si divise in neo lingue, sparse a loro volta nell'attuale europa per poi evolversi in nuove lingue pervenute fino a noi; non è un caso, per esempio, che sia in francese che il latino, la congiunzione "E" è "ET".

Altri periodi si susseguirono come il Medioevo (nascita dello Stato Pontificio), Rinascimento (scoperta di se stessi, rifioritura nell'arte e amore verso la matematica e la geometria, ovvero "nascita della prospettiva" da parte di Brunelleschi), Umanesimo (figura geometrica dell'uomo Vitruviano, scoperta dell'America nel 1492, nuove invenzioni tecnologiche, mito di Leonardo Da Vinci, nascita del protestantesimo e dei primi puritani), rivoluzione scientifica del '600 (Galileo GalileiCopernico), '700 (Isacc Newton, nuove invenzioni tecnologiche, guerra tra l'America e l'Inghitterra, dichiarazione di indipendenza del 1776, illuminismo, rivoluzione francese), '800 (l'impero di Napoleone Bonaparte, prima rivoluzione industriale, seconda rivoluzione industriale), '900 (la belle epoque, nuove invenzioni tecnologiche, nuove scoperte scientifiche e mediche, nascita dell'anestesia, la prima e la seconda guerra mondiale, nascita della televisione, primo uomo sulla luna, nascita dell'era digitale con i primi computer portatili e nascita di internet e delle nuove tecnologie e biotecnologie avanzate), per poi arrivare ai giorni nostri.

Nel bene o nel male, i terrestri hanno maturato, anche se sbagliando, una nuova consapevolezza di se stessi.

 

Amore e psiche

I sentimenti dei terrestri (o sentimenti umani) sono difficili da interpretare per via della loro psiche infinitamente dinamica, complessa e guidata anche da ormoni sessuali:
  • uomini: si eccitano con la secrezione degli androgeni (testosterone e androsterone);
  • donne: si eccitano con le secrezioni della dopamina, estrogeni e del progesterone.

 

Il segreto di un rapporto duraturo è fondato sulla fiducia reciproca e sul desiderio erotico della coppia, aiutato poi da impulsi chimici prodotti dal cervello che favoriscono un piacere estremo per poi diffondersi nell'ambiente circostante.
L'umore della coppia, nel momento dell'atto sessuale, cambia per poi divenire a dir poco sereno e solare; tutto ciò, però, può comportare come una droga (solo se un rapporto si basa unicamente sull'atto sessuale e non su altre cose) , soprattutto nell'uomo, nel momento in cui l'atto sessuale viene meno.
L'uomo, essendo dotato del testosterone, in caso dell'interruzione dell'atto sessuale (parliamo di interruzione brusca) può assumere comportamenti aggressivi (lieve intensità, ovviamente) simili alla crisi di astinenza che avviene durante l'interruzione di alcune sostanze chimiche (esempio: crisi di astinenza dopo aver smesso di fumare).
Per evitare spiacevoli inconvenienti, è sempre importante insegnare ai terrestri fin da piccoli l'educazione sessuale e l'importanza di autocontrollarsi e di rispettare il prossimo.
Come già detto in precedenza, i terrestri non sono perfetti in natura ma hanno sempre la possibilità di migliorarsi e di crescere sempre di più nella loro consapevolezza di loro stessi.

 

I terrestri sulle razze aliene

Fin dall'antichità, secondo alcuni reperti archeologici, i terrestri hanno sempre avuto contatti con gli extraterrestri, i quali li avrebbero aiutati a progredire in breve tempo.
Gli alieni venuti sulla Terra per incontrare i terrestri sono stati:
  • i rettiliani;
  • i felinoidi;
  • i grigi;
  • i pleiadiani;
  • i noridici;
  • gli insettoidi;
  • i minuscoli marziani;
  • gli atlantidei.
​Ci è stato un periodo in cui i terrestri smisero di avere dei rapporti con gli alieni, fino alla fine della seconda guerra mondiale, proprio dopo che l'umanità inventò la bomba atomica; da allora, l'interesse sulle armi nucleari in possesso alla specie umana suscitò immediatamente un interesse particolare negli alieni.
Al giorno d'oggi si registrano nel mondo alcuni rapimenti extraterrestri con gli stessi fini: studiare gli umani dal punto di vista medico per poi procreare con loro, al fine di creare dei nuovi esseri (ibridi).
Secondo alcune testimonianze dei rapiti, gli alieni rapirebbero i terrestri poiché loro avrebbero un DNA biocompatibile con tutte le razze aliene dell'universo.
Grazie alla TV, al cinema e al web, i terrestri, pur non avendo visto di persona un alieno (anche se alcuni si), sono consapevoli lo stesso della loro esistenza. 


Copyright di Bruno Rinaldo (alias LuxKatoUlisse).

 
 
   
 
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